Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Il dilemma della libido femminile
Frank:
Bello anche questo vecchio post di Rino Della Vecchia.
http://questionemaschile.forumfree.it/?t=1340605&st=15
--- Citazione ---Barnart
view post Inviato il: 9/6/2004, 10:43
Sarebbe bello se la prostituzione non ci fosse, se non vi fosse scambio tra carne e denaro (e potere etc).
Sarebbe bello soprattutto per gli uomini perché avrebbero gratis quello per cui invece devono pagare.
Perché c'è? Perché esiste un divario nel desiderio (dovuto alla natura o alla cultura, lascio perdere).
Per coprire quel divario o le donne si mettono a farlo tanto e gratis o gli uomini si rassegnano e si adeguano.
Chi ha qualcuna deve accettare quel che passa il convento (che può anche non passare nulla senza che l'uomo possa dir niente). Chi non ha nessuna resta continente. Questa è la conclusione inevitabile che però è un po' duretta da annunciare. Infatti la continenza (benché non coincida con la castità) è una cosa durissima e don Benzi dovrebbe saperlo (se ha un po' di ormoni).
Milioni di italiani dovrebbero stare continenti o trovarsi qualcuna, ma anche per avere qualcuna bisogna pagare, poco o tanto. Perché volevamo farci l'Alfa o il Cooper o (almeno) il Mini Minor (che però tra l'altro non aveva neanche i sedili ribaltabili - masochismo terribile...!)? Per rimorchiare (c'è bisogno di dirlo?)
Più sei ricco, più sei in alto (potere, fama) e più hai sesso. I barboni non ne hanno.
Certo, se diciamo che questo è falso allora il discorso si chiude.
La prostituzione che scandalizza è solo quella da strada e solo sui clienti della strada pesa la vergogna e scattano sanzioni. Nessuno chiese sanzioni contro Onassis che si era garantito per iscritto almeno 6 prestazioni al mese (mi pare) dalla vedova Kennedy. E gli Onassis e le Jacqueline (pur in formato minore) sono milioni.
Quanto agli sposati, a suo tempo avevano diritto al sesso. Ma quell'era è finita. Tua moglie ti può imporre la castità a vita. Ma è una cosa troppo tragica da riconoscere e allora conviene dire le bugie e fingere che non sia così. E' una verità che don Benzi non dice (e non dirà) mai.
Non che tutte facciano così, ma tutti gli uomini si trovano sotto quella spada di Damocle, minaccia che incombe sulla loro vita sessuale (e quindi psicoemotiva e passionale) come sulle donne in età classica incombeva il potere del marito di vita e di morte (come si usa credere). Non che tutti i mariti ammazzassero la moglie, ma... ci siamo capiti.
Don Benzi fa del male agli uomini. Li criminalizza e li condanna perché hanno gli ormoni e nessuna che lo faccia gratis. I maschi pagano per il sesso perché non lo trovano gratis e non lo trovano perché è nell'interesse delle donne farsi pagare.
La causa della prostituzione è il divario del desiderio che mette nelle mani delle donne la possibilità di estorcere denaro per ciò che dovrebbero e che potrebbero dare gratis. Nell'insieme non lo hanno mai fatto e non lo faranno mai gratis. Quando la prostituzione passa dalla strada al grande albergo, cade ogni condanna perché diventa invisibile e molto più costosa, più elegante.
Le donne sono le responsabili e le colpevoli della prostituzione. Il ricattato è chi paga non chi si fa pagare.
Certo i maschi hanno una scelta: la continenza e la dipendenza (umiliante e alla fine castrante). La dipendenza è una cosa molto brutta: le donne rifiutano quella economica ed ogni altra dipendenza. E fanno bene.
Quanto alle sanzioni si intende che debbano colpire i maschi. Come dire: "Spacciatrici fuori e tossici dentro!".
E' che la donna è davvero priva di responsabilità, proprio come dicevano i maschilisti. Essa non risponde mai di ciò che fa. Mai. Lei è la vittima eternamente innocente.
Rino U3
--- Termina citazione ---
ilmarmocchio:
Oggi è opinione comune, a livello scientifico, che le eiaculazioni frequenti abbiano effetto protettivo contro il cancro della prostata .
Ci si aspetterebbe quindi che chi non pratica attività sessuale abbia più facilità a contrarre tale patiologia.
ma le variabili sono tante.
innanzitutto , veramente i religiosi praticano l' astinenza ?
E se si, in quale misura ?
Inoltre, tra i fattori di rischio ci sono anche le infezioni .
Chi ha attività sessuale può essere più esposto alle infezioni sessuali.
