Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Il dilemma della libido femminile
Red-:
--- Citazione da: Frank - Maggio 12, 2016, 18:55:35 pm ---Dal mio punto di vista, più che "terrorizzato", l'uomo medio odierno (nello specifico l'uomo italiano, perché quelli dell'est, con i quali mi relaziono tutti i giorni per motivi lavorativi, sono un altro paio di maniche) è totalmente rincoglionito e succube della fica.
Porto un esempio banale (uno dei tanti, eh...): l'altro giorno stavo parlando con un conoscente, un carabiniere 46enne - quindi un mio quasi coetaneo - che a un certo punto, vedendo passare una bella fica di 23 anni (che conosco anch'io), mi fa:
"Oh, quella ci farebbe fare una brutta figura ad entrambi"... :doh:
Ossia, costui pur essendo sposato e padre di un bambino di dieci anni, ha subito parlato al plurale e dato per scontato che la tipa in questione, pur avendo la metà dei nostri anni, "ci farebbe un culo così a letto".
Purtroppo l'uomo medio italiano è questo: un autentico e irrecuperabile imbecille.
In tal senso i rumeni, i macedoni, i moldavi e soprattuto gli albanesi hanno molte più palle e dignità dei nostri rincoglioniti conterranei.
--- Termina citazione ---
Per me altro non è che un condizionamento culturale. Tempo fa esisteva un sito che all'incirca si chiamava "ginarchia.it" o qualcs del genere: si insegnava alle donne come sottomettere gli uomini facendo leva sul loro ascendente sessuale. Il tipo in questione (era un uomo, da quanto riuscii a capire) era davvero molto abile e mi risulta che smise l'attività in seguito (anche) alle nostre proteste.
Il bello era che i suoi metodi erano perfettamente funzionanti, una donna sarebbe riuscita davvero a far fare ad un uomo inconsapevole qualunque cosa, usando quei metodi.
Per me, l'unico antidoto a tale condizionamento culturale consiste nella consapevolezza che ci/li stanno prendendo allegramente e pesantemente per il culo e che lo scopo di tutto è all'incirca quello e basta; cioè non c'è alcun "sol dell'avvenir" ad attendere da qualche parte lo sciagurato che caschi nel tranello..
Jason:
--- Citazione da: maveryx - Maggio 12, 2016, 14:34:07 pm ---Io penso che il problema fondamentale sia che ognuno/a (maschio e femmina) vuole decidere lui/lei. Finché decidere spettava al maschio ed il ruolo passivo, che non vuol dire sottomesso, di accettare o rifiutare spettava alla femmina, le cose in qualche modo funzionavano, adesso sono saltati quei ruoli e si è alla ricerca di altri meccanismi, che non saranno mai trovati, perché non esistono.
Quindi tutta quell'attività di cazzeggio serale, per collegarmi coll'altro topic sull'ora legale che mi sta un po' a cuore, nasce per soccorrere l'uomo terrorizzato dalla donna, che uscita da quel ruolo è diventata soltanto un essere “giudicante” senza pietà, e permettere alla femmina oca di godere dell'esibizionismo del corpo e della superbia delle sue parole senza pericolo e senza mai dover dare conto di nulla. Che poi l'inevitabile risultato è che nessuno si avvicina se non si può dare un'interpretazione univoca ai tuoi sorrisi, alle tue parole gesti o altro, visto che spesso si tratta di puro esibizionismo fine a se stesso. Paradossalmente è molto più seducente e “sagace” la donna col viso coperto dal velo e che cammina a testa bassa, un suo minimo gesto sarà capito al volo ed interpretato nel modo corretto. Le stupide invece non vogliono farsi capire…... forse perchè altrimenti capiresti che sono stupide.
--- Termina citazione ---
Concordo. Però osservando i giovani , a me sembra che piú che "terrorizzato", a me l'uomo (sempre under 35) pare invece schifato .
Frank:
--- Citazione da: Vicus - Maggio 10, 2016, 01:24:43 am ---Con le femministe e affini non litigo, ma parlo chiaro.
