"Si avvicinarono a lui alcuni che erano del gruppo dei farisei. Essi volevano metterlo in difficoltà, perciò gli domandarono:
- Un uomo può divorziare dalla propria moglie per un motivo qualsiasi?
Gesù rispose:
- Non avete letto ciò che dice la Bibbia? Dice che Dio fin dal principio maschio e femmina li creò. Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due saranno una cosa sola. Così essi non sono più due ma un unico essere. Perciò l'uomo non separi ciò che Dio ha unito.
I farisei gli domandarono:
- Perché dunque Mosè ha comandato di mandar via la moglie dopo averle dato una dichiarazione scritta di divorzio?
Gesù rispose:
- Mosè vi ha permesso di mandar via le vostre donne perché voi avete il cuore duro; ma al principio non era così. Ora io vi dico: se uno manda via la propria donna - salvo il caso di una relazione illegale - e poi ne sposa un'altra, costui commette adulterio.
Allora i suoi discepoli gli dissero:
- Se questa è la condizione dell'uomo che si sposa, è meglio non sposarsi.
Gesù rispose:
- Non tutti capiscono questo insegnamento; lo accolgono soltanto quelli ai quali Dio dà la capacità di farlo.
Vi sono diversi motivi per cui certe persone non si sposano: per alcuni vi è un'impossibilità fisica, fin dalla nascita; altri sono incapaci di sposarsi perché gli uomini li hanno fatti diventare così; altri poi non si sposano per servire meglio il regno di Dio. Chi può capire, cerchi di capire." (Matteo, 19-3,13)
Personalmente mi avvalgo della Bibbia del Diodati che ha fatto una traduzione letterale a partire direttamente dai testi originali in greco, aramaico ed ebraico, a riguardo il nostro Signore Gesù Cristo ci dice che l'unico caso in cui sia ammissibile il divorzio è la "fornicazione":
Genesi 2, 18-25
Il Signore Iddio disse ancora: non è bene che l'uomo sia solo, Io gli farò un aiuto convenevole a lui. Or il Signore Iddio avendo formate dalla terra tutte le bestie della campagna e tutti gli uccelli del cielo, li menò ad Adamo affinché vedesse qual nome porrebbe a ciascuno di essi e che qualunque nome Adamo ponesse a ciascun animale, esso fosse il suo nome ed Adamo pose il nome ad ogni animal domestico ed agli uccelli del cielo e ad ogni fiera della campagna ma non si trovava per Adamo un aiuto convenevole a lui.
Ed il Signore Iddio fece cadere un sonno profondo sopra Adamo onde egli si addormentò e prese una delle sue costa e saldò la carne nel luogo di quella ed il Signore Iddio fabbricò una donna dalla costa che Egli aveva tolto ad Adamo e la menò ad Adamo ed Adamo disse: questa volta pure un osso delle mie ossa e carne della mia carne, costei sarà chiamata femmina d'uomo con ciò sia cosa che costei sia stata tolta dall'uomo perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si atterrà a sua moglie ed essi diverranno una stessa carne or ambedue, Adamo e sua moglie, erano ignudi e non se ne vergognavano.
Matteo 5, 27-32
Voi avete udito che fu detto agli antichi: non commettere adulterio ma Io vi dico che chiunque riguarda una donna per appetirla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. Ora, se il tuo occhio destro ti fa intoppare, cavalo e gettalo via da te perché val meglio per te che perisca una delle tue membra che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna e se la tua man destra ti fa intoppare, mozzala e gettala via da te perché val meglio per te che perisca una delle tue membra che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. Or fu detto che chiunque ripudierà sua moglie, le dia la scritta del divorzio ma Io vi dico che chiunque avrà mandato via sua moglie salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera e chiunque avrà sposato colei ch'è mandata via commette adulterio.
