Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Il dilemma della libido femminile
maveryx:
Epicuro rivolto ad un amico:
”Vengo a sapere che il moto della tua carne verso i piaceri di Afrodite è piuttosto intenso. Ma qualora tu non infranga le leggi, non sovverta i retti costumi, non affligga alcuno tra i vicini, non logori il tuo corpo, non dissipi i beni necessari, segui pure, a tuo godimento, la tua inclinazione. Tuttavia, è impossibile non incorrere in uno di questi casi. Infatti, i piaceri di Afrodite non recano mai giovamento; c'è anzi da rallegrarsi se non recano danno”.
Epicuro, da sempre male interpretato, in malafede per nascondere la sua grandezza, predicava che lo scopo della vita è conseguire il piacere, nel significato di assenza di dolore.
Se quindi il piacere è assenza di dolore, e l'uomo vive nelle ricerca del piacere, che lui lo accetti o meno, beninteso piacere concepito in questi precisi termini, allora è facile comprendere la debolezza maschile nei confronti del sesso e di conseguenza di colei che lo dispensa, visto che gli permette di liberarsi del dolore del desiderio, concedendosi e così appagandolo. La donna ha un godimento completamente diverso, forse maggiore dal punto di vista immediatamente carnale, ma minore dal punto di vista dell'appagamento psico-fisico, da cui deriva una specie di risentimento femminile per il godimento maschile, che lei vede accadere a sue spese, e quindi un tentativo di renderlo sempre più caro e difficile da raggiungere. Non comprendere queste dinamiche e vivere credendo nell'amore e nella uguaglianza e sperando nella stima e bontà femminile è semplicemente da pazzi suicidi.
E' evidente che scopo della donna è accrescere il più possibile questo desiderio nel maschio ma al contempo rendere sempre più difficile il soddisfacimento di tale desiderio.
Queste sono le basi, direte sono banalità, ma i maschi oggi educati solo da donne dalla nascita fino ai venti anni non lo realizzano spesso che molto tardi ed a proprie spese.
Vicus:
--- Citazione da: Frank - Maggio 14, 2016, 12:27:52 pm ---Vicus, è pacifico che tra milioni di donne ci sono anche quelle non presuntuose.
Lo stesso Rino Della Vecchia, in uno dei suoi vecchi post, scriveva:
Resta il fatto che generalmente le donne sono di una presunzione infinita, nonché convintissime della tesi secondo cui "senza di loro gli uomini sarebbero finiti", oppure che "se le donne non ci fossero, gli uomini dovrebbero inventarle" (idiozia assoluta, ascoltata di recente), ecc ecc.
Sostanzialmente le appartenenti al cosiddetto "gentil sesso" (?) sono di una banalità mostruosa, nonché noiosissime, lamentosissime e assolutamente incapaci di riconoscere il benché minimo merito agli uomini.
Anche mia madre 73enne e mia sorella 47enne, fanno gli stessi stupidissimi discorsi,* da autentiche minorate mentali.
Peccato che senza la controparte maschile sarebbero costrette a vivere nelle caverne o, al massimo, in qualche instabile capanna, senza acqua, luce, riscaldamento, ecc...
Per non parlare di tutto il resto.
Di certo la gratitudine non è femmina.
@@
* Diciamo pure che "li facevano" certi discorsi, perché ora e ormai da anni, in mia presenza si guardano bene dal farli.
Poi, sicuramente, in mia assenza seguiteranno a ripetere lo stesso ritornello, perché il lupo (anzi, la lupa) perde il pelo ma non il vizio.
Ad esempio, una convinzione tipica di mia madre e di tante altre donne della sua generazione, è quella secondo cui "un uomo è incapace di vivere da solo", al contrario di una donna, che "essendo più sveglia, non ha problemi a vivere senza un uomo". :muro:
Dopo uno come fa a non mandarle a fare in culo ?
E soprattutto, come fa un uomo con un minimo di consapevolezza, a mettersene dentro casa una, considerando altresì quel che si rischia di fronte alle leggi di stampo femminista ?
--- Termina citazione ---
Eccetto la parte in grassetto, che sembra una regola universale, discorsi del genere non ne ho mai sentiti. Dovevo completare la mia affermazione spiegando che le donne hanno un fondo di vanità, ma quelle in grado di tenerlo a bada e avere relazioni costruttive con gli uomini erano un tempo la regola più che l'eccezione.
maveryx:
--- Citazione da: Vicus - Maggio 05, 2016, 20:35:34 pm ---E' vero ;). Lo vedo anche dal fatto che molti uomini ridacchiano come servette e balbettano. Di recente ho appreso che la destrutturazione della società e specialmente dei valori maschili, ha un impatto sulle funzioni verbali.
--- Termina citazione ---
Anche io ho spesso notato che dove mancano figure/modelli maschili degni di questo nome e la figura femminile/ materna è molto presente e quindi naturalmente invasiva ed oppressiva, essendo questa la sua natura, le capacità verbali dell'uomo si riducono.
AndOr:
IL punto fondamentale non è la differenza di desiderio, che seppur presumibilmente esiste nella media non è poi così vincolante da persona a persona e anche si accentua o si reprime da cultura a cultura, ma piuttosto quanto questo venga appagato.
Le differenze e le loro cause.
1) Le ragioni bio-meccaniche:
Per motivi puramente inerenti all'attivazione sessuale esiste una reattività specifica più o meno marcata a seconda dell'estetica femminile, questo fa si che intrinsecamente l'uomo in media sia più limitato nel soddisfarsi come vorrebbe e quindi spesso punta sulla quantità.
Una mia compagna di classe soleva dire "in tempo di guerra ogni buco fa trincea".
2) Le Ragioni Strategiche e culturali:
In un rapporto diretto dal principio di domanda offerta la linea che demarca lo squilibrio è sempre molto ambigua, lo sanno bene le agenzie di rating e del mercato in generale, per cui si erge su un piano superiore spesso chi sfrutta una certa strategia dell'apparenza piuttosto di chi molto apertamente invece dichiara le sue necessità.
Se poi già c'era una differenza questa vine amplificata e quindi sfruttata anzichè ridotta.
A livello culturale poi si diffonde il principio di emulazione e adattamento su tutti gli strati sociali.
Niente di strano se il consumismo è nato con il femminismo, per dominare sul mercato e quindi per veicolare il pensiero unico dell'uomo zerbino tutto muscoli e ormoni ma niente cervello esattamente funzionale ma allo stesso tempo aspramente criticato come prodotto del maschilismo con il quale ottengono l'esenzione di qualsiasi responsabilità.
In buona sostanza il messaggio che esce è chiaro:
Tu maschio devi accontentarti delle briciole e anzi devi ringraziare che ti siano date pure quelle.
Jason:
AndOr
--- Citazione ---quindi per veicolare il pensiero unico dell'uomo zerbino tutto muscoli e ormoni ma niente cervello esattamente funzionale ma allo stesso tempo aspramente criticato come prodotto del maschilismo con il quale ottengono l'esenzione di qualsiasi responsabilità.
--- Termina citazione ---
E' esattamente il tipo di uomo che vogliono le femministe , il mito del "The real man" .
--- Citazione ---Tu maschio devi accontentarti delle briciole e anzi devi ringraziare che ti siano date pure quelle.
--- Termina citazione ---
Solo se sei un "beta" . Se sei un alpha fai la pacchia esattamente come le donne .
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