Ci sono donne non presuntuose, poche ma ci sono, se le si cerca nei posti giusti.
--- Termina citazione ---
Vicus, è pacifico che tra milioni di donne ci sono anche quelle non presuntuose.
Lo stesso Rino Della Vecchia, in uno dei suoi vecchi post, scriveva:
--- Citazione ---(E' mille volte ovvio che questa affermazione va riferita alla maggioranza dei casi, alla generalità, alla regola predominante - come già detto e ripetuto - non alla totalità assoluta degli interessati. E' centomila volte ovvio, ma bisogna ripeterlo altrimenti si citano Gaspara Stampa e magari persino Saffo a significare quanto siano stravaganti ed insostenibili - cioè ridicole - le precedenti considerazioni).
*** (E' mille volte ovvio che stiamo parlando della maggioranza degli uomini e che questo non nega che ci siano uomini che ...bla bla... e viceversa donne che ...bla bla... E' centomila volte ovvio, ma bisogna ripeterlo. Altrimenti...)
--- Termina citazione ---
Resta il fatto che generalmente le donne sono di una presunzione infinita, nonché convintissime della tesi secondo cui "senza di loro gli uomini sarebbero finiti", oppure che "se le donne non ci fossero, gli uomini dovrebbero inventarle" (idiozia assoluta, ascoltata di recente), ecc ecc.
Sostanzialmente le appartenenti al cosiddetto "gentil sesso" (?) sono di una banalità mostruosa, nonché noiosissime, lamentosissime e assolutamente incapaci di riconoscere il benché minimo merito agli uomini.
Anche mia madre 73enne e mia sorella 47enne, fanno gli stessi stupidissimi discorsi,* da autentiche minorate mentali.
Peccato che senza la controparte maschile sarebbero costrette a vivere nelle caverne o, al massimo, in qualche instabile capanna, senza acqua, luce, riscaldamento, ecc...
Per non parlare di tutto il resto.
Di certo la gratitudine non è femmina.
@@
* Diciamo pure che "li facevano" certi discorsi, perché ora e ormai da anni, in mia presenza si guardano bene dal farli.
Poi, sicuramente, in mia assenza seguiteranno a ripetere lo stesso ritornello, perché il lupo (anzi, la lupa) perde il pelo ma non il vizio.
Ad esempio, una convinzione tipica di mia madre e di tante altre donne della sua generazione, è quella secondo cui "un uomo è incapace di vivere da solo", al contrario di una donna, che "essendo più sveglia, non ha problemi a vivere senza un uomo". :muro:
Dopo uno come fa a non mandarle a fare in culo ?
E soprattutto, come fa un uomo con un minimo di consapevolezza, a mettersene dentro casa una, considerando altresì quel che si rischia di fronte alle leggi di stampo femminista ?
Jason:
Si dice " a doppia superbia, doppia caduta" , in tal caso .
Forse chi è convinta che una donna può vivere da sola mentre un uomo no , ignora le migliaia di ragazzi universitari che se la cavano egregiamente con i coinquilini , giacchè vivere con 4-5 adulti o giovani adulti è ben più difficile che vivere in una famiglia .
maveryx:
--- Citazione da: maveryx - Maggio 12, 2016, 14:34:07 pm ---Io penso che il problema fondamentale sia che ognuno/a (maschio e femmina) vuole decidere lui/lei. Finché decidere spettava al maschio ed il ruolo passivo, che non vuol dire sottomesso, di accettare o rifiutare spettava alla femmina, le cose in qualche modo funzionavano, adesso sono saltati quei ruoli e si è alla ricerca di altri meccanismi, che non saranno mai trovati, perché non esistono.
--- Termina citazione ---
E se siamo sinceri, questo è il motivo principale, oltrechè giusto, del disprezzo di tante donne verso gli uomini.
Le donne non vogliono quello che dicono a parole di volere e probabilmente non vogliono nemmeno essere trattate alla pari, se non quando le conviene.
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