Io mi riferisco solo alle maggiori difficoltà che le donne hanno in attività spiccatamente pratiche e tradizionalmente maschili.
Guarda che i migliori cuochi del mondo sono UOMINI. E
non mi pare che l'attivita' culinaria non sia stata, in passato,
prerogativa esclusivamente femminile.Tu invece parli di deficit MORALI, di mancanza di empatia che sarebbe genetica in tutte le donne.
In un altro post scrivevo:
"È normale che una donna apprezzi l'assertività e la sicurezza"
E tu mi rispondevi "ah..."
Come a dire "allora mi dai ragione".
In realtà no, perché alla fine, in qualunque contesto, chiunque preferisce una persona assertiva e positiva, a un mollaccione che si piange addosso continuamente. Sia in ambito privato che, e soprattutto, in contesti lavorativi.
Questa mi sa che e' la cazzata del giorno. Le donne che guardano persone assertive e positive mi sa che e' l'ennesimo prodotto di questa societa' decadente, visto che la maggior parte delle persone assertive e positive, ma
senza quattrini, sono e rimangono sistematicamente sole.
Quello che dici non sta ne' in cielo ne' in terra, lo sappiamo tutti, persino tu, ma lo neghi.
Pero' fino a poco fa dicevi che tutto questo trionfare delle donne e' privo di senso. Non e' una qualita' morale gioire di una vittoria contro una presunta entita' che
non si e' mai affrontata?Come definiremmo un calciatore dei pulcini che dice di avere segnato un goal a Gigi Buffon da centrocampo? Un mitomane, un megalomane, o semplicemente un ragazzino immaturo che gioca con una fin troppo spinta fantasia.
Mi pare che il paragone regga abbastanza bene con le fantmatiche sportive donne che vincono tra loro, e dicono di avere superato gli uomini/battuto gli uomini.
Oppure dobbiamo adoperare due pesi e due misure?
Prova a fare un colloquio con un atteggiamento da "perdente" e vedi quanti sono disposti ad assumerti. A meno che non si tratti di un lavoro sottopagato dove cercano gente da inc*lare con la sabbia, in tal caso il mollaccione è il candidato ideale.
Tutte le donne fanno colloqui da perdenti. Mi sa che tu non ne hai mai visto uno, perche' senno' ti sembrerebbe di assistere ad una interrogazione in seconda elementare.
Poi, se vogliamo dirla tutta...tutti i rapporti umani sono improntati IMPLICITAMENTE al do ut des, nessuno fa niente per niente, anche la stessa amicizia si regge sul fatto che entrambe le parti godono di eguale beneficio. La solidarietà tra gli individui è semplicemente funzionale alla sopravvivenza, quindi avere rapporti d'amicizia equivale ad avere più aiuti in caso di bisogno. Non vale solo per le donne, ma anche per gli uomini o per gli elefanti.
Fammi capire, le donne quindi non sono opportuniste. Ma tutti gli uomini si' in funzione di questa tua bislacca teoria?
P.S.
Il monkey branch e' un comportamento tipicamente femminile. Tutti noi qua dentro abbiamo visto donne rompere i rapporti con X e, dopo nemmeno qualche giorno, intraprenderli con Y come se nulla fosse.
E, quando ne hanno la possibilita', cercano di infangare/"castrare" l'ex per non uscire fuori da quel ruolo di eterna vittima, sempre buona e santa, e giustificare quindi un orribile comportamento che tra uomini, sebbene possa esistere, viene condannato severamente.
(mentre le donne lo vorrebbero giustificare in ogni caso. Quindi e' una loro caratteristica COMPORTAMENTALE, E' INUTILE CHE CI GIRI INTORNO).