Dialoghi > Poesie e Canzoni

Le poesie e gli aforismi di Salar

<< < (37/61) > >>

Salar de Uyuni:

--- Citazione ---Io le mie cose (che probabilmente mai posterò) le scrivo con uno stile più diretto e (apparentemente?) meno introspettivo e lirico. A volte vorrei scrivere così come te.

--- Termina citazione ---

Sbagli ognuno di noi dovrebbe lasciare una traccia di sè stesso,altrimenti siamo vissuti invano.
Posta quello che hai scritto.

Salar de Uyuni:
Il mein kempf
Ho letto il mein kempf,è noioso.
Soltanto un popolo di pedanti come i tedeschi poteva correre dietro tutte quelle cazzate.
I mass media moderni sono riusciti a dare un non so che di sulfureo a qualcosa che ha tutti i crismi di un pensiero da piccolo borghese frustrato.
Hanno reso il gesto di disegnare una svastica un gesto di trasgressione,e cosa ancora peggiore con l'arrivo di tutta l'Africa in Europa stanno finendo di dargli la soddisfazione postuma di dargli ragione.
Perchè i libri di storia abbiano a scrivere Adolf Hitler aveva ragione.
Lo riabiliteranno come hanno fatto con Nerone che era pazzo come un cavallo,''ma in realtà erano i senatori a dargli contro perchè era dalla parte del popolo''.(sic)
Il nazismo ha purgato la sua componente rivoluzionaria le SA e ha deciso di farsi borghese.
Una cosa dalla quale noi che siamo di sinistra dobbiamo sfuggire è la tentazione a demonizzare il mondo bancario e basta come se la lotta di classe si esaurisse in quello.
Marx era ebreo,ma ha detto solo cose giuste.
Gli ebrei erano ai vertici del comunismo,come sono ai vertici del capitalismo,ma la lotta di classe si combatte contro un'intera classe sociale e gli ebrei anche per semplici ragioni numeriche ne costituiscono una minoranza.
La ragione di ciò è semplice,sono intelligenti e fanno mafia.
Ma eliminare tutti gli ebrei senza nemmeno passare per una questione di censo,non ha molto senso.
Non esistono parti sane del capitalismo,inquinati dalla malvagia bancocrazia,è il capitalismo tout court che comprimendo la domanda e ampliando a dismisura l'offerta produce le cause del suo declino.
Non si può distinguere in una parte sana e in una parte malata del capitalismo e nemmeno ha senso scivolare nell'ossessione blondettiana anti-giudaica,dando per scontato che eliminata quella lobby le ingiustizie del capitalismo si appianeranno.

Salar de Uyuni:
Dio delle crepe dei muri
Dio dei deserti
delle nuvole e dei cieli
Dio che ti nascondi nella polvere
che segretamente
cade secondo un ordine occulto
dietro al quale si nasconde il destino
di ogni creatura
Dio che stai nelle zanzare
nelle loro segrete danze
ogni essere è prezioso al tuo progetto
ma gli uomini ti hanno voltato le spalle
cercandoti nella sfera e nel triangolo
hanno eliminato la polvere dalle strade
hanno sistemato le crepe dei muri
ma tu prevarrai
perchè sei l'ordine segreto nell'entropia.
I muri si creperanno
i grattacieli verranno presi a morsi dal tempo
ti rivelerai nella polvere
nei fulmini che danzano in cerchio
nella pianura
mentre l'uomo bianco asettico scompare
e quello nero batte il tempo
danzando coi tamburi sotto la pioggia
al tempo dei fulmini
della polvere che cade silenziosa
mentre tu dal quarto vuoto
dai un ordine perentorio
tutto ciò che è perfetto
torni all'imperfezione
che gli è propria
il grande architetto dell'universo
con la sua squadra e il compasso
è il tuo nemico mortale.
Lucifero lo chiamano gli stolti
e uccidono e distruggono e gridano
senza rendersi conto che realizzano la tua volontà.

Salar de Uyuni:
Una rosa rossa
lavata dal sangue dai tramonti d'estate
giacciono gli amanti
la sera
le nuvole sono petali rossi carminio
tu guardi alla finestra
l'autunno può attendere

Sardus_Pater:

--- Citazione da: Salar de Uyuni - Luglio 17, 2017, 22:05:51 pm ---Una rosa rossa
lavata dal sangue dai tramonti d'estate
giacciono gli amanti
la sera
le nuvole sono petali rossi carminio
tu guardi alla finestra
l'autunno può attendere

--- Termina citazione ---

Questa mi garba particolarmente ^_^ .

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa