Autore Topic: Il dilemma della libido femminile  (Letto 41557 volte)

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Offline ilmarmocchio

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #135 il: Maggio 11, 2016, 12:47:21 pm »
Citazione
Vicus : Chi ha diverse abitudini sessuali tende a pensare che l'astinenza sia impossibile.

impèossibile no, ma molto rara si. Che i religiosi facciano, in molto ma non in tutti i casi, sesso non è una gran scoperta

Offline Vicus

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #136 il: Maggio 11, 2016, 13:07:58 pm »
Molto rara oggi. Per quanto oggi le vocazioni vengano accettate senza discernimento, non è vero che la maggior parte dei religiosi pratichi il sesso.
Comunque il tema qui non è l'astinenza :OT:, e neppure stabilire l'esatta differenza quantitativa della libido femminile.
Il punto è che oggi uomini e donne non si parlano più, non si intendono più, e non hanno neanche più rapporti sessuali regolari, preferendo altre forme di soddisfazione. Questo divario deriva da vari fattori, non esclusa una deliberata "ingeneria sociale", ma i movimenti maschili rispondono con rassegnazione, anzi rinforzano lo status quo incoraggiando i surrogati illusori che il sistema ci mette a disposizione.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ilmarmocchio

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #137 il: Maggio 11, 2016, 13:43:01 pm »
Molto rara oggi. Per quanto oggi le vocazioni vengano accettate senza discernimento, non è vero che la maggior parte dei religiosi pratichi il sesso.
Comunque il tema qui non è l'astinenza :OT:, e neppure stabilire l'esatta differenza quantitativa della libido femminile.
Il punto è che oggi uomini e donne non si parlano più, non si intendono più, e non hanno neanche più rapporti sessuali regolari, preferendo altre forme di soddisfazione. Questo divario deriva da vari fattori, non esclusa una deliberata "ingeneria sociale", ma i movimenti maschili rispondono con rassegnazione, anzi rinforzano lo status quo incoraggiando i surrogati illusori che il sistema ci mette a disposizione.

beh, se non si ammette la differenza quantitativa tra libido maschile e femminile  diventa dfifficile spiegare tutta una serie di cose che sono osservazione comune.
L' astinenza non è OT, perchè è una risposta possibile, anche se non facile

Offline Vicus

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #138 il: Maggio 11, 2016, 13:52:32 pm »
Già, ma qui non siamo più alla 'differenza quantitativa', ma al muro di Berlino. Al di là delle preferenze personali, per ragioni sociali ineludibili, la risposta non può essere l'astinenza o il ricorso alla prostituzione in massa.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Warlordmaniac

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #139 il: Maggio 11, 2016, 16:05:54 pm »
impèossibile no, ma molto rara si. Che i religiosi facciano, in molto ma non in tutti i casi, sesso non è una gran scoperta

Ripeto, altrove si era tirata fuori una statistica per cui solo il 20% degli uomini usufruisce del corpo femminile. Che cosa significa? Bisogna decidere su che cos'è l'astinenza; l'astinenza parte da un anno senza rapporti sessuali? Da due anni? Da cinque anni? Da un mese?

Offline Warlordmaniac

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #140 il: Maggio 11, 2016, 16:13:34 pm »

Online Frank

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #141 il: Maggio 11, 2016, 21:18:36 pm »
Il post in questione è questo: http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=13354.msg154113#msg154113

Sì, ma se anche le cose stanno così, il discorso riguarda comunque i giovani,
Citazione
Ti ribadisco quanto ripetuto nei commenti nell'articolo a commenti come il tuo: a "fare le cose sporche" sono il 20 per cento dei ragazzi con l'80 per cento delle ragazze. La situazione vista  dall'esterno sembra un'orgia felice di stampo woodstockiano, analizzata nel dettaglio (andando a scandagliare la vita quotidiana del ragazzetto medio anonimo, poco conosciuto, non molto espansivo e con una media cerchia di amici) si scopre essere una sorta di Harem postmoderno

perché stai pur sicuro che il 20% di quelli della mia età, o giù di lì, non si scopa l'80% delle donne, coetanee o meno.



