Autore Topic: Zac!  (Letto 2450 volte)

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Offline giuspal

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Zac!
« il: Giugno 09, 2016, 10:54:52 am »
Chissà che risate si fanno le femministe e i loro lecchini leggendo questo:

http://www.leggo.it/news/esteri/tailandia_uomo_evirato_moglie-1784589.html
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Online freethinker

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Re:Zac!
« Risposta #1 il: Giugno 09, 2016, 11:24:37 am »
Chissà che risate si fanno le femministe e i loro lecchini leggendo questo:

http://www.leggo.it/news/esteri/tailandia_uomo_evirato_moglie-1784589.html

Il bello è che il mantra quotidiano dei media ripete in continuazione che sono gli uomini che sono incapaci di accettare la fine di una relazione e che brutalmente mettono in atto il loro bisogno di possesso assoluto che si sintetizza nel: "o mia o di nessun altro"...  :sick:
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Offline nonmorto

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Re:Zac!
« Risposta #2 il: Giugno 09, 2016, 11:37:11 am »
Ho già postato sulle evirazioni in Thailandia ma nessuno mi ha creduto.

Riposto le stesse cose, sono state incentivate dal governo e dai media, in Thailandia c'è una industria chirurgia che si occupa di cambiare sesso alla gente, c'è un vero e proprio turismo del cambio sesso. Tutti parlano dei diritti e delle donne nate in corpi di uomini, nessuno parla dei costi stratosferici di queste operazioni. In thailandia si può cambiare sesso per molti meno soldi ma sempre molti e senza molti problemi burocratici/legali.

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/1584385/Thai-surgeons-reject-cosmetic-castration-ban.html

Leggete questo articolo, la giornalista stima 10,000 cliniche in Thailandia che fanno questo tipo di operazioni.

I media ed il governo hanno incentivato le donne a tagliare peni in modo tale che ad ogni articolo sui giornali occidentali si parlasse degli ospedali thailandesi molto bravi a riattaccare peni ed a cambiare sesso.

Offline nonmorto

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Re:Zac!
« Risposta #3 il: Giugno 09, 2016, 11:39:48 am »
Ricerca del 2008 sull'epidemia di amputazioni peni in thailandia

http://www.theguardian.com/education/2012/nov/19/improbable-research-thai-women-cut-off-penis

Citazione
In 2008, the Journal of Urology carried a retrospective by Drs Genoa Ferguson and Steven Brandes of the Washington University in St Louis, called The Epidemic of Penile Amputation in Thailand in the 1970s. Ferguson and Brandes conclude that: "Women publicly encouraging and inciting other scorned women to commit this act worsened the epidemic. The vast majority of worldwide reports of penile replantation, to this day, are a result of what became a trendy form of retribution in a country in which fidelity is a strongly appreciated value."

Offline Warlordmaniac

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Online Frank

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Re:Zac!
« Risposta #5 il: Giugno 11, 2016, 21:37:46 pm »
Ho già postato sulle evirazioni in Thailandia ma nessuno mi ha creduto.

Riposto le stesse cose, sono state incentivate dal governo e dai media, in Thailandia c'è una industria chirurgia che si occupa di cambiare sesso alla gente, c'è un vero e proprio turismo del cambio sesso.

Scusa, nonmorto, ma da cosa hai dedotto che nessuno ti ha creduto ?

Peraltro, pur essendo sicuramente vero che certe incentivazioni fanno sentire autorizzate molte donne a comportarsi in un certo modo, è altrettanto vero che le medesime sanno farlo bene anche senza le suddette incentivazioni.
Credo sia il caso di prendere atto del fatto che anche nelle appartenenti al sesso femminile esiste un lato malvagio che prescinde questa o quell' altra cultura.


