Autore Topic: una soluzione semplice ma mai presa in considerazione dai potenti  (Letto 2346 volte)

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Salve a tutti,
ho sempre pensato a questa soluzione come quella più equa e più giusta riguardo le relazioni uomo-donna ma non solo eh!
Cercherò di spiegarla in modo breve.
Innanzitutto,il matrimonio dovrebbe essere solo religioso,senza alcuna valenza civile e quindi nessuna regolazione da leggi,perchè io ritengo il matrimonio qualcosa di esclusivamente religioso e non civile,visto che per la religione ci sono dei significati che implicano semplicemente il sentimento,mentre per il matrimonio civile,si tratta di un contratto economico a tutti gli effetti e,se l'amore è amore,i soldi non c'entrano un bel nulla!
Quindi poi,se non si hanno figli,alla rottura del rapporto,ognuno per la sua strada,mentre invece se si hanno figli allora si fà l'affido condiviso: 50 e 50,la casa e tutto ciò che è materiale,rimane al proprietario! Chi va fuori di casa deve vedere lui/lei come sbrigarsela se non ha una casa.Se chi va fuori di casa,non possiede appunto un'abitazione,allora si può far vivere il bambino nella casa dell'ex coniuge e vedere per il 50% del tempo il bambino in un luogo pubblico (potrebbe essere una soluzione,sempre non regolata da leggi).
Inoltre,nessun assegno di mantenimento per la moglie ne per i figli,visto che ogni genitore provvederà da se al mantenimento del figlio.Se ci dovessero essere spese per il figlio che richiedono i soldi di entrambi i genitori,c'è bisogno della conferma di entrambi i genitori e di scontrino fiscale o fattura che attesti l'acquisto dell'oggetto o del servizio,in modo da sapere esattamente quanto si è speso e i soldi dovuti.

Insomma,le uniche leggi che tutelano i figli sarebbero l'affido condiviso e scontrini fiscali o fatture che attestano le spese grosse fatte da entrambi i genitori,per il resto,ogni genitore provvede da se per il figlio.Inoltre,i due coniugi non avranno più nulla da spartire economicamente parlando,chi lavora buon per lui,chi non lavora si cerca un lavoro,insomma...I beni mobili e immobili non si toccano,l'amore è fatto da sentimento e non da oggetti.

Per concludere,credo che questa sia solo una bozza di quello che ho in mente e credo sia giusto,forse è ancora imprecisa e acerba,ma diciamo che rende l'idea: i due coniugi dopo la separazione non avranno più nulla da spartire in nessun senso ed entrambi si occuperanno del figlio,ma ognuno per se,visto che l'affido è CONDIVISO e non servono assegni di mantenimento di nessun genere!

Che ne pensate?  :)

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Re: una soluzione semplice ma mai presa in considerazione dai potenti
« Risposta #1 il: Aprile 29, 2010, 16:15:47 pm »
Salve a tutti,
ho sempre pensato a questa soluzione come quella più equa e più giusta riguardo le relazioni uomo-donna ma non solo eh!
Cercherò di spiegarla in modo breve.
Innanzitutto,il matrimonio dovrebbe essere solo religioso,senza alcuna valenza civile e quindi nessuna regolazione da leggi,perchè io ritengo il matrimonio qualcosa di esclusivamente religioso e non civile,visto che per la religione ci sono dei significati che implicano semplicemente il sentimento,mentre per il matrimonio civile,si tratta di un contratto economico a tutti gli effetti e,se l'amore è amore,i soldi non c'entrano un bel nulla!
Quindi poi,se non si hanno figli,alla rottura del rapporto,ognuno per la sua strada,mentre invece se si hanno figli allora si fà l'affido condiviso: 50 e 50,la casa e tutto ciò che è materiale,rimane al proprietario! Chi va fuori di casa deve vedere lui/lei come sbrigarsela se non ha una casa.Se chi va fuori di casa,non possiede appunto un'abitazione,allora si può far vivere il bambino nella casa dell'ex coniuge e vedere per il 50% del tempo il bambino in un luogo pubblico (potrebbe essere una soluzione,sempre non regolata da leggi).
Inoltre,nessun assegno di mantenimento per la moglie ne per i figli,visto che ogni genitore provvederà da se al mantenimento del figlio.Se ci dovessero essere spese per il figlio che richiedono i soldi di entrambi i genitori,c'è bisogno della conferma di entrambi i genitori e di scontrino fiscale o fattura che attesti l'acquisto dell'oggetto o del servizio,in modo da sapere esattamente quanto si è speso e i soldi dovuti.

