Non sapevo vivessi in sardegna , effettivamente lì la società è diversa rispetto al "continente", come lo chiamate voi .
La Sardegna, come dico sempre, è IL prototipo.
Mi si parla di società multiculturale e dei suoi problemi. Mi fa ridere. Qui da secoli è un miscuglio di genovesi col loro dialetto incomprensibile (Carloforte), catalani col loro dialetto incomprensibile (Alghero), veneti col loro dialetto incomprensibile (Arborea), e il resto di noi alle prese con sei o sette dialetti...incomprensibili (nel senso che non capisco un accidenti di quello che dice un sassarese o un nuorese così come loro non capiscono nulla se parlo campidanese. E anche all'interno della minuscola pianura del Campidano, basta spostarsi di 10 Km per vedere alcuni termini...cambiare per magia.
Altro che accogliere i siriani. Mandateli qui...
Causa? IMHO...il matriarcato.
Si perchè l'isola è anche il perfetto zoo del matriarcato occulto.
IL prototipo, anche qui.
Risultato (come scrissi anni fa quando approdai su queste sponde):
Immobilismo, arretratezza, nessuno slancio verso il futuro, il rischio, la novità, mille paesini ognuno col proprio costume tradizionale, i propri cognomi, un tasso di subnormali da matrimoni con consanguinei da far paura.
Babbai (il Sardus Pater) come figura simbolo priva di potere reale, il quale è saldamente, e da sempre, nelle mani di mammai.
Infinite faide apparentemente maschili (ma orchestrate da donne) per motivi assurdi (Bocci ca ti bocciu, a sonu de scuppettada, vendetta vendicada, po una brebei furada - ammazza che ti ammazzo, al suono della doppietta, vendetta vendicata, per una pecora rubata - cit- Reverendo Jones - Dorgali's Faida).
Volete sapere come finirebbe se comandassero davvero le donne (e non i burattinai che usano le stesse donne per i loro scopi)?
Venite in sardegna.
Sarete accolti da un uomo che vi stringerà la mano e con la coda dell'occhio guarderà alla finestra di casa, dietro la quale una donna osserva, valuta, decide.
Una donna che, quando vi verrà presentata, loderà il "maschio di casa", come un padrone loda il suo pastore tedesco. Ma non ve ne accorgerete, vi sembreranno lodi sincere.
Noi sardi risvegliati siamo i più terrorizzati dalla piega che gli avvenimenti stanno prendendo nel resto del mondo occidentale.
Perchè vediamo solo un ampliarsi dei confini Sardegna. E delle sue miserie...