Il NWO quindi, secondo tale pensiero e se ho ben capito, altro non sarebbe che "l'ideologia" capitalista che, come un fumo o una nebbia sottile, ha invaso tutto il pianeta e che porta con sè elementi "utili" a sè stessa, tra questi il femminismo.
Io non sarei del tutto d'accordo e parto da una constatazione: i vari stati a volte sono anche molto diversi tra loro, ed esistono ancora persino grossi paesi ufficialemnte "comunisti". I vari stati del pianeta, se non ci sono gravi motivi, non riescono a mettersi d'accordo nemmeno sulle cose più elementari. Invece quando i motivi ci sono e sono gravi, raggiungono degli accordi, tutti o quasi i paesi del mondo.
Ad esempio sulla proliferazione nucleare esistono accordi, più o meno noti. Come sentiamo in questi gironi, l'esprimento nella Corea del nord ha messo d'accordo nella protesta persino Russia, USA e Cina. Diciamo che esiste un "complotto" che vuole impedire la proliferazione nucleare.
Gli stati si mettono anche d'accordo (o almeno ci provano) su almeno un'altra importante questione, che è quella dell'ecologia, e quindi la conservazione del pianeta. Quindi ogni paese deve prendere provvedimenti in tal senso, lo vediamo persino da noi, con la (peraltro stupida) proliferazione degli impianti solari e compagnia bella. Ma ecologia non significa soltanto usare lampadine a basso consumo, significa anche accenderne di meno, e per accenderne di meno servono meno persone sul pianeta. Non è che ci sia un "complotto", probabilmente sono semplici accordi. E il "capitalismo" ci si intrufola, trovando cmq il modo per sfruttare la questione. Ma guadagnerebbe molto di più se si trovasse a sguazzare in un mondo occidentale (quindi ricco) in cui vi sono più persone, più figli, più bambini... e quindi meno femminismo.