1.
Non solo... E' sessuale anche l'abuso della maestra o della professoressa isteriche o anche soltanto dell'animatrice o della baby sitter. La gestione del potere in modo istintivo ed illogico, quindi imprevedibile, e la sgridata o la punizione inflitta in modo subdolo: "signora, suo figlio disturba".
Fui abusato da un'infermiera a sette anni, dopo aver subito un'estrazione dentale plurima in anestesia totale, al risveglio.
Piangevo, mi sanguinava la bocca ed ero solo con due infermiere. Una mi prese a sberle, a più riprese, dicendomi che tanto sarei diventato uno stronzo come il suo fidanzato. L'altra impassibile, rideva e tentava di dirle "ma lui cosa ne può"? Poi mi lasciarono solo e tornò l'infermiera "brava" (per modo di dire) a dirmi "non è vero, tu diventerai bravo, porta pazienza...". Ad un bambino di sette anni....
Era abuso sessuale quello della signorina delle colonie fiat, che temendo di essere rimasta ininta per l'imprudenza tenuta in "libera uscita", si chiudeva nella sua stanzetta a piangere, lasciando noi, in punizione, seduti a gambe incrociate e a mani alzate... Perché il nostro giocare la infastidiva.
Era abuso quello della mia maestra che mi schiaffeggiava. E anche quello di mia madre che le diceva: "lo picchi pure".
E' abuso quello che fa una mia conoscente sul suo cane. Trattandolo come uno schiavo invece che come un amico. Sgridandolo e umiliandolo per poi ridere diverita per gli occhi tristi che fa il cane.
E' abuso anche quello delle mamme che baciano o succhiano i genitali dei neonati mentre li cambiano.
Desiderio di rivalsa, bisogno di esercitare potere...
Le donne esercitano continuamente abusi su bambini ed animali.
Per Freud, non c'è scampo, dietro queste violeze c'è sessualità.
2.
Quella di Giuseppe, in verità è la nonna delle false accuse di violenza.