In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing
Luciano Casolari: non staremmo per caso sbagliando ad enfatizzare i femminicidi?
Massimo:
Leggo con piacere sul Fatto Quotidiano (un giornale che sto apprezzando sempre più e ci vuole poco, vista la concorrenza) che il medico e
psicoanalista Luciano Casolari ha lanciato l'allarme sul fenomeno del "femminicidio". Dopo aver ribadito il mantra femminista che è un tipico
esempio di "volontà di possesso" sulla vita altrui (non poteva esimersi dal farlo) ha posto però un interrogativo penetrante: " Non esiste un pericolo di emulazione anche per il "femminicidio"?" . Dopo aver citato l'esplosione dei suicidi per amore a seguito della pubblicazione
del libro di Goethe "I dolori del giovane Werther" avvenuta in Europa alla fine del Settecento e agli inizi dell'Ottocento, ha evidenziato il
rischio che colui che intende commettere simili reati sarà spinto a farlo appunto perchè la sua rabbia e la sua frustrazione verrà amplificata
dai giornali e dalla TV e sa benissimo che sarà così. Si dirà: Luciano Casolari ha scoperto l'acqua calda. Per noi indubbiamente: sono anni
che diciamo le stesse cose su questo Forum e io stesso non mi stanco di dire che più si attacca e si criminalizza il genere maschile e più si
fa venire la voglia a tanti maschi di mettere le mani addosso alle donne. Ma questa verità per noi lapalissiana è un'eresia per i media per i
quali è "maschilismo" qualsiasi tentativo di capire il fenomeno che va condannato e basta. Casolari ha avuto il coraggio di dirlo. Bravo!!!
Red-:
L'effetto Werther è ben noto ai tecnici, tanto che i giornalisti hanno deciso di comune accordo di non pubblicare più le notizie sui sucidi.
Ma a chi sta al comando non interessa ridurre i "femminicidi", bensì tenere alta la tensione, perchè non interessa minimamente il bene delle donne ma interessano altre cose, e chi mi ha letto sa a cosa mi riferisco.
Le neofemministe non sono altro che utili idiote, questo andrebbe detto molto chiaramente.
giuspal:
E' lo stesso identico meccanismo attraverso il quale più si tende a rimarcare di una persona i suoi veri o presunti difetti e più questa finirà col metterli in atto con la convinzione ormai radicata che, essendo ormai marchiata a vita, non ci sia più alcuna differenza tra il proprio agire bene o agire male, un po' come l'adolescente frustrato dalle continue lamentele del genitore che finisce con il diventare disobbediente a priori, perché tanto, qualunque cosa faccia, al genitore non andrebbe comunque bene.
Warlordmaniac:
Secondo me hanno ragione quelli che hanno risposto che essendo l'omicidio di donne all'interno della coppia in diminuzione, nonostante una campagna martellante negli ultimi anni (almeno 10), non ci sia nessuna emulazione.
Red-:
--- Citazione da: Warlordmaniac - Giugno 30, 2016, 14:50:54 pm ---Secondo me hanno ragione quelli che hanno risposto che essendo l'omicidio di donne all'interno della coppia in diminuzione, nonostante una campagna martellante negli ultimi anni (almeno 10), non ci sia nessuna emulazione.
--- Termina citazione ---
Scusami War, ma non ho capito.
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