Online Frank

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Re:Zac!
« Risposta #6 il: Giugno 11, 2016, 21:41:08 pm »
Chissà che risate si fanno le femministe e i loro lecchini leggendo questo:

http://www.leggo.it/news/esteri/tailandia_uomo_evirato_moglie-1784589.html

Non solo le femministe e i loro leccapiedi, ma anche tante cosiddette donne comuni.
Le donne sono piene di risentimento verso gli uomini, per non parlare del fatto che le suddette non sono affatto i pacifici angioletti che ci sono stati narrati quando eravamo ragazzini.
Basta ascoltare attentamente quel che dicono, nella vita di tutti i giorni, per rendersene conto.
Un tempo non ci facevo caso; ma oggi ascolto attentamente ogni loro parola.
Be', non riesco a coglierne una in cui esprimano il benché minimo apprezzamento verso gli uomini.
Al massimo possono farlo per un figlio, per un padre, per un fratello; ma quasi mai per un marito.
Men che meno per gli uomini in generale.

@@

ps: anche alcuni (molti) uomini trovano divertenti le evirazioni.
Finché non li riguarda direttamente, ovvio.
Mentre nessuna donna trova divertente la benché minima forma di violenza verso altre donne.

Offline TheObserver

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Re:Zac!
« Risposta #7 il: Giugno 12, 2016, 00:42:01 am »
Ho già postato sulle evirazioni in Thailandia ma nessuno mi ha creduto.

Riposto le stesse cose, sono state incentivate dal governo e dai media, in Thailandia c'è una industria chirurgia che si occupa di cambiare sesso alla gente, c'è un vero e proprio turismo del cambio sesso. Tutti parlano dei diritti e delle donne nate in corpi di uomini, nessuno parla dei costi stratosferici di queste operazioni. In thailandia si può cambiare sesso per molti meno soldi ma sempre molti e senza molti problemi burocratici/legali.

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/1584385/Thai-surgeons-reject-cosmetic-castration-ban.html

Leggete questo articolo, la giornalista stima 10,000 cliniche in Thailandia che fanno questo tipo di operazioni.

I media ed il governo hanno incentivato le donne a tagliare peni in modo tale che ad ogni articolo sui giornali occidentali si parlasse degli ospedali thailandesi molto bravi a riattaccare peni ed a cambiare sesso.

Confermo.
Per motivi personali (sono transgender mtf) mi sono documentata personalmente

Offline TheDarkSider

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Re:Zac!
« Risposta #8 il: Giugno 12, 2016, 11:24:42 am »
I media ed il governo hanno incentivato le donne a tagliare peni in modo tale che ad ogni articolo sui giornali occidentali si parlasse degli ospedali thailandesi molto bravi a riattaccare peni ed a cambiare sesso.
La Thailandia e' leader mondiale in quanto a cliniche per il cambio sesso MTF (da maschio a femmina) e per il riattaccamento del pene in seguito a evirazione.

I media incentivano le donne a evirare in mariti nel senso che passano soap opera  24 ore su 24 dove le donne hanno ogni sorta di reazioni d'istinto ai tradimenti e ad altre difficolta' della vita di relazione.
Queste soap opera sono popolarissime in Thailandia, e favoriscono una cultura in cui la reazione d'istinto a un tradimento tende ad essere compresa dalla gente o considerata "naturale".

Che pure il governo incentivi un tale clima culturale, non ho problemi a crederlo. Il governo in Thailandia e' diretta espressione dei ceti piu' abbienti che gestiscono tutte le imprese principali del paese, compresi i canali TV e le cliniche private specializzate in quelle particolari operazioni.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline TheDarkSider

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Re:Zac!
« Risposta #9 il: Giugno 12, 2016, 11:30:16 am »
Confermo.
Per motivi personali (sono transgender mtf) mi sono documentata personalmente
La thailandia e' certamente il paese dove i transgender mtf sono piu' integrati: essi non sono confinati al mondo della prostituzione, ma fanno lavori normali come camerieri, gestori di ristoranti, impiegati di banca, ce n'e' persino uno che fa il sindaco di un piccolo centro ed esiste perfino una compagnia aerea che assume solo personale transgender.

Che questo sia un fatto positivo o negativo non lo so dire: di certo i transgender "autentici" fanno una vita molto migliore che altrove, ma e' altrettanto certo che il numero dei transgender e' molto piu' elevato che altrove per cui si puo' supporre che un tale clima culturale spinge attivamente parecchi maschi che hanno solo dei dubbi o dei gusti femminili a diventare transgender mtf.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina