Il senso di colpa

[Giulia]

Quando in centomila ti urlano dietro che sei un visionario perchè parli di cose che non puoi dimostrare (come appunto l'aspetto soprannaturale delle religioni), è facile cadere preda della frustrazione e infine abbandonare del tutto un "credo".

beh, no secondo me è più coerente un credente perché crede per fede, che un ateo che NON crede senza poter dimostrare nulla ugualmente.
personalmente non ho il dono della fede, per cui non ho nulla da abbandonare.

[francy7x]

beh, no secondo me è più coerente un credente perché crede per fede, che un ateo che NON crede senza poter dimostrare nulla ugualmente.
personalmente non ho il dono della fede, per cui non ho nulla da abbandonare.

Vedi Giulia, io penso che un paradiso sia già qui, adesso... per chi lo vuol vedere.

Le persone hanno trasformato il mondo in un bordello, e lo perderanno, e rimarranno a mani vuote... col rimorso di aver mandato tutto a puttane.

Tutto qui.

[Giulia]

Vedi Giulia, io penso che un paradiso sia già qui, adesso... per chi lo vuol vedere.

Le persone hanno trasformato il mondo in un bordello, e lo perderanno, e rimarranno a mani vuote... col rimorso di aver mandato tutto a puttane.

Tutto qui.

mah... non lo so...cmq quello che ho evidenziato in grassetto ci riporta sul senso di colpa..."mea culpa, mea culpa, mea maxima   culpa". ...ricordo ancora il senso di frustrazione e di disagio mentre lo ripetevo in chiesa. ..a 5 anni...mi dicevo  "ma mea culpa de che?!"

oggi a quasi 24 anni.... già è altro discorso...

sebbene cosimo  abbia spiegato molto bene il senso di ciò che intende dire, io credo che non sia affatto vero che gli uomini abbiano maggiore inclinazione al pentimento e ad ammettere le proprie colpe. è solo un'influenza di cultura cristiana.
i giudei infatti non avevano ancora assorbito la colpa cristiana, ed hanno risposto a Gesù nell'unico modo possibile.

esattamente come Adamo ed Eva: l'unico modo per capire di aver commesso peccato era peccare, per acquisire la conoscienza del bene e del male, quindi solo attraverso il peccato commesso...

[francy7x]

mah... non lo so...cmq quello che ho evidenziato in grassetto ci riporta sul senso di colpa..."mea culpa, mea culpa, mea maxima   culpa". ...ricordo ancora il senso di frustrazione e di disagio mentre lo ripetevo in chiesa. ..a 5 anni...mi dicevo  "ma mea culpa de che?!"

oggi a quasi 24 anni.... già è altro discorso...

Ripeto, la Chiesa è gestita da persone che hanno i nostri stessi pregi e difetti, quindi tutte quelle cantilene che senti dire a messa sono frutto della "loro" interpretazione del messaggio del Cristo (io ad esempio a messa ci vado giusto a Natale o Pasqua perchè anche a me fanno venire il latte alle ginocchia le messe).

Gesù comunicava in modo completamente diverso con le persone.

sebbene cosimo  abbia spiegato molto bene il senso di ciò che intende dire, io credo che non sia affatto vero che gli uomini abbiano maggiore inclinazione al pentimento e ad ammettere le proprie colpe. è solo un'influenza di cultura cristiana.
i giudei infatti non avevano ancora assorbito la colpa cristiana, ed hanno risposto a Gesù nell'unico modo possibile.

esattamente come Adamo ed Eva: l'unico modo per capire di aver commesso peccato era peccare, per acquisire la conoscienza del bene e del male, quindi solo attraverso il peccato commesso...

Ecco, sbagliare è umano... perseverare no.

E le persone, per egoismo, perseverano in tanti malsani comportamenti :

- uccidere
- rubare
- calpestare i diritti altrui
- distruggere l'ambiente
- spacciare droga per soldi
- vendere armi per soldi
- violentare le donne e poi farle prostituire contro la loro volontà
- girare filmini pedopornografici con bambini in cui prima li volentano sessualmente e poi gli spengono le sigarette addosso.

e siamo solo all'inizio, l'antipasto... devo andare avanti?