Insomma,le uniche leggi che tutelano i figli sarebbero l'affido condiviso e scontrini fiscali o fatture che attestano le spese grosse fatte da entrambi i genitori,per il resto,ogni genitore provvede da se per il figlio.Inoltre,i due coniugi non avranno più nulla da spartire economicamente parlando,chi lavora buon per lui,chi non lavora si cerca un lavoro,insomma...I beni mobili e immobili non si toccano,l'amore è fatto da sentimento e non da oggetti.

Per concludere,credo che questa sia solo una bozza di quello che ho in mente e credo sia giusto,forse è ancora imprecisa e acerba,ma diciamo che rende l'idea: i due coniugi dopo la separazione non avranno più nulla da spartire in nessun senso ed entrambi si occuperanno del figlio,ma ognuno per se,visto che l'affido è CONDIVISO e non servono assegni di mantenimento di nessun genere!

Che ne pensate?  :)


Penso che quello che dici sia corretto e possa essere riassunto dal DDL 957, iniziato a discutersi il 22 u.s. ma poi rinviato.....(a quando???).
Le Lobbies femministoidi colpiscono sempre; è stata fatta un'introduzione come circa un anno fa era stato portato avanti dalla Lussana, ma non è stato "calendarizzato".


http://adiantum.it/public/424-diritto-di-visita-dei-nonni.-al-senato-esaminato-il-disegno-di-legge-1345.asp


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Re: una soluzione semplice ma mai presa in considerazione dai potenti
« Risposta #2 il: Aprile 29, 2010, 16:27:28 pm »

Penso che quello che dici sia corretto e possa essere riassunto dal DDL 957, iniziato a discutersi il 22 u.s. ma poi rinviato.....(a quando???).
Le Lobbies femministoidi colpiscono sempre; è stata fatta un'introduzione come circa un anno fa era stato portato avanti dalla Lussana, ma non è stato "calendarizzato".


http://adiantum.it/public/424-diritto-di-visita-dei-nonni.-al-senato-esaminato-il-disegno-di-legge-1345.asp



Ti ringrazio per il link!
Ho letto e sembra interessante,ma bisogna vedere quando e come verrà applicata la legge...Sai,non mi fido tanto del nostro stato! :rolleyes:
Inoltre...Se un giorno dovesse cambiare ancora la legge? Beh chi sarà sposato sarà fregato! Mi sbaglio?
Se è così,meglio non sposarsi MAI! Non si può mai sapere! :rolleyes:

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Re: una soluzione semplice ma mai presa in considerazione dai potenti
« Risposta #3 il: Aprile 29, 2010, 16:39:00 pm »
Inoltre...Se un giorno dovesse cambiare ancora la legge? Beh chi sarà sposato sarà fregato! Mi sbaglio?

Sì ti sbagli; così come per il divorzio instituito nel 1975, anche chi si era sposato prima potè divorziare dopo quell'anno. Quindi le nuove regole si applicherebbero a tutti.
Certo devi rifare il percorso giudiziario.

Se è così,meglio non sposarsi MAI! Non si può mai sapere! :rolleyes:

Su questo con ci piove ! Ora come ora con queste regole il Matrimonio è una truffa legalizzata nei confronti dell'uomo.


