San Paolo condanna apertamente il libertinismo , i passi dove lo dice chiaramente non si contano più. Quindi ovvio che penserebbe male della siituazione di oggi .
Spiega l'ultima frase invece : guarda che essere casto non significa odiare il sesso , denigrarlo o pensarlo come "sporco" . Se lui invita i coniugi a concedersi l'un con l'altro e ad astenersi solo se di comune accordo ( a patto che però il tempo di astensione sia rimpiazzato dalla preghiera, altrimenti è tempo perso) , non significa che sia favorevole al sesso sfrenato. Anzi.
Walord, per favore non fare lo stesso errore delle femministe ( e della grande maggioranza del popolo-bue) che odiano la Chiesa e i cattolici perchè ritengono che "vogliono dominare le donne sessualmente" . Ritenere che la Chiesa sia sessuofoba è la più grossa menzogna che si può dire contro di essa .
1Corinzi 7
Ora, quant'è alle cose delle quali mi avete scritto, sarebbe bene per l'uomo di non toccar donna ma per le fornicazioni ogni uomo abbia la sua moglie ed ogni donna il suo proprio marito. Il marito renda alla moglie la dovuta benevolenza e parimenti la moglie al marito. La moglie non ha podestà sopra il suo proprio corpo ma il marito parimenti ancora il marito non ha podestà sopra il suo proprio corpo ma la moglie. Non frodate l'un l'altro se pur non è di consentimento per un tempo, per vacare a digiuno e ad orazione poi di nuovo tornate a stare insieme affinché satana non vi tenti per la vostra incontinenza. Or io dico questo per concessione non per comandamento perché io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io ma ciascuno ha il suo proprio dono da Dio :l'uno in una maniera, l'altro in un'altra. Or io dico a quelli che non son maritati ed alle vedove ch’è bene per loro che se ne stiano come io ancora ma se non si contengono, si maritino perché è meglio maritarsi che ardere ma ai maritati ordino non io ma il Signore che la moglie non si separi dal marito e se pure ella si separa, rimanga senza maritarsi o si riconcili col marito. Il marito altresì non lasci la moglie ma agli altri io dico non il Signore :se alcun fratello ha moglie infedele ed ella consente d'abitar con lui, non la lasci parimenti ancora la donna che ha un marito infedele se egli consente d'abitar con lei, non lo lasci perché il marito infedele è santificato nella moglie e la moglie infedele è santificata nel marito altrimenti i vostri figliuoli sarebbero immondi ma ora son santi che se l'infedele si separa, si separi, in tal caso il fratello o la sorella non son sottoposti a servitù ma Iddio ci ha chiamati a pace perché che sai tu, moglie, se tu salverai il marito? Ovvero tu, marito, che sai se tu salverai la moglie? Ad ogni modo secondo che Iddio ha distribuito a ciascuno secondo che il Signore ha chiamato ciascuno così cammini e così ordino in tutte le chiese. Qualcuno è stato chiamato circonciso? Non voglia sembrare incirconciso, qualcuno è stato chiamato incirconciso? Non si circoncida. La circoncisione è nulla e l'incirconcisione è nulla ma l'osservanza dei comandamenti di Dio. Ciascuno rimanga nella vocazione nella quale è stato chiamato. Tu sei stato chiamato servo? Non curartene ma se pur puoi divenir libero usa piuttosto perché colui che è chiamato nel Signore servo è servo affrancato del Signore parimenti ancora colui ch'è chiamato libero è servo di Christo. Voi siete stati comperati con prezzo non divenite servi degli uomini. Fratelli, ognun rimanga dinanzi a Dio nella condizione nella quale egli è stato chiamato.
Or intorno alle vergini io non ne ho comandamento dal Signore ma ne do avviso come avendo ottenuta misericordia dal Signore d'esser fedele. Io stimo dunque ciò esser bene per la soprastante necessità perché è bene per l'uomo di starsene così. Tu sei legato a moglie? Non cercar d'essere sciolto, tu sei sciolto da moglie? Non cercar moglie che se pure ancora prendi moglie tu non pecchi e se la vergine si marita non pecca ma tali persone avranno tribolazione nella carne or io vi risparmio ma dico questo, fratelli, che il tempo è ormai abbreviato affinché coloro che hanno mogli siano come se non avessero e coloro che piangono come se non piangessero e coloro che si rallegrano come se non si rallegrassero e coloro che comperano come se non dovessero possedere e coloro che usano questo mondo come non abusandolo perché la figura di questo mondo passa. Or io desidero che voi siate senza sollecitudine. Chi non è maritato ha cura delle cose del Signore come egli sia per piacere al Signore ma colui che è maritato ha cura delle cose del mondo come egli sia per piacere alla sua moglie. Vi è differenza tra la donna e la vergine, quella che non è maritata ha cura delle cose del Signore affinché sia santa di corpo e di spirito ma la maritata ha cura delle cose del mondo come ella sia per piacere al marito. Ora, io dico questo per la vostra propria comodità non per mettervi addosso un laccio ma per ciò che è decente e convenevole da attenervi costantemente al Signore senza esser distratti ma se qualcuno stima far cosa disonorevole verso la sua vergine, se ella trapassa il fior dell'età e che così pur si debba fare, faccia ciò ch'egli vuole, egli non pecca, siano maritate ma chi sta fermo nel cuore e non ha necessità ed è padrone della sua volontà ed ha determinato questo nel cuor suo di guardar la sua vergine, fa bene. Perciò, chi marita la vergine fa bene e chi non la marita, fa meglio. La moglie è legata per la Legge tutto il tempo che il suo marito vive ma se il marito muore ella è libera di maritarsi con chi vuole purché nel Signore nondimeno ella è più felice secondo il mio avviso se rimane così or penso d'avere anch'io lo Spirito di Dio.