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Le poesie e gli aforismi di Salar

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Salar de Uyuni:
http://semprecaromifuquestermoblog.blogspot.it/2017/08/chtulhu-mexican-sugar-cane-festival.html



PARTE 1
Partenza: uno scienziato in camice bianco inietta uno strano liquido nero nelle vene di una donna legata ad un tavolino,luci al neon pareti bianche una finestra nera aperta,cielo senza stelle. Dalla finestra. cola dalle pareti lo stesso liquido nero.
Il ventre della ragazza si fa arcuato a mo' di scorpione e i legacci della parte inferiore del corpo cedono,il ventre di scorpione si dimena nella stanza e impugna e alza da terra lo scienziato,tramite una proboscide gli entra in bocca e inietta fiotti di liquido nero nella bocca dello scienziato che gira le orbite e perde conoscienza,a quel punto viene lasciato cadere per terra in una pozza di quello stesso liquido.
Inquadratura sulla parete bianca con finestra nera la telecamera si avvicina alla finestra nera fino a che tutta la schermata è nera.
Intermezzo l'universo che si espande,sottotitolo in realtà è il tempo che si contrae.
Sfondo nero,dal nero emergono figure e' un ecografo di una sala parto.
La donna di prima è in sala parto in posizione ginecologica,primo piano sulla vagina il suo corpo si contrae al ritmo di dark-trance.
Primo piano sulla vagina da cui esce un polipo.
Chtulu reigns.
Il polipo viene messo in incubatrice insieme ad altri tutti generati alla stessa maniera.



  PARTE 2

Non essere gelosa se con gli altri ballo il twist,parte la musica anni 60,il ballo del mattone.
Una banda di nazisti entra in un quartiere di New Orleans,armati fanno uscire una famiglia di negri,li portano in una piantagione di canne da zucchero.
Gli puntano la luce in faccia e li crivellano di colpi.
Sotterrano i cadaveri,non si accorgono di essere seguiti da una banda di necrofili.
Altri negri entrano in azione e disotterrano i cadaveri.
Li decapitano,spappolano le teste con un mattone (il ballo del mattone) sostituiscono le teste con polipi rubati alle incubatrici,poi accendono gruppi elettrogeni e applicano delle scosse elettriche per divertirsi a vederli ballare il ritmo anni 60 di ''non essere geloso se con gli altri ballo il twist''
Con te con te che sei la mia passione,ballo il ballo del mattone.
Puzza di sperma.
Insane.
Ridono e si masturbano,poi finisce il ballo del mattone e riinizia la psy-trance di prima,tirano fuori i tamburi e accendono candele nere e disegnano figure fosforescenti sulla terra nera, mentre i corpi cambiano le movenze.
Un paio di figone con testa di polipo ballano uno strano ritmo: è sexual distortion dei Symphonix.
A un certo punto i cadaveri prendono vita e staccano gli elettrodi.
I negri urlano si fanno il segno della croce e si prosternano.
Un nuovo culto blasfemo è nato.
Chtulu mexican sugar dancing.
Che ci crediate o no,questo video nel deep web esiste davvero.
Welcome to hell.



Sardus_Pater:
Povero H. P. Lovecraft :P ...

Salar de Uyuni:
https://semprecaromifuquestermoblog.blogspot.it/2017/08/agosto-batte-natale.html

Salar de Uyuni:
Agosto batte Natale
Agosto se non fosse per la sua natura generosa i suoi cieli durante i temporali,quell'atmosfera indefinibile alle 5 del pomeriggio quando hai l'impressione che il tempo si sia definitivamente fermato in un'attesa del prossimo istante che NON VERRA',è peggio di Natale quanto a tristezza.
Ti svegli alle 7 del mattino perchè fa già caldo nel letto scendi sotto,il televisore già acceso da un misterioso poltergeist,incomincia a bombardarti
1)il novellino Campiello
2)scappa,scappa scappa con panealba,il grissino non fritto ma tostato
3)il jumbo jet in 357000 edizioni che non si capisce cosa centra con l'aceto
4)sulla sette onnipresenza di David Parenzo che lancia inchieste sull'origine geografica del tiramisù

dopo circa 10 minuti chiudi la tv senza nemmeno guardare il meteo,guardi fuori dalla finestra e vedi l'Arizona senza il fascino dell'Arizona.
Ti senti stanco come se non avessi dormito affatto,come se quei 10 minuti fossero più stancanti di una giornata di lavoro guardi l'orologio 7:30 ti rimetti a letto come uno zombie accasciandoti nella penombra che via via diventa incandescente rimpiangendo di non aver aderito al bando per la spedizione nel polo sud,e rimpiangendo Cthulu e la notte eterna ti accasci ed entri in un dormiveglia
nel quale concepisci i peggio incubi.
Ho sognato nell'ordine:
1)Il contenuto del post chtulu-mexican sugar dancing (e ho omesso i particolari più macabri)
2)la battaglia degli aghi in Giappone,un'improbabile battaglia tipo quella delle arance solo che al posto dell'arance ci sono gli aghi e l'obbiettivo e uscirne con un tatuaggio come quello di Belen sul pube
3)finally una guerra atomica lanciata da Kim Jom Sung e come sottofondo due giovani che fuggono da Los Angeles e vengono raggiunti da un missile di Kim e la musica che scandisce ''scappa,scappa scappa con panealba,il grissino non fritto ma tostato''.
Tostato da 20 milioni di gradi.
Mi sveglio sudato è mezzogiorno,scendo e tiro un sospiro di sollievo il mattino è finito,la luce gentile del pomeriggio mi accompagnerà verso un nuovo più sereno mondo onirico,basato su storie di tavolette Oujia andate a male,fantasmi in un'anticipazione temporalesca autunnale di Halloween.

Salar de Uyuni:
Che Guevara,Marylin Monroe,Kurt Kobain,James Dean questi ''miti'' non mi sono mai piaciuti,essi sono venerati come miti esclusivamente per il fatto che sono morti giovani,alberi dai bei fiori i cui frutti nessuno ha mai saggiato perchè tagliati prima di entrare nell'autunno della vita.
Nella parabola Castro-Che Guevara c'è da una parte il mito,il bel fiore morto prima di dare un frutto amaro,dall'altra la realtà,il frutto colui che si è disvelato per quello che realmente è:un dittatore.
Non c'è una differenza ontologica tra i 2 se non nella maggiore avvedutezza del primo ragion per cui la mia stima va senz'altro a Castro che ha difeso il popolo cubano nell'onta del mondo fino all'ultimo dei suoi giorni.
Quest'ultimo ha affrontato qualcosa di più terribile della foresta boliviana:il crollo del suo impero,del suo sistema di valori,di tutto ciò in cui credeva,e non ultimo il disfacimento di sè medesimo.
Per questo io dico,che gli uomini hanno inventato la guerra come escamotage per difendersi da questo ''compimento'' degenerativo della vita.
Hanno fiutato l'insenso della vita e gli hanno preferito una morte eroica,hanno voluto cercare l'immortalità nel marmo di statue sempre giovani che li commemorano.
Giulio Cesare stesso è andato consapevolmente incontro alla morte,in questo modo un pugno di uomini,anzichè l'intera Roma l'ha ucciso.
Se avesse perseverato nel vivere sarebbe stato esiliato da Roma come un reietto,ora invece Cesare è sinonimo di grandezza.
La grandezza è appunto la scelta del momento più opportuno di chiudere il sipario.

https://semprecaromifuquestermoblog.blogspot.it/2017/08/grandezza-degli-eroi.html

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