Offline maveryx

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #142 il: Maggio 12, 2016, 14:34:07 pm »
Io penso che il problema fondamentale sia che ognuno/a (maschio e femmina) vuole decidere lui/lei. Finché decidere spettava al maschio ed il ruolo passivo, che non vuol dire sottomesso, di accettare o rifiutare spettava alla femmina, le cose in qualche modo funzionavano, adesso sono saltati quei ruoli e si è alla ricerca di altri meccanismi, che non saranno mai trovati, perché non esistono.
Quindi tutta quell'attività di cazzeggio serale, per collegarmi coll'altro topic sull'ora legale che mi sta un po' a cuore, nasce per soccorrere l'uomo terrorizzato dalla donna, che uscita da quel ruolo è diventata soltanto un essere “giudicante” senza pietà,  e permettere alla femmina oca di godere dell'esibizionismo del corpo e della superbia delle sue parole senza pericolo e senza mai dover dare conto di nulla. Che poi l'inevitabile risultato è che nessuno si avvicina se non si può dare un'interpretazione univoca ai tuoi sorrisi, alle tue parole gesti o altro, visto che spesso si tratta di puro esibizionismo fine a se stesso. Paradossalmente è molto più seducente e “sagace” la donna col viso coperto dal velo e che cammina a testa bassa, un suo minimo gesto sarà capito al volo ed  interpretato nel modo corretto. Le stupide invece non vogliono farsi capire…... forse  perchè altrimenti capiresti che sono stupide.
"Fuggi a vele spiegate, uomo felice, da ogni genere di cultura." Epicuro

Offline Vicus

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #143 il: Maggio 12, 2016, 15:38:34 pm »
Io penso che il problema fondamentale sia che ognuno/a (maschio e femmina) vuole decidere lui/lei. Finché decidere spettava al maschio ed il ruolo passivo, che non vuol dire sottomesso, di accettare o rifiutare spettava alla femmina, le cose in qualche modo funzionavano, adesso sono saltati quei ruoli e si è alla ricerca di altri meccanismi, che non saranno mai trovati, perché non esistono.
Quindi tutta quell'attività di cazzeggio serale, per collegarmi coll'altro topic sull'ora legale che mi sta un po' a cuore, nasce per soccorrere l'uomo terrorizzato dalla donna, che uscita da quel ruolo è diventata soltanto un essere “giudicante” senza pietà,  e permettere alla femmina oca di godere dell'esibizionismo del corpo e della superbia delle sue parole senza pericolo e senza mai dover dare conto di nulla. Che poi l'inevitabile risultato è che nessuno si avvicina se non si può dare un'interpretazione univoca ai tuoi sorrisi, alle tue parole gesti o altro, visto che spesso si tratta di puro esibizionismo fine a se stesso. Paradossalmente è molto più seducente e “sagace” la donna col viso coperto dal velo e che cammina a testa bassa, un suo minimo gesto sarà capito al volo ed  interpretato nel modo corretto. Le stupide invece non vogliono farsi capire…... forse  perchè altrimenti capiresti che sono stupide.
:clapping:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #144 il: Maggio 12, 2016, 18:55:35 pm »
Dal mio punto di vista, più che "terrorizzato", l'uomo medio odierno (nello specifico l'uomo italiano, perché quelli dell'est, con i quali mi relaziono tutti i giorni per motivi lavorativi, sono un altro paio di maniche) è totalmente rincoglionito e succube della fica.
Porto un esempio banale (uno dei tanti, eh...): l'altro giorno stavo parlando con un conoscente, un carabiniere 46enne - quindi un mio quasi coetaneo - che a un certo punto, vedendo passare una bella fica di 23 anni (che conosco anch'io), mi fa:
"Oh, quella ci farebbe fare una brutta figura ad entrambi"...  :doh:

Ossia, costui pur essendo sposato e padre di un bambino di dieci anni, ha subito parlato al plurale e dato per scontato che la tipa in questione, pur avendo la metà dei nostri anni, "ci farebbe un culo così a letto".
Purtroppo l'uomo medio italiano è questo: un autentico e irrecuperabile imbecille.
In tal senso i rumeni, i macedoni, i moldavi e soprattuto gli albanesi hanno molte più palle e dignità dei nostri rincoglioniti conterranei.

Offline ilmarmocchio

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #145 il: Maggio 12, 2016, 21:12:33 pm »
Dal mio punto di vista, più che "terrorizzato", l'uomo medio odierno (nello specifico l'uomo italiano, perché quelli dell'est, con i quali mi relaziono tutti i giorni per motivi lavorativi, sono un altro paio di maniche) è totalmente rincoglionito e succube della fica.
Porto un esempio banale (uno dei tanti, eh...): l'altro giorno stavo parlando con un conoscente, un carabiniere 46enne - quindi un mio quasi coetaneo - che a un certo punto, vedendo passare una bella fica di 23 anni (che conosco anch'io), mi fa:
"Oh, quella ci farebbe fare una brutta figura ad entrambi"...  :doh:

Ossia, costui pur essendo sposato e padre di un bambino di dieci anni, ha subito parlato al plurale e dato per scontato che la tipa in questione, pur avendo la metà dei nostri anni, "ci farebbe un culo così a letto".
Purtroppo l'uomo medio italiano è questo: un autentico e irrecuperabile imbecille.
In tal senso i rumeni, i macedoni, i moldavi e soprattuto gli albanesi hanno molte più palle e dignità dei nostri rincoglioniti conterranei.

il problema siamo noi uomini, non le donne.
A Colonia le fortissime donne sono scappate : occhi bassi e via in silenzio

Online Frank

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #146 il: Maggio 12, 2016, 21:27:17 pm »
il problema siamo noi uomini, non le donne.
A Colonia le fortissime donne sono scappate : occhi bassi e via in silenzio

Certo che il problema sono gli uomini, perché gli atteggiamenti femminili, il loro modo di parlare, ecc, è consequenziale anche e soprattutto all'idiozia dell'uomo medio, sempre pronto ad incensarle e al tempo stesso a sminuire gli altri uomini e a volte anche se stesso, pur di ingraziarsele.
Detto chiaramente, verso questi tipi nutro un forte disprezzo.

(Non odio, bensì disprezzo, anche perché odiare è troppo impegnativo e usurante a livello psicologico.)

Offline Fazer

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #147 il: Maggio 12, 2016, 22:36:43 pm »
Eh, già...
Da QM (Questione Maschile) a QSM (Questione Stupidità Maschile).

Offline maveryx

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #148 il: Maggio 12, 2016, 22:46:37 pm »
Gli italiani sono dei mammoni, triste ma inevitabile risultato di una cultura profondamente materna e matriarcale, priva di genuini e saldi principi, caratteristica che identifica l'uomo, ed oppressiva contro tutto ciò che è, anche timidamente, autenticamente individuale e personale.
La  principale aspirazione è piacere conformarsi e servire, o farsi servire quando si ha il coltello dalla parte del manico, da “bravi” figli di mammà, inevitabilmente rancorosi ed invidiosi verso chiunque osi avere il coraggio di essere se stesso e di infischiarsene dei giudizi degli altri - la principale ossessione - e nemici di chiunque sia fiero della sua autonomia di pensiero ed indipendenza di giudizio che, a ben vedere, in realtà è l'unica cosa che all'uomo è concesso di possedere veramente.

(Non odio, bensì disprezzo, anche perché odiare è troppo impegnativo e usurante a livello psicologico.)

Infatti l'odio è tipico dell'inferiore, il disprezzo del superiore, tanto è vero che spesso il meschino che odia  è alla disperata ricerca di difetti  nel nemico per sentirsi autorizzato a disprezzarlo.
"Fuggi a vele spiegate, uomo felice, da ogni genere di cultura." Epicuro

Offline Vicus

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Re:Il dilemma della libido femminile
« Risposta #149 il: Maggio 12, 2016, 23:50:58 pm »
Certo che il problema sono gli uomini, perché gli atteggiamenti femminili, il loro modo di parlare, ecc, è consequenziale anche e soprattutto all'idiozia dell'uomo medio, sempre pronto ad incensarle e al tempo stesso a sminuire gli altri uomini e a volte anche se stesso, pur di ingraziarsele.
Detto chiaramente, verso questi tipi nutro un forte disprezzo.

(Non odio, bensì disprezzo, anche perché odiare è troppo impegnativo e usurante a livello psicologico.)
E' così, ma lo stigma sociale che pesa sull'uomo occidentale ha una sua influenza. Gli italiani vengono condannati anche quando offrono fiori, difficile che possano farsi rispettare. Ad alzare la voce con una donna si rischia la denuncia; mentre le donzelle sanno che con gli altri c'è poco da scherzare, perché per loro le leggi donniste non valgono, se non addirittura godono della più completa (ed iniqua) impunità.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.