Autore Topic: Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini  (Letto 93414 volte)

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Offline Sebastiano

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #45 il: Agosto 30, 2016, 16:51:38 pm »
Ovviamente sono molto appassionato dei film di genere italiani, almeno fino ai primi anni 90, quindi certe cose le conosco bene. Tra l'altro in buona parte erano considerati film fascisti e che degradavano la figura della donna.
Certi poliziotteschi non avevano niente da invidiare col cinema d'azione americano.

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #46 il: Agosto 30, 2016, 17:40:28 pm »
Vacanze di Natale a Cortina voleva essere un po' una chiusura del cerchio quindi hanno richiamato gli originali del primo Vacanze di Natale almeno alla sceneggiatura. Tra l'altro il primo Vacanze di Natale era un signor film, anche perché c'erano Jerry Calà e Guido Nicheli, e c'era un'idea di fondo, ovvero trasporre l'atmosfera di Sapore di mare in un clima invernale.
Qua si tratta di gusti personali e credo che,almeno per le commedie,abbiamo gusti molto diversi.
Devo dirti che ho sempre schifato anche il primo Vacanze di Natale e se devo dirla tutta ho sempre disprezzato anche "Sapore di mare".
Jerry Cala' non mi è mai stato simpatico,gli unici film in cui lavora che mi sono piaciuti sono "Bar dello sport" e soprattutto "Bomber" solo che PER ME il merito del valore di questi film non è certo lui,in Bar dello Sport è la spalla di Lino Banfi,in Bomber è la spalla del mitico Bud Spencer.
In Bar dello sport puoi sostituire Cala'con altri 100 attori Lino Banfi no perché è il vero motore del film,stessa cosa in Bomber dove ovviamente è Bud Spencer che titaneggia.
Insomma Jerry Cala' mi è piaciuto solo in questi due film, solo che praticamente è un nano sulle spalle di giganti(Lino ma soprattutto Bud)
Sebastiano ci tengo a dire che le mie sono solo opinioni personali,rispetto la tua opinione solo che non la condivido.

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #47 il: Agosto 30, 2016, 17:49:31 pm »
Ovviamente sono molto appassionato dei film di genere italiani, almeno fino ai primi anni 90, quindi certe cose le conosco bene. Tra l'altro in buona parte erano considerati film fascisti e che degradavano la figura della donna.
Certi poliziotteschi non avevano niente da invidiare col cinema d'azione americano.
Qui sono invece d'accordo con te.
Certi poliziotteschi del passato erano veramente ben fatti.
Anche se i generi che piu' ho apprezzato sfornati dall'Italia sono gli "Spaghetti Western"(non solo Sergio Leone) e il genere"Cazzotti e fagioli" di cui gli esponenti sono gli INIMITABILI Bud Spencer e Terence Hill(talmente inimitabili che il genere nasce e muore con loro)
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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #48 il: Agosto 30, 2016, 18:13:39 pm »
Non compete con il primo ma presenta una storia bella (forse avrà il seguito), interessanti i superpredator che oltre ad essere più forti fisicamente di quelli normali sono anche molto più malvagi , quelli normali non ti attaccano in determinate condizioni.

La sopravvissuta di avp 1 non aveva niente che richiamasse l'aspetto di una "amazzone", se intendi questo. Potevano fare meglio la trama peró i predator comparsi sono i miei preferiti, insieme a quello di avp2 (wolf) e quello legato al totem in predators.
Se faranno un seguito sarò in prima fila.
Preferisco però i Predators classici rispetto ai "superpredators" proprio perché la cosa che più mi affascinava di questi alieni era  la loro ferocia mista a questo strano senso dell'onore.
Con Predators (2010) questa cosa si è persa e mi è dispiaciuto.
AvsP concettualmente è un film interessante ma non riesco a sopportare la presenza della protagonista femminile
La tipa non è assolutamente una guerriera è una ragazzetta archeologa di 50kg che senza nessuna motivazione diventa una RambA.
Questo sarebbe stato più accettabile se fosse stato un uomo,giacché,come ha spiegato Salar, nella maggior parte degli uomini è sepolta la capacita'di sfidare il Lupo Cattivo,il nemico,l'inconcepibile.
Quindi un archeologo uomo che entra in modalità Survivor e "uccidi prima di essere ucciso"lo ritengo molto più credibile.
Una donna no,è solo una strizzata d'occhio al femminismo per alimentare il mito della donna con le palle.
Niente da dire contro i Predators del film,sempre tostissimi e,a modo loro, leali.
Anche se il Predator che preferisco e' il Predator veterano di AvsP2:il Predator Wolf che a quanto pare anche tu apprezzi. :drinks:
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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #49 il: Agosto 30, 2016, 19:40:51 pm »
Se faranno un seguito sarò in prima fila.
Preferisco però i Predators classici rispetto ai "superpredators" proprio perché la cosa che più mi affascinava di questi alieni era  la loro ferocia mista a questo strano senso dell'onore.
Con Predators (2010) questa cosa si è persa e mi è dispiaciuto.
AvsP concettualmente è un film interessante ma non riesco a sopportare la presenza della protagonista femminile
La tipa non è assolutamente una guerriera è una ragazzetta archeologa di 50kg che senza nessuna motivazione diventa una RambA.
Questo sarebbe stato più accettabile se fosse stato un uomo,giacché,come ha spiegato Salar, nella maggior parte degli uomini è sepolta la capacita'di sfidare il Lupo Cattivo,il nemico,l'inconcepibile.
Quindi un archeologo uomo che entra in modalità Survivor e "uccidi prima di essere ucciso"lo ritengo molto più credibile.
Una donna no,è solo una strizzata d'occhio al femminismo per alimentare il mito della donna con le palle.
Niente da dire contro i Predators del film,sempre tostissimi e,a modo loro, leali.
Anche se il Predator che preferisco e' il Predator veterano di AvsP2:il Predator Wolf che a quanto pare anche tu apprezzi. :drinks:

