https://www.vice.com/read/why-arent-millennials-fuckingTralasciamo giudizi sulla fonte dell'articolo (Vice è una delle più puzzolenti bocche del politicamente corretto washingtoniano-europeista al caviale che si spaccia come "giornale online dei giovani") vi invito ad analizzare l'ennesima presa di coscienza riguardo al disastro generazionale creato dalla "rivoluzione culturale" delle passate decadi.
Come ho fatto notare nei commenti (e come ho ribadito in un altro post) gli esseri umani sono una specie con discreto dimorfismo sessuale. Per far si che si accoppino a frequenza elevata devi manetere i rapporti bilanciati. Gli uomini sono sessualmente dispensabili e devi dunque "controbilanciare" alla loro innata inferiorità seduttiva con l'autorità legale. Le donne hanno un immenso potere sessuale e cercano uomini potenti con cui barattare tale potere e tale fertilità con protezione e risorse.
Le società più produttive sono quelle che riescono a bilanciare giustamente l'equazione
Uomo= dispensabile ma autoritario
Donna=non dispensabile ma non autoritaria
Per far si che i due sessi si completino e compenetrino al meglio.
NON SI PUO' nella maniera più totale (almeno finchè l'essere umano rimarrà ESSERE UMANO e non transumano o postumano) sbilanciare questa equazione, pena il graduale declino (fino al collasso) della società assoggettata a questo "esperimento culturale".
Oggi alla donna è possibile acquisire risorse tramite lo Stato (wellfare o lavori resi facili dalla tecnologia) ed è stata eliminata ogni autorità all'uomo. TUTTAVIA la SACRIFICABILITA' maschile è rimasta la stessa identica di mille anni fa motivo per cui abbiamo uomini tutt'oggi sacrificabili che non hanno alcun compenso proporzionato al loro svantaggio di genere. A questo sommate l'incapcità femminile di trovare attraente l'uomo medio (da lei percepito come inutile e poco produttivo, poichè facilmente rimpiazzabile dallo Stato) e l'insorgere della pornografia su vasta scala come sfogo alternativo ad una realtà infernale e capirete il perchè del ritiro "en masse" della popolazione giovane maschile dalla società