[COSMOS1]

Giovanni cap.9

40Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: "Siamo forse ciechi anche noi?". 41Gesù rispose loro: "Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: Noi vediamo, il vostro peccato rimane".

credo che il punto sia lì

poi c'è un sacco di confusione: sono i protestanti a ritenere che la fede basta, x i cattolici non ci si salva senza le opere, e io dico x fortuna! I giudici delinquenti non potranno nell'altro mondo stare a fianco dei poveri padri a cui hanno rovinato la vita. Se bastasse la fede, essere femministe o anti-femministe, fascisti o anti-fascisti, persone per bene o delinquenti, sarebbe la stessa minestra.
Chiunque è libero di crederci, io non posso.

probabilmente dobbiamo distinguere, come suggeriva Rino, la colpa collettiva dalla colpa individuale. Riconoscere la propria colpa individuale è l'inizio della liberazione, riconoscere una colpa collettiva propria o altrui non porta da nessuna parte

[Giulia]

Ripeto, la Chiesa è gestita da persone che hanno i nostri stessi pregi e difetti, quindi tutte quelle cantilene che senti dire a messa sono frutto della "loro" interpretazione del messaggio del Cristo (io ad esempio a messa ci vado giusto a Natale o Pasqua perchè anche a me fanno venire il latte alle ginocchia le messe).

Gesù comunicava in modo completamente diverso con le persone.

...non lo so quello che comunicava gesù...non c'ero.

Ecco, sbagliare è umano... perseverare no.

E le persone, per egoismo, perseverano in tanti malsani comportamenti :

- uccidere
- rubare
- calpestare i diritti altrui
- distruggere l'ambiente
- spacciare droga per soldi
- vendere armi per soldi
- violentare le donne e poi farle prostituire contro la loro volontà
- girare filmini pedopornografici con bambini in cui prima li volentano sessualmente e poi gli spengono le sigarette addosso.

e siamo solo all'inizio, l'antipasto... devo andare avanti?

beh.... non credo che questo sia l'antipasto dai...la maggior parte della  gente di colpe ne ha, ma non sono così gravi.e tra questi c'è chi vive sperando di rimediare in qualche modo. basta che anche il senso di colpa individuale, non diventi una patologia e la si sappia gestire...altrimenti porta solo a star male.

[francy7x]

Giovanni cap.9

credo che il punto sia lì

poi c'è un sacco di confusione: sono i protestanti a ritenere che la fede basta, x i cattolici non ci si salva senza le opere, e io dico x fortuna! I giudici delinquenti non potranno nell'altro mondo stare a fianco dei poveri padri a cui hanno rovinato la vita. Se bastasse la fede, essere femministe o anti-femministe, fascisti o anti-fascisti, persone per bene o delinquenti, sarebbe la stessa minestra.
Chiunque è libero di crederci, io non posso.

probabilmente dobbiamo distinguere, come suggeriva Rino, la colpa collettiva dalla colpa individuale. Riconoscere la propria colpa individuale è l'inizio della liberazione, riconoscere una colpa collettiva propria o altrui non porta da nessuna parte

Assolutamente si... siamo noi, in prima persona a dover imparare a fare autocritica verso i nostri stessi comportamenti.

Io la colpa collettiva neanche riesco a capirla, al limite devo cercare di prendere coscienza di un'eredità che mi è stata lasciata (distorta) e cercare di ristabilire una giustizia laddove necessario.

Quando Gesù dice "poichè dite di vedere", intende dire che non accettano nessun tipo di critica, anche perchè in realtà la vedono come una minaccia alla loro posizione sociale e ai loro interessi (il tempio trasformato in un mercato a cielo aperto, etc...).

Quindi in definitiva dicono al popolo di servire Dio, ma fanno solo i loro interessi.

[francy7x]

...non lo so quello che comunicava gesù...non c'ero.

beh ma se leggi il vangelo ti farai un'idea.

Io non ho letto da nessuna parte di Gesù che ha detto: "E ora diciamo tutti insieme - mea culpa, mea culpa, mea maxima..."

beh.... non credo che questo sia l'antipasto dai...la maggior parte della  gente di colpe ne ha, ma non sono così gravi.e tra questi c'è chi vive sperando di rimediare in qualche modo. basta che anche il senso di colpa individuale, non diventi una patologia e la si sappia gestire...altrimenti porta solo a star male.

Ma è chiaro che per colpa intendo cose gravi, il resto sono sciocchezze.

Il mondo non và in rovina perchè diciamo parolacce o beviamo un birra di troppo o facciamo troppo sesso.

Il mondo và in rovina per ben altri motivi... e mentre i potenti fanno quel cavolo che vogliono, la massa chiude gli occhi e si rimbambisce col G.F. e l'isola dei caxxoni.

Poi a un passo dal baratro, tutti si destano e si domandano come mai siamo finiti in questo casino.