Non è strano se ci pensi , ricordano molto gli ultras veri e coerenti, se la prendono solo con altri ultras e mai con tifosi più semplici quali siano donne, uomini o bambini .
Loro attaccano solo chi è armato o chi può ucciderli , mai gente disarmata , malata o donne incinte .
Cosa che i superpredator invece non hanno. Nono sono a loro modo leali, sono proprio spietati ed infami  , però esteticamente valgono, la maschera del loro leader (berseker) incute timore .

Wolf è il più bello , insieme all'ultimo rimasto di Avp1 (si chiama Scar, secondo gli sceneggiatori) , ma anche la maschera del secondo di AVp1 è molto bella .
Diciamo che alcuni predator normali sono più "umani" , mentre i superpredator sono tutti senza l'onore che contraddistingue la razza Yatujia , più forti e anche più furbi .

Secondo me la presenza femminile era per dare un tocco diverso, non credo che sia proprio stata creata la sceneggiatura per dare più "palle" alle donne, per quanto sia ridicolo tutto questo .
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #50 il: Agosto 30, 2016, 20:39:09 pm »
Qui sono invece d'accordo con te.
Certi poliziotteschi del passato erano veramente ben fatti.
Anche se i generi che piu' ho apprezzato sfornati dall'Italia sono gli "Spaghetti Western"(non solo Sergio Leone) e il genere"Cazzotti e fagioli" di cui gli esponenti sono gli INIMITABILI Bud Spencer e Terence Hill(talmente inimitabili che il genere nasce e muore con loro)
Anch'io adoro i western e i film di Bud e Terence! Ma anche i gialli horror, soprattutto di Fulci.

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #51 il: Agosto 30, 2016, 20:40:02 pm »
Qua si tratta di gusti personali e credo che,almeno per le commedie,abbiamo gusti molto diversi.
Devo dirti che ho sempre schifato anche il primo Vacanze di Natale e se devo dirla tutta ho sempre disprezzato anche "Sapore di mare".
Jerry Cala' non mi è mai stato simpatico,gli unici film in cui lavora che mi sono piaciuti sono "Bar dello sport" e soprattutto "Bomber" solo che PER ME il merito del valore di questi film non è certo lui,in Bar dello Sport è la spalla di Lino Banfi,in Bomber è la spalla del mitico Bud Spencer.
In Bar dello sport puoi sostituire Cala'con altri 100 attori Lino Banfi no perché è il vero motore del film,stessa cosa in Bomber dove ovviamente è Bud Spencer che titaneggia.
Insomma Jerry Cala' mi è piaciuto solo in questi due film, solo che praticamente è un nano sulle spalle di giganti(Lino ma soprattutto Bud)
Sebastiano ci tengo a dire che le mie sono solo opinioni personali,rispetto la tua opinione solo che non la condivido.
Quanto alla commedia non ho un filone preferito

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #52 il: Agosto 30, 2016, 20:45:21 pm »
Comunque anche le commediole anni 70 hanno avuto qualche problema legato al femminismo, se qualcuno ha visto Avere vent'anni, con protagoniste Lilli Carati e Gloria Guida, sa che il film racconta di due ragazze emancipate che finiscono per essere violentate e uccise al termine del film. Il regista è stato subissato di critiche, il pubblico era abituato a vederle nude e dire qualche battutina, tant'è che esiste un finale alternativo in cui le due dive restano vive... Il film critica un po' anche il comunismo del 68, magari in maniera ingenua, ma dato il periodo era già qualcosa...

