Argento per Nespoli, oltre al già citato da Frank bronzo per Pizzolato. Bronzo per la Quadarella e per Irma Testa. Permane la superiorità maschile nel medagliere azzurro, grazie agli argenti nettamente vinti dagli atleti. A proposito di Irma Testa vorrei fare un appunto a Frank: avevi detto che le avversarie della Testa facevano cagare. E meno male, visto che è sufficiente far cagare per battere la Testa. Pertanto un bravo alla filippina che l'ha sconfitta, se faceva cagare. Ce ne fossero di avversarie così, se servissero a far abbassare sia cresta che ali alle varie atlete suprematiste azzurre. Ovviamente, la Testa si è subito dichiarato soddisfatta del bronzo considerandola una vittoria. Mentre gli atleti azzurri sono portati a considerare non una vittoria, ma un mezzo fallimento l'ottenimento di una qualsiasi medaglia che non sia l'oro.
Di norma il livello medio del pugilato femminile fa cacare, l'ho scritto e lo ripeto.
Altro discorso è la filippina, che in quanto ad esperienza è superiore alla Testa, come lo è dal punto di vista tecnico.
Ti dirò di più: nei miei personali pronostici (quindi tra me e me...) avevo previsto una vittoria della filippina per 4 a 1; ad andar male per 3 a 2.
Beh, la suddetta ha vinto per 4 a 1.
Diciamo pure che nel pugilato femminile ci sono alcune pugilesse che dal punto di vista tecnico sono brave, al contrario di molte altre, ragion per cui è più facile arrivare ai vertici rispetto al pugilato maschile, ossia laddove la concorrenza è molto più numerosa e spietata.
E già da qui si capisce perché una medaglia maschile ha un peso specifico decisamente maggiore.