Come ho già avuto modo di scrivere, i maschi che crescono in una società femminilizzata e consequenzialmente smidollata, senza veri maestri di sesso maschile, difficilmente diventano uomini nel vero senso della parola, ed ancor più difficilmente riescono a diventare degli uomini consapevoli del loro ruolo e del fatto che le donne non sono affatto degli esseri superiori sbarcati da chissà quale lontano pianeta.
Di più: questa massa di uomini mancati, fa sì che una massa di donne mancate tracimi come un fiume in piena, perché è chiaro che se dall'altra parte non ti viene messo più alcun limite, ed anzi non passa giorno senza che qualche ometto ti definisca "più matura, più sveglia, più intelligente, più determinata",* etc, poi io donna mi sento autorizzata a dire e fare quel che cazzo mi pare, nonché a giudicarti un eterno bambino incapace di prendere la benché minima decisione.
Quindi, in sostanza, io donna decido della tua vita e della tua morte.
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Per inciso: discorsi del genere - dal vivo - li ho sentiti fare solo da italiani, mai da uomini dell' Europa dell'est, da nordafricani, etc.
Poi sì, sul web e altrove di puttanate del genere ne ho lette ancor di più, solitamente scritte da statunitensi, inglesi, australiani, etc.