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C'è anche un femminismo decente?!

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CLUBBER:

--- Citazione da: Red- - Agosto 10, 2016, 22:24:50 pm ---Mi spiace, per capire qual'è la mia opinione dovresti prima documentarti un pochino sul femminsmo storico. Lo hai già fatto? Se si possiamo intavolare una discussione in cui possiamo minimamente capirci. Altrimenti non si può fare.
Lo sai cos'è il femminismo della prima ondata e cos'è quello della seconda?
E sai di cosa si parla quando si discute di suffragio universale, eccetera?
Sai qual'era la situazione generale quando nascevano (IN EUROPA, lasciamo stare l'Asia, l'America la Cina etc) i primi movimenti femministi?
Se hai chiara la situazione ne possiamo discutere, altrimenti non ho nessuna voglia di farmi dare del femminista da te.
Scusa tanto, passo.

--- Termina citazione ---
Red guarda che io voglio controreplicare  a una TUA replica a una mia affermazione.
Io ho detto una cosa,tu hai replicato ed adesso pretendi che io non possa ribattere?
Un po' troppo comodo.
Su quello che è accaduto con Faust ho già detto tutto,e' inutile che continui ad insistere su questo punto,ti stai accanendo quando sia io che Faust stiamo passando oltre.
Punto tre:trovo veramente fastidioso che parti dal presupposto che non conosca le origini storiche del femminismo.
Ripeto sto'chiedendo un chiarimento sulla TUA replica ad un mio commento.

Red-:

--- Citazione da: CLUBBER - Agosto 10, 2016, 22:49:34 pm ---Red guarda che io voglio controreplicare  a una TUA replica a una mia affermazione.

--- Termina citazione ---
Ok, ma ripeto: se vuoi che chiarisca perchè faccio distinzione tra il femminismo prima ondata e quello della seconda, e perchè ritengo il primo -non già buono o cattivo, è abbastanza ininfluente- ma inevitabile; ed invece il secondo non solo evitabile, ma del tutto catastrofico, è necessario che tu sappia di cosa sto parlando.

Per quanto riguarda il fondatore di "Antifemist Italia", (il vecchio utente Jocker), già ne discussi a suo tempo della stessa questione.
Per lui il femminismo sta tutto nello stesso calderone, per me no. Dopo molte discussioni a  riguardo, rimanemmo ognuno della stessa opinione di prima.
Ma io inviterei ognuno a documentarsi ed a farsi una propria idea. ma per questo, almeno qualche libro bisogna leggerlo.

Ps.
Tra l'altro di Jocker non si è più saputo nulla. Ha per caso conosciuto qualcuna ed ha rinnegato ogni cosa? (sono provocatorio, lo ammetto).

CLUBBER:

--- Citazione da: Red- - Agosto 10, 2016, 23:05:40 pm ---Ok, ma ripeto: se vuoi che chiarisca perchè faccio distinzione tra il femminsmo prima ondata e quello della seconda, e perchè ritengo il primo -non già buono o cattivo, è abbastanza ininfluente- ma inevitabile; ed invece il secondo non solo evitabile, ma del tutto catastrofico, è necessario che tu sappia di cosa sto parlando.

Per qaunto riguarda il fondatore di "Antifemist Italia", (il vecchio utente Jocker), già ne discussi a suo tempo della stessa questione.
Per lui il femminismo sta tutto nello stesso calderone, per me no. Dopo molte discussioni a  riguardo, rimanemmo ognuno della stessa opinione di prima.
Ma io inviterei ognuno a documentarsi ed a farsi una propria idea. ma per questo, almeno qualche libro bisogna leggerlo.

Ps.
Tra l'altro di Jocker non si è più saputo nulla. Ha per caso conosciuto qualcuna ed ha rinnegato ogni cosa? (sono provocatorio, lo ammetto).

--- Termina citazione ---
Sono ben documentato.
Quindi puoi esprimere tranquillamente la tua opinione senza temere che non riuscirò a seguirti.
Ovviamente anche io ho una opinione ed è giusto confrontarci.

