E ti sei dimenticato di aggiungere: andare dal barbiere: quello era un luogo esclusivista maschile come nessun altro. Nemmeno il bordello
aveva una simile valenza sociale: lì per forza di cose le femmine c'erano, anche se prostitute. Inoltre, ognuno pensava ai fatti suoi, solo a
soddisfare la voglia ed era quasi imbarazzato a vedere l'amico e a farsi vedere dall'amico. Dal barbiere, no: lì si poteva, senza imbarazzi ed
inibizioni, esprimere un punto di vista MASCHILE praticamente su tutto: sulla politica, sulle donne, sull'economia, sullo sport, sulla società in
genere, persino sulla morale e sulla religione. E non c'era, a turbare questa armonia tutta maschile e tutta al maschile, la presenza delle
donne, di fronte alle quali ci si doveva SEMPRE autocensurare. E a nessun barbiere saltava per l'anticamera del cervello di assumere delle
ragazze come aiutanti o apprendiste. Oggi invece trovi ragazze e donne dai laboratori per acconciature maschili o addirittura laboratori
UNISEX per uomini e donne, distruggendo quel mondo di ritrovo maschile esclusivo per la gioia delle femministe. Per di più, barbieri idioti e
balordi hanno sempre più la balzana idea di assumere ragazze come apprendiste. Uno di loro mi ha detto: "Ma non ti piace che sia una
ragazza a metterti le mani nei capelli?". Durante l'amplesso, certamente sì. Ma mentre mi taglio i capelli, no. ASSOLUTISSIMAMENTE NO!!!