Matteo 19, 3-12
Ed i farisei si accostarono a Lui tentandolo e dicendogli: è lecito all'uomo di mandar via la sua moglie per qualunque cagione? Ed Egli rispondendo, gli disse: voi non avete letto che Colui Che da principio fece, li fece maschio e femmina? E disse: perciò l'uomo lascerà il padre e la madre e si congiungerà con sua moglie ed i due diverranno una stessa carne talché non son più due anzi una stessa carne ciò dunque che Iddio ha congiunto l'uomo non lo separi. Essi Gli dissero: perché ,dunque, Mosè comandò che si desse la scritta del divorzio e che si mandasse via? Egli gli disse: Ben vi permise Mosè per la durezza dei vostri cuori di mandar via le vostre mogli ma da principio non era così. Or Io vi dico che chiunque manda via sua moglie salvo che per cagion di fornicazione e ne sposa un'altra, commette adulterio ed altresì chi sposa colei che è mandata via commette adulterio. I Suoi discepoli Gli dissero: se così sta l'affare dell'uomo con la moglie non è sapiente maritarsi ma Egli gli disse: non tutti son capaci di questa cosa che voi dite ma coloro a cui è dato perché vi son degli eunuchi i quali son nati così dal seno della madre e vi son degli eunuchi i quali sono stati fatti eunuchi dagli uomini e vi son degli eunuchi i quali si son fatti eunuchi loro stessi per il Regno dei cieli, chi può esser capace, lo sia.
Sul rapporto tra marito e moglie: Efesini 5, 1-33
Siate dunque imitatori di Dio come figliuoli diletti e camminate nella carità siccome ancora Christo ci ha amato ed ha dato Sé stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio in odor soave e come si conviene ai santi non sia pur nominata fra di voi fornicazione e nessuna immondizia ed avarizia né disonestà né parlare stolto o buffoneria le quali cose non si convengono ma piuttosto ringraziamento poiché voi sapete questo che nessun fornicatore né immondo né avaro il quale è idolatra ha eredità nel Regno di Christo e di Dio .Nessuno vi seduca con ragionamenti vani perché per queste cose vien l'ira di Dio sopra i figliuoli della disubbidienza: non siate dunque loro compagni perché eravate già tenebre ma ora siete luce nel Signore :camminate come figliuoli di luce poiché il frutto dello Spirito è in ogni bontà e giustizia e verità provando ciò che è accettabile al Signore e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre anzi piuttosto riprendetele perché è disonesto pur di dire le cose che si fanno da coloro in occulto ma tutte le cose che sono condannate sono manifestate dalla luce perché tutto ciò che è manifestato è luce perciò dice: Risvegliati, tu che dormi e risorgi dai morti e Christo ti risplenderà, riguardate dunque a come voi camminate con diligente circospezione, non come stolti ma come savi ricomperando il tempo perché i giorni sono malvagi perciò non siate disavveduti ma intendenti a qual sia la volontà del Signore ,non vi inebriate di vino nel quale vi è dissoluzione ma siate ripieni dello Spirito parlando a voi stessi con salmi ed inni e canzoni spirituali, cantando e salmeggiando col cuor vostro al Signore rendendo continuamente grazie d'ogni cosa a Dio e Padre nel Nome del Signor nostro Iesu Christo sottoponendovi gli uni agli altri nel timor di Christo :mogli, siate soggette ai vostri mariti come al Signore poiché il marito è capo della donna siccome ancora Christo è Capo della Chiesa ed Egli Stesso è Salvatore del corpo ma altresì come la Chiesa è soggetta a Christo così le mogli ai lor mariti in ogni cosa: mariti amate le vostre mogli siccome ancora Christo ha amato la Chiesa ed ha dato Sé Stesso per lei affinché avendo purgato col lavacro dell'acqua, la santificasse per la Parola per farla comparire davanti a Sé gloriosa non avendo macchia né crespa né alcuna cosa tale ma santa ed irreprensibile così i mariti debbono amare le loro mogli come i lor propri corpi, chi ama sua moglie ama sé stesso perché nessuno giammai ebbe in odio la sua carne anzi la nutre e la cura teneramente siccome ancora il Signore la Chiesa poiché noi siamo membra del suo corpo, della sua carne e delle sue ossa perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si congiungerà con sua moglie ed i due diverranno una stessa carne. Questo mistero è grande, or io dico a riguardo di Christo e della Chiesa ma ciascun di voi ami così sua moglie: come sé stesso ed altresì la moglie riverisca il marito.