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #53 il: Agosto 30, 2016, 21:57:22 pm »
Comunque anche le commediole anni 70 hanno avuto qualche problema legato al femminismo, se qualcuno ha visto Avere vent'anni, con protagoniste Lilli Carati e Gloria Guida, sa che il film racconta di due ragazze emancipate che finiscono per essere violentate e uccise al termine del film. Il regista è stato subissato di critiche, il pubblico era abituato a vederle nude e dire qualche battutina, tant'è che esiste un finale alternativo in cui le due dive restano vive... Il film critica un po' anche il comunismo del 68, magari in maniera ingenua, ma dato il periodo era già qualcosa...
Si,il film l'avevo iniziato a vedere una volta,ho interrotto la visione perché in pratica era un soft porno volgare e noioso.
La commedia erotica in se' non mi da fastidio,in alcuni casi ha prodotto film divertenti in altri delle porcate con battute tristi da caserma.
Comunque non disdegno il genere a priori.
Di norma se erano girati bene ed erano presenti matador come il già citato Lino Banfi ne uscivano film molto validi,leggeri e scacciapensieri da accompagnare con una birretta e qualche trancio di pizza.
Da ragazzo in seconda serata capitava che guardassi questi film con mio padre che apprezzava particolarmente il buon Lino e anche le curve della Fenech.
Proprio la Fenech e la già da te citata Gloria Guida erano le sue preferite.
Io invece impazzivo per la Nadia Cassini vestita da infermiera.
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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #56 il: Agosto 31, 2016, 05:22:25 am »
CLUBBER, cosa ne pensi di questo vecchio film dell'84?  :cool:
"Paura su Manhattan"

http://www.mymovies.it/trailer/?id=17828
Con Abel Ferrara non ho una grande intesa,la sua idea di cinema è troppo diversa dalla mia.
A mio parere fa' un errore tipico di molti registi Noir ovvero concentrarsi sull'atmosfera e dimenticarsi del ritmo,del coinvolgimento e della gestione degli attori.
Se è vero che non apprezzo Ferrara devo invece dire di apprezzare ,e parecchio, le tettine naturali che Melanie Griffith sfoggia in questo film, non so tu Frank ma io non ne posso più di queste tette siliconate che ormai la fanno da padrone nel cinema moderno.
Che poi la piaga del silicone è ormai diffusa anche tra le donne comuni..anche se la sciagura più grande sono queste labbra siliconate che sembrano due canotti, che rendono i loro sorrisi plasticosi e artificiali...bah non capiro' mai questa moda oscena.


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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #57 il: Agosto 31, 2016, 05:57:18 am »
Un altro film rovinato dalla propaganda femminista è questo:
"Il duro del Road House"
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_duro_del_Road_House
Ora, al posto dello scomparso Patrick Swayze, ci sarà... Ronda Rousey.
http://movieplayer.it/news/il-duro-del-road-house-nick-cassavetes-dirige-ronda-rousey-nel-remake_38637/
Il Duro del Road House invece mi è piaciuto.
Patrick Swayze era veramente in parte,mi ha stupito.
l'idea di fondo era molto interessante:la gestione della sicurezza di un locale da parte di uno dei migliori buttafuori sulla piazza.
Ci sono alcune cose che non vanno (dialoghi piatti,troppi cliché narrativi,seconda parte del film non all'altezza della prima,coreografia delle risse non esaltante) ma tutto sommato il film è molto piacevole.
È un film che oggi si presterebbe a un reboot,ovvero mantenere i punti di forza del film originale ed eliminare i difetti,ci vedrei bene un Frank Grillo nel ruolo del protagonista,calcherei più la mano sul realismo delle risse e punterei su dialoghi meno banali....quello che farei io....
Ma gente che ovviamente non la pensa come noi dice"Ma perché perdere la possibilità di rovinare l'ennesimo classico del cinema maschile,mettiamo quella cagna di Ronda Rousey a sostituire il protagonista maschile nel quale gli spettatori si identificavano,riempiamo il nuovo film di uomini grandi,grossi e coglioni da far mandare giù da Ronda,qualche frase d'effetto dove lei puntualizzera' che a batterli è stata Lei una donna..eh to' il gioco è fatto"   :doh:

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #58 il: Agosto 31, 2016, 08:21:26 am »
Purtroppo hai ragione , poichè oggi anche donne che in apparenza non sono femministe ( comunque non sono militanti) si comportano come le femministe .
Se inizio a pensare che ognuno pensa solo ai propri comodi e a fregare il prossimo, anche se questa epoca mi pare abbastanza poco umanista, sono cavoli. Né si può limitare questa affermazione solo al mondo femminile. Se no è come se dicessi che gli ebrei sono tutti attaccati ai soldi o i capitalisti degli sfruttatori. Così non vado da nessuna parte e non me la sento di astenermi come alcuni del forum.

Offline Salar de Uyuni

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Re:Come il femminismo sta uccidendo il cinema per uomini
« Risposta #59 il: Agosto 31, 2016, 10:53:54 am »
Citazione
Se inizio a pensare che ognuno pensa solo ai propri comodi e a fregare il prossimo, anche se questa epoca mi pare abbastanza poco umanista, sono cavoli.

Inizia a pensarlo.
Quanti siamo qui dentro a combattere per TUTTI?
Perchè gente come cracco e altri coglioni ''virili'' non spendono un pò della loro presunta virilità per dire qualcosa a favore della propria categoria?
Devono andare gli sfigati a difendere Gerusalemme come nella famosa armata brancaleone?
Brad Pitt è stato dissanguato dalla sua mogliettina pur di farla stare zitta e salvare l'immagine.
Chi parla invece,chi non ha immagini da salvare.
Scusate ma anch'io incomincio a essere scettico sulla ''causa''.
Qui ognuno specialmente se ricco pensa solo a salvarsi il culo e a fare lo splendido.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''