TheDarkSider .
Quindi visto che eticamente la poligamia è sbagliata e pure la condanna meno severa degli adulteri maschili, ne consegue che la via migliore sia la prima che hai detto.
Attenzione che "tollerare" non vuol dire "legittimare" .
Etica, ma quale etica?
Anch'io, nato e cresciuto in una cultura cattolica, ho introiettato il principio che la poligamia e' sbagliata, tanto che non mi sentirei a posto con la coscienza se dovessi farmi l'amante.
Pero' esistono culture in cui un certo grado di poligamia e' considerato giusto e corretto. E una di queste culture, cioe' l'Islam, garantisce famiglie molto prolifiche, e quindi e' una cultura sana dal punto di vista delle famiglie che produce.
E si badi bene, poligamia non vuol dire che gli uomini sono liberi di farsi gli affari propri a spese delle donne.
Vuol dire solo che gli uomini piu' di successo, o con piu' mezzi economici, si possono FARE CARICO di prendersi cura di piu' di una donna alla volta.
Perche' nelle culture che ammettono la poligamia, vale sempre il principio che l'uomo deve prendersi cura economicamente di tutte le sue mogli e/o amanti, nessuna esclusa.
L'amante o la seconda moglie te la prendi solo se ti avanzano soldi dalla prima, e solo se sei disposto a mantenere un'altra donna.