Red-:
Molto brevemente, il femminismo storico ha probabilmente radici in America, da lì si trasferisce in Francia, da lì arriva anche da noi. (in maniera molto schematica).
Ora, detto questo, a me interessa poco quello che è avvenuto in altre nazioni mi interessa quello che è avvenuto da noi.
Il femminismo prima ondata nasce da determinate situazioni, quello della seconda nasce da altre situazioni. Da noi nasce nei primi anni settanta, con "Rivolta femminile", di Carla Lonzi ed Elvira Banotti. Quello è il giro di boa, a mio avviso.
Nella prima ondata chiedevano il diritto di voto, e di on essere schiavizzate sul lavoro; nella seconda chiedevano di essere uguali in tutto e per tutto all'uomo, di fare le vigilesse del fuoco, di fare le carabiniere, ed altre belle cose, come sappiamo.
Se il diritto di voto e la libertà dalla schiavitù non si potevano negare ed è legittimo chiedere ciò in una società civile ed in tempo di pace (*), del tutto diverso è chiedere cose del tutto contro natura e per cui le donne non solo non sono attrezzate, ma se le fanno combinano un sacco di guai.

Se tu pensi che invece erano uguali i due femminismi, allora deduco che sei per negare il voto alle donne e per schiavizzarle (per legge) sul lavoro.
Questo tipo di ragionamenti non portano per nulla bene alla QM, secondo me.

(*)Per cortesia, non uscirtene con la questione dei diritti che a quei tempi erano negati anche all'uomo, perchè la conosco benissimo e ci ho scritto in passato intere pagine. E' per questo che ti ho chiesto se conoscevi ciò di cui parliamo. Quindi andiamo oltre e "stai sul pezzo", cioè su quel che ti ho scritto. Non insinuare che io sia un femminista "inconsapevole" perchè mi arrabbio. Se ti va di discutere civilmente ok, altrimenti passo e chiudo.


Vicus:

--- Citazione da: Red- - Agosto 10, 2016, 22:34:20 pm ---Solo per farmi capire meglio, il post lo avrei cancellato (senza passar dal via, sia chiaro) per due motivi:

1- E' ingiurioso ed insultante nei confronti di un altro utente, e nemmeno si capisce perchè (ma questo è meno influente), quindi è contro il regolamento

2- Non sta al singolo utente (specie se è nuovo) fare il moderatore. Ci sono figure apposta. L'utente che abbia dubbi in proposito dovrebbe -nel caso- avvisare un Mod, ma poi sta a lui decidere e se ne assume la responsabilità.

Il fatto che L'utente oggetto di tale attacco non sia d'accordo sulla cancellazione del post, lo avrei ritenuto del tutto ininfluente.
Un forum in cui ognuno decide cosa fare di ogni altro utente è un forum anarchico, per me di nessuna attrattiva.

Per far capire ancora meglio il mio pensiero, penso che non debba essere che sul forum -come dicono da certe parti- chi grida di più compra la vacca. La vacca la deve comprare chi ha più argomenti, non chi grida di più.
Così la vedo io.

--- Termina citazione ---
Red, concordo con te sullo stile del post. Ma è diritto di ogni utente sollevare dubbi anche pubblici sulla correttezza di un altro. Lo hanno fatto moltissimi in passato, tra cui gli admin e i moderatori, Alberto incluso.
Il post era sopra le righe ma non era nulla in confronto a quelli scritti per esempio su Zagaro, per i quali, se ben ricordo, non si sono levate proteste.
Faust ha detto di prendere le distanze dalla QM, che non bisogna combattere il femminismo, che esiste un femminismo buono. Queste affermazioni in italiano qualcosa significano. Forse Faust non si sa spiegare, ma le ambiguità nuocciono al forum. E i risultati non mancano: divisioni, utenti scontenti, battibecchi. Che Faust ne sia un tantino responsabile?
Clubber ha detto che cambierà stile. Ma da quando esiste questo forum (Lucia, Zagaro, Peter Bark e molti altri) il dissenso fa parte della libertà di espressione. Quindi se qualcuno ritiene che un altro utente sia un troll, o un femminista, o anche l'alieno della Cosa di Carpenter, finché si esprimerà con correttezza non lo censurerò e non lo intimiderò.

Già che c'eri, potevi chiedere a Faust di esprimersi in modo più chiaro, onde evitare questi "malintesi". Lo farò io, per la terza volta: caro Faust, posta pure quello che vuoi, ma esprimi le tue opinioni con chiarezza. Se sei femminista dillo apertamente, se non lo sei evita di esprimerti in modo ambiguo con frasi come femminismo buono/non bisogna combattere il femminismo.
La correttezza è anche questo, non solo la cortesia formale. Non dimentichiamocelo.

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