[Giulia]

beh ma se leggi il vangelo ti farai un'idea.

Io non ho letto da nessuna parte di Gesù che ha detto: "E ora diciamo tutti insieme - mea culpa, mea culpa, mea maxima..."

ci sono davvero poche certezze sul il personaggio di gesù e su cosa abbia detto lui davvero...

Ma è chiaro che per colpa intendo cose gravi, il resto sono sciocchezze.
Il mondo non và in rovina perchè diciamo parolacce o beviamo un birra di troppo o facciamo troppo sesso.
Il mondo và in rovina per ben altri motivi... e mentre i potenti fanno quel cavolo che vogliono, la massa chiude gli occhi e si rimbambisce col G.F. e l'isola dei caxxoni.
Poi a un passo dal baratro, tutti si destano e si domandano come mai siamo finiti in questo casino.

questa è la natura umana...e il mondo non è mai andato in rovina per questo...mi piacerebbe essere un po' più spirituale, ma tu stesso hai detto che

l'iniquità degli esseri umani non conosce confini.
Se da un lato hanno la volontà di elevarsi al di sopra delle comuni forme di vita, dall'altro hanno la capacità di abbassarsi sino a strisciare in luoghi dove anche il Diavolo ha timore di avventurarsi.

l'unica differenza tra un animale che sbrana un altro animale e noi, è che noi sappiamo di sbranarci l'uno con l'altro...la natura però è violenta....dio è solo un illusione, una nostra una bugia per credere che in fondo possiamo essere diversi da ciò che siamo...

[francy7x]

questa è la natura umana...e il mondo non è mai andato in rovina per questo...

Non durerà per sempre.

l'unica differenza tra un animale che sbrana un altro animale e noi, è che noi sappiamo di sbranarci l'uno con l'altro...

Proprio per questo possiamo definirci colpevoli, perchè a differenza degli animali abbiamo la signoria sul nostro istinto primordiale.

Quindi non abbiamo alibi.

la natura però è violenta...

La natura è "anche" violenta, ma anche qui abbiamo la signoria su di essa.

Solo per fare un esempio: se tutte le energie che impieghiamo in guerra le avessimo dedicate alla ricerca, avremmo certamente sconfitto il 99,9% delle malattie passate/presenti/future che affliggono l'umanità, e questo grazie al "dono" di un'intelligenza superiore a quella delle altre forme di vita (dono che diamo per scontato solo perchè ce lo ritroviamo tra le mani).

Ma non "vogliamo" farlo, consapevolmente.

La natura è di per se equilibrata, nonostante possa sembrare violenta sotto certi aspetti.

L'uomo invece più si evolve e più genera squilibrio intorno a se (per egoismo).

Speriamo un giorno di poter trovare un equilibrio duraturo.

[Giulia]

Speriamo un giorno di poter trovare un equilibrio duraturo.

l'umano è mortale, perché è imperfetto.
la signoria è un paradosso, una contraddizione...un ennesimo difetto.

[COSMOS1]

Solo per fare un esempio: se tutte le energie che impieghiamo in guerra le avessimo dedicate alla ricerca, avremmo certamente sconfitto il 99,9% delle malattie passate/presenti/future che affliggono l'umanità,

già, e la guerra + dispendiosa di cui noi abbiamo mai avuto notizia, è la guerra che le femministe stanno facendo all'umanità

solo in Italia l'aborto ha prodotto 5.000 di morti! sono quasi alla pari con i campi di concentramento di Hitler, e presto lo supereranno

[Animus]

già, e la guerra + dispendiosa di cui noi abbiamo mai avuto notizia, è la guerra che le femministe stanno facendo all'umanità

solo in Italia l'aborto ha prodotto 5.000 di morti! sono quasi alla pari con i campi di concentramento di Hitler, e presto lo supereranno

Ma che stai dicendo, ma se gli aborti sono 1/4 dei nati, e visto che  mi sembra che i nati (annui) siano oltre 400.000 mila....

[Warlordmaniac]

L'uomo invece più si evolve e più genera squilibrio intorno a se (per egoismo).

Puoi approfondire?
Io immaginavo il contrario, cioè che con l'evoluzione ci stacchiamo dalle bestie e diventiamo sempre più simili agli introversi.

[COSMOS1]

Ma che stai dicendo, ma se gli aborti sono 1/4 dei nati, e visto che  mi sembra che i nati (annui) siano oltre 400.000 mila....

 

andrò a verififcare i dati

il dato salvo errore di comprensione l'ha dato il card.Scola nell'intervista all'Annunziata a mezz'ora