Della serie: se lei è disoccupata è una casalinga, se lui è disoccupato è un mantenuto o per lo meno deve sentirsi tale e lei è "costretta" a diventare una Wonder Woman...
http://www.donnamoderna.com/news/societa/donne-capofamigliaSe a guadagnare in famiglia è solo lei di Natascia Gargano
Portano a casa l'unico stipendio e mantengono marito e figli: secondo l’Istat, le breadwinner sono presenti in 1 famiglia su 8 nel nostro Paese. «I settori con maggiore tasso di partecipazione femminile, come quello dei servizi alla persona o la sanità, hanno retto meglio alla crisi» commenta Ketty Vaccaro, sociologa e responsabile del welfare del Censis. Così, accade sempre più spesso che a uscire alla mattina per andare in ufficio sia lei, mentre il marito (disoccupato o casalingo per scelta) rimanga a casa.
La nuova realtà lavorativa, che negli Stati Uniti riguarda 1 coppia su 4, sta cambiando gli equilibri familiari ma fatica a demolire i classici ruoli. «La donna può anche diventare il capofamiglia o guadagnare il doppio del marito ma in casa le mansioni rimangono pressoché le stesse» nota Ketty Vaccaro. «Anzi, per evitare di dimostrarsi troppo forti rispetto al partner le mogli spesso conservano i compiti casalinghi tradizionali, tendendo a essere delle wonder woman super efficienti sia nella carriera sia nell’organizzazione domestica. L’unica conquista è nella dimensione genitoriale: i dati mostrano che gli uomini che restano a casa si occupano di più dei figli piccoli. Ma sui compiti domestici in senso stretto, la differenza di genere è ancora penalizzante: non basta diventare la parte economicamente più forte».