L'eutanasia è uno dei cavalli di battaglia del femminismo, del mondo LGBT e, oggi, anche di quello MGTOW (mi ricrederò quando esprimeranno parere contrario in modo chiaro ed esplicito).
In giro è pieno di siti (da Antifeminist a AVFM a questo forum stesso) che come MGTOW mostrano i rischi del matrimonio e - oggi - persino della convivenza e mi sono sempre trovato d'accordo.
Il problema è che quel sito canalizza la protesta su binari inoffensivi: rassegnatevi, consumate a più non posso e, quando non potete più andare a pesca o in canoa, prendete la pillolina.
Non una parola su padri separati, quote rosa e discriminazioni varie, anzi a parlarne la reazione è di indifferenza nichilista se non avversione. Si trova molta più lucidità e consapevolezza su Gnoccatravel. E' questa la QM?
Di certo questo atteggiamento è, sia pure inconsapevolmente, in perfetta sinergia con i piani denatalisti e genocidari dell'establishment, che usa femminismo, MGTOW e altri canali secondo il "mercato" che intende raggiungere.