Giustissimo. Ormai e' un'ecatombe. Tanto poi alla fine il sidcorso diventa politico, cioe' di voti. Cominciare a elaborare scenari alternativi e' il passo ineludibile per uscira dalla mera, anche se sacrosanta, protesta
Scenari alternativi?
Sensibilizzare la popolazione sul fatto che non è assolutamente necessario e d'obbligo rendere le questioni amorose anche economiche e "morali". Fare capire alle persone che il matrimonio è un'istituzione antica e sorpassata, oramai denso di troppi obblighi e pochissimi vantaggi, far comprendere a chi si vuole "sposare" che questo passo comporta solo grane legali ed economiche. E poi per cosa? Per poter "dire" che si è sposati? (!!!!!)
Non solo, proporre l'abolizione completa di ogni implicazione morale ed economica nei rapporti amorosi liberi. Ovvero: Io sto con chi mi pare, quando mi pare.
Le linee generali dovrebbero essere:
- I rapporti amorosi sono liberi ed esenti da qualunque implicazione morale, sociale o economica.
- Il concetto di matrimonio perde importanza e viene quindi sorpassato da rapporti più liberi e "su misura".
- Il tradimento non è tutelato dalla legge. Consentire la libertà all'amore multiplo (poligamia).
- Il genitore, qualunque sia, ha il diritto di riconoscere o meno un figlio. Nel caso non lo riconoscesse ufficialmente esso non ha nessun obbligo nei suoi confronti. Nel caso invece in cui venga riconosciuto, il figlio ha diritto all'ereditarietà (a meno che non venga espresso specificatamente dal genitore).
- Aspetti secondari, come la comunione dei beni con il coniuge, è a discrezione degli interessati e posso essere attuati solo nel caso in cui venga chiaramente voluto ed espresso da un contratto apposito (insomma, non esiste alcuna implicazione economica reciproca a meno che non sia espresso chiaramente).
- Non vi sono obblighi di mantenimento del coniuge, anche in caso in cui questo non riesca a permettersi il tenore di vita durante la convivenza in seguito a un allontanamento.
- La reciproca comunione di beni e danaro è a discrezione della volontà dei singoli e dagli accordi presi. Il mantenimento dei figli è anch'esso volontario.
Alcuni aspetti di questi punti potrebbero sembrare estremi, ma ricordatevi che anche se si dà l'opportunità di non riconoscere un figlio o non mantenerlo non vuol dire che tutti farebbero così, ma che semplicemente si eviterebbe di capitare in situazioni di forzatura. In questo modo, a mio parere, si eviterebbe che le persone si sposino per interesse, si eviterebbe che si formassero nuclei familiari basati sul ricatto, e si eviterebbero tutte le paternità indesiderate.
Non mi dilungo ancora, ma la mia idea è che
in amore, nelle relazioni, più liberi si è e più le cose vengono spontanee, e se ciò non dovesse avvenire, vuole dire che ogni altra forzatura porterebbe inevitabilmente a un male peggiore.