Ecco che c'è un maggior rischio accoppiato a un minor rischio.
Insomma, non si possono tenere le persone chiuse per anni in modo da essere sicuri che le condizioni di partenza siano davvero rispettate.
Personalmente, non ritengo l'astinenza una via praticabile su larga scala : si tratta di un istinto primario e sinceramente non vedo perchè doverlo reprimere.
Sulla prostituzione è presto detto :
se l' uomo , che è la domanda, è colpevole, risulta che la donna, che è l'offerta, è innocente.
Allora, il tossico, che è la domanda è colpevole, mentre lo spacciatore, che è l'offerta, è innocente
Frank:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Maggio 10, 2016, 21:45:31 pm ---Inoltre, tra i fattori di rischio ci sono anche le infezioni .
Chi ha attività sessuale può essere più esposto alle infezioni sessuali.
Ecco che c'è un maggior rischio accoppiato a un minor rischio.
--- Termina citazione ---
Sì, infatti il motivo per cui qualche anno fa mi recai dal mio medico prima, e dall'andrologo poi, era proprio dovuto al mio passato promiscuo.
Per (mia) fortuna non mi son mai beccato nessuna infezione sessuale.
Ho fatto controlli per il papilloma virus, nonché analisi sull'HIV, HBV e HCV.
Frank:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Maggio 10, 2016, 21:45:31 pm ---Sulla prostituzione è presto detto :
se l' uomo , che è la domanda, è colpevole, risulta che la donna, che è l'offerta, è innocente.
Allora, il tossico, che è la domanda è colpevole, mentre lo spacciatore, che è l'offerta, è innocente
--- Termina citazione ---
Concordo.
Anche nella vecchia discussione che avevo linkato poco più di due ore e mezza fa ne parlava "Joker".
http://questionemaschile.forumfree.it/?t=1340605&st=15
--- Citazione ---Joker
view post Inviato il: 9/6/2004, 18:31
L'ultimo messaggio di Rino è semplicemente oro colato.
DonBenzi poi, tutto questo suo interesse per le prostitute secondo
me non è poi così "disinteressato" come vorrebbe far credere...
Sarà pure un prete ma il testosterone dovrebbe averlo anche lui...
mah, quel che penso è che le peggiori porcate le fanno sempre
gli insospettabili, e qui chiudo la parentesi DonBezzi....
--- Citazione ---Quanto alle sanzioni si intende che debbano colpire i maschi. Come dire: "Spacciatrici fuori e tossici dentro!".
--- Termina citazione ---
Ciò che scrissi parecchi messaggi fa in un altro post. Come mai nelle
questioni di droga le pene per gli spacciatori sono più alte di quelle
dei consumatori e invece la cosa viene invertita nel mercato della
prostituzione ??
E poi, non è forse prostituzione tutta la moda dei calendari con le baldracche nude della televisione ? non si stanno forse "sfruttando" i desideri e gli ormoni maschili a fini di lucro, vendendo il proprio corpo in cambio di grosse cifre di denaro ?? ebbene secondo il mio parere, con l'avvento del femminismo e di tutta questa nuova (anti)cultura di massa, la prostituzione ha distrutto i confini della strada e adesso è ovunque: è prostituta la ballerina mezza nuda che fa gli stacchetti in tv, è prostituta la baldraccona-annunciatrice-televisiva che fa i calendari nuda perchè non ha altre armi (di sicuro non il cervello) per poter attirare le attenzione su di lei, se non l'arma di far leva sugli istinti maschili e guadagnarci soldi a palate.
E poi queste invasate dicono che "il patriarcato è ancora presente, ma subdolamente si sta adattando alla nuova situazione...". Cioè che il patriarcato è un sistema flessibile, "plastico", che si adatta ad ogni era e ad ogni rivoluzione più o meno culturale. Questa è una cazzata (ragionata) per continuare a pretendere diritti e privilegi e per scansare di mezzo ogni responsabilità per le proprie azioni. Spetta allo Stato responsabilizzare le donne, non spetta a loro. Una donna quasi mai si auto-responsabilizzerà da sola. Le uniche che ne sono capaci, secondo me, son quelle con alle spalle una famiglia sana, famiglie che ormai non esistono più.
--- Termina citazione ---
Warlordmaniac:
Scusate, ma di che cosa stiamo parlando? L' inattività sessuale è una situazione naturale nell' uomo, tant'è che in questo forum stesso, pochi giorni fa, si era parlato di un 20% di uomini che fanno sesso, contro il resto che non ne fa. E i preti non sarebbero veramente astinenti? Ma se gli astinenti sono 4 volte tanto gli inattivi, non mancheranno certo esempi di astinenza.
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