Chissà forse è questo quello che vogliono, il mondo è allo sfascio, l'unico modo per aver giustizia, bisogna ammetterlo, è quello usato da Omar Bianchera. Condivido pienamente l'analisi di Tullio, la goccia che fa traboccare il vaso è la sentenza a favore della moglie. Questo povero cristo non ci ha più visto e ha eliminato tutte le persone da cui aveva subito gravi ingiustizie. Riguarda i magistrati, penso non c'entrino niente, questa "giustizia" viene applicata in tutto il mondo occidentale.
Mi domando cosa avrebbe dovuto fare? abbassare la testa all'ennesimo torto, cazzo se nessuno si fosse ribellato oggi in che condizioni saremmo? Arriva il punto in cui uno deve alzare la testa e dire basta, ho subito abbastanza, muoia Sansone con tutti i filistei. In altri tempi lo avremmo forse chiamato Eroe, il suo è un gesto eclatante, chissà che talune donne da oggi cambino modo di comportarsi con gli ex-mariti, chissà che capiscano che l'ingiustizia non porta al benessere, al massimo porta all’altro mondo.
Io sono uno di quelli che dice che la violenza non e' mai ammissibile.E' piu giusto dire pero' " quasi mai".
Innanzitutto perche' i grandi dilemmi storici sono stati risolti dalla forza: le guerre. E di cosa e' fatta una guerra ? Di violenza.
I magistrati che con arroganza e superficialita' rovinano una persona ( per un autotrasportatore la casa e 30000 € sono una rovina)
non esercitano una violenza ? Violenza legale, ma sempre violenza. le leggi da chi sono fatte? Da tutti nell'interesse di tutti ?
Non scherziamo. Sono semplicemente la codifica di rapporti di potere, mutevole negli anni e nei luoghi. I loro sacerdoti ( i magistrati), non a caso ne sono esentati (v. responsabilita' civile)..
L'unico appunto che posso fare a Bianchera e' che il primo cui doveva sparare non era la moglie, ma l'artefice della sua rovina. C'e' bisogno di dire di chi sto parlando ?