Va bene, ma non nel Sud Italia. Per la Sardegna non metto in dubbio quel che dici ma attendo altri riscontri
Conosco bene la sardegna e per buona parte confermo quello che dice Fazer. Nei paesini non saprei, ma di sicuro nelle cittadine tipo Sassari od Olbia sembra che la donna "porti i pantaloni" .
Tieni presente che Olbia è la città meno "sarda", essendo la porta della sardegna ha molte caratteristiche "continentali" , mentre Sassari è la città meno indipendentista della sardegna.
Quindi pensa come possono essere le città sarde dure e pure .
La verità indigesta è che la delinquenza organizzata è stata creata come "braccio violento" del colonizzatore del Nord e ora, per nemesi storica, ce la ritroviamo anche al Settentrione con gli interessi. Speriamo almeno che il prezzo altissimo dell'unità d'Italia non sia stato pagato invano.
Per risolvere i problemi del sud, a mio avviso, bisognerebbe inviare l'esercito , e affidare a commissari esterni i comuni con provate infiltrazioni mafiose ( in calabria ormai è quasi la norma, si sono infiltrati persino nelle ASL ) . Poi uno pseudofederalismo fiscale e maggiore autonomia per le regioni, anche se fosse per me terrei solo le provincie e abolirei le regioni , enti inutili ed improduttivi .
Poi bisogna costruire più "cattedrali nel deserto" , termine che non ritengo affatto offensivo , e privilegiare l'agricoltura locale . Poi si vedono i risultati .
L'unità d'Italia si poteva far meglio (magari senza cedere Nizza e la Savoia)
Anche senza cedere Fiume ed Istria . Che poi succede che certe città non si sentono per niente francesi o croate , in tal caso .
La corsica è stata ceduta ai francesi non si sa per quale motivo, ebbene lì c'è una mentalità fortissima indipendentista , i corsi sono sardi , altro che francesi .