1 si scrive per farsi leggere. Se io scrivessi Le memorie di un cazzo, non mi leggerebbe nessuno. Le donne hanno un vantaggio competitivo innegabile, vedi Ficasicula e la sua tetta
2 in generale si scrive quello che alla gente piace leggere, per il motivo di cui sopra
3 per scrivere qualcosa si pesca alle opinioni e ai fatti ma mentre le opinioni sono elastiche, i fatti sono ostinati. Noi possiamo girare le opinioni a 360°, i fatti invece tornano sempre a Canossa.
4 non c'è dubbio che noi le aspettiamo le femministe di ieri, oggi e domani, e le aspettiamo a Canossa, ma non ci piove che il punto centrale nella vita è un sistema teorico che corrisponda ai fatti, in altre parole la verità: adequatio rei et intellectus
5 questo scomposto agitarsi delle femministe e postfemministe sarebbe un ottimo cavallo di troia per introdurre una riflessione sulla verità. Li sarebbe, forse, appunto. Angelo ha fatto bene a farci conoscere l'articolo e la pagina facebook dell'autrice, certo che per dialogare con qualcuno sarebbe necessario guardarlo in faccia perchè con i nick è difficile. Ma in ogni caso Angelo ha fatto bene, cerchiamo di sfruttare l'occasione.