Joani sono completamente d'accordo.
anzi mi inviti a nozze.
uno degli argomenti che volevo sviluppare in questi giorni era proprio questo.
le bugie e le inesattezze storiche nei film femministoidi per far apparire le donne del passato grandi combattenti. parliamo di autentica merda!
e come esempio supremo di quanto il cinema di oggi abbia rotto i coglioni nel leccare il culo a queste luride femministe e a queste mezze seghe di maschietti castrati che le appoggiano c'è solo un film:
"300:l'alba di un impero"
Purtroppo e come dici e la memoria torna ad altri film che non e il caso di citare, stanno rovinando interi
filoni storico cinematografici pensiamo a quello dei pirati corsari secondo me già ammorbato irreparabilmente
quello classico greco romano e sotto attacco mistificatorio (come spiegavi) e poi recentemente alcuni
western e via cosi, io continuo a pensare che queste porcherie non siano estemporanee cioè legate
all'iniziativa di questi vermi di registi ma invece rispondono a un disegno generale che più
volte ha fatto capolino in questo forum e che coinvolge molti altri ambiti.
l'emancipazione femminile DEVE passare anche attraverso lo smontaggio e rimontaggio secondo i nuovi "dettami"
della storia umana, erodendo svilendo svalutando in definitiva disprezzando l'apporto DECISIVO E PREDOMINANTE
che il genere maschile si e ben meritato
Le femmine sono state nella storia esattamente per come le conosciamo tutti, sostanzialmente passive inerti,
vivono di rimessa rispetto a tutto, in quasi tutte le situazioni topiche seguono non precedono i maschi
Io continuo a ripetere a me stesso che per quanto si torni indietro non vedo alcun ambito dell'umano operare
che abbia avuto sin dall'inizio un chiaro imprinting femminile nemmeno in quei settori a loro più congeniali
come l'arte, l'istruzione la cultura, solo qualche rara eccezione che non fa altro che confermare la regola
Questo lo sanno sin troppo bene, e brucia parecchio al loro smisurato orgoglio
Qual è l'ambito che più ha forgiato la storia?, e qual è l'ambito che e' più rappresentativo del genere
maschile? quello militare Per loro mistificando questo si riequilibrano i meriti storici e al tempo stesso
si ridimensionano gli odiati maschi.
Pero il punto non e questo e più subdolo e meschino (come loro)
Abbiamo visto in questi film come la finzione verso la realtà storica abbia già travalicato ogni decenza
quindi falso per falso mi chiedo perché dentro questi "nuovi copioni" di film non ci mettono MOLTE donne,
che fanno la guerra anche tra di loro?
E poi Perché le nuove "arrivate" principesse guerriere sono sempre dalla parte giusta, o fanno classe a se
(solo perché donne), comandano, non perdono mai, e rarissimamente muoiono?
Il perché rimanda al disegno generale che accennavo, per come la vedo io la singolarità non esiste più
nel pieno rispetto delle logiche socialiste progressiste si ragiona per genericità (masse, classi sociali, e
GENERI ) nella figura femminile intesa come genere si sta facendo convergere a forza ogni virtù umana
positiva, come se loro ne fossero "naturalmente" portatrici e ne avessero l'esclusiva.
mentre il genere maschile raccoglierebbe e sarebbe espressione di ogni male possibile
Alle donne quindi bisogna ricondurre il mito dell'eroe guerriero mentre gli uomini in quanto esseri "spendibili" servono per rappresentare il male e il nemico da abbattere masse di vite a "perdere" da sterminare senza troppi scrupoli morali.
Se questo e il loro fine ultimo allora Il cinema e ideale allo scopo.
urgono idee reazionarie