Tieni conto che per arrivare alla Legge 54/2006 sull'affido condiviso ci sono voluti 14 anni; dopo 4 anni dall'entrata in vigore, quella categoria di personaggi che chiamano Giudici, si sono permessi di stravolgere una Legge ben fatta per non appliccarla, "inventandosi" il concetto di "genitore prevalente e/o affidatario" e non applicando per nulla il mantenimento diretto ma continuando con l'assegno divorzile, un refuso che in tutta Europa non trova riscontro.
Già lo scorso anno in marzo si cominciò l'esame del DDL 2209 che doveva portare in tempi rapidi all'affido condiviso-bis promosso tra gli altri dalla Lussana della Lega Nord; sparì presto nel dimenticatoio come rischia di fare questo tentativo del 22 u.s. introdotto ma non calendarizzato per le prossime settimane.
Insomma io non mi illudo più di tanto... anche se.. i "numeri", quelli veri (Ex-mariti barboni - casi Bianchera - Suicidi di uomini separati - morti per la separazione in diverse maniere) cominciano ad essere veramente imbarazzanti per tutti.
Siamo arrivati al punto che non possono più far finta di nulla.

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Re: una soluzione semplice ma mai presa in considerazione dai potenti
« Risposta #4 il: Aprile 29, 2010, 16:57:59 pm »
Sì ti sbagli; così come per il divorzio instituito nel 1975, anche chi si era sposato prima potè divorziare dopo quell'anno. Quindi le nuove regole si applicherebbero a tutti.
Certo devi rifare il percorso giudiziario.

Su questo con ci piove ! Ora come ora con queste regole il Matrimonio è una truffa legalizzata nei confronti dell'uomo.


Tieni conto che per arrivare alla Legge 54/2006 sull'affido condiviso ci sono voluti 14 anni; dopo 4 anni dall'entrata in vigore, quella categoria di personaggi che chiamano Giudici, si sono permessi di stravolgere una Legge ben fatta per non appliccarla, "inventandosi" il concetto di "genitore prevalente e/o affidatario" e non applicando per nulla il mantenimento diretto ma continuando con l'assegno divorzile, un refuso che in tutta Europa non trova riscontro.
Già lo scorso anno in marzo si cominciò l'esame del DDL 2209 che doveva portare in tempi rapidi all'affido condiviso-bis promosso tra gli altri dalla Lussana della Lega Nord; sparì presto nel dimenticatoio come rischia di fare questo tentativo del 22 u.s. introdotto ma non calendarizzato per le prossime settimane.
Insomma io non mi illudo più di tanto... anche se.. i "numeri", quelli veri (Ex-mariti barboni - casi Bianchera - Suicidi di uomini separati - morti per la separazione in diverse maniere) cominciano ad essere veramente imbarazzanti per tutti.
Siamo arrivati al punto che non possono più far finta di nulla.

Nel primo quote dicevo proprio quello che dici tu  ;),cioè che se un giorno dovessero cambiare le leggi,anche quelli sposati precedentementi potranno usufruire delle nuove leggi.Il fatto è che,se da una legge buona come quella che si sta per fare,si dovesse tornare indietro? Beh! Si rimane fregati quindi! :ohmy: E allora meglio non sposarsi perchè non si sa mai! :huh:

Comunque sono pienamente d'accordo con te,il matrimonio oggi è proprio una truffa legalizzata nei confronti dell'uomo e non capisco perchè si prolunga per così tanti anni! Cioè,chi sta al potere per la maggior parte credo sia uomo...E si fa le leggi contro di se?!? Mah!!! Siamo caduti proprio in basso...Condannandoci da soli! E' assurdo! :blink:
Comunque visto che non mi fido,ribadisco,meglio non sposarsi....Visto che divorziando,oltre a moglie,figli e soldi,si perde pure il senno!