Non ho detto che abbia particolare acume, ma il mondo del giornalismo è quasi esclusivamente frequentato da pennivendoli, gente che per un piatto di lenticchie scrive qualsiasi cosa su ordine del caporedattore o di altri ambienti di potere, che di giornalisti sono pieni.
Personalmente non crederò mai alla storia del giornalista/scrittore che si alza un mattino e decide spontaneamente di scrivere un libro idiota, in modo del tutto slegato da queste realtà.
Senza volerci per forza mettere Cazzullo (ma senza escluderlo affatto perché il livello dell'ambiente è quello), il lettore curioso troverà interessanti queste introvabili lettere di McLuhan a Ezra Pound e altri.
Mcluhan non riuscì a pubblicare per 11 anni e Pound confermò a modo suo la spiegazione di McLuhan. Materiale rarissimo e reperibile in rete soltanto su QM!
Caro Pound,
lo scorso anno è trascorso nel vagliare accuratamente i rituali delle società segrete. Come già detto, sono furibondo per aver scoperto che
le arti e le scienze sono controllate da queste società. Non mi rende certo più allegro sapere che Joyce, Lewis, Eliot e lei abbiate fatto uso di questi rituali come base per l'attività artistica.
I monopoli della conoscenza sono intollerabili.
L'uso delle arti per guerre settarie! Puah. L'uso delle arti come tecnica di salvezza! come canale di grazia soprannaturale! La validità dei rituali sta interamente nell'ordine conoscitivo.
L'arte è imitazione del processo di apprendimento. Chiarificazione del processo di apprendimento.
In altra lettera leggiamo:
Per tutto lo scorso anno ho esplorato i rapporti tra le società segrete e le arti, una cosa disgustosa. Non so cosa ne sappia tu, ma io so che
non c'è artista o critico vivente di fama che non stia al loro gioco. Ovvero ai loro rituali e dottrine come base dell'organizzazione artistica...
È strano come i domenicani sembrino avere una grande sete di tecniche gnostiche di
gnosis servendosi delle passioni.
[Giordano] Bruno, Savonarola, Campanella. La cosa risulta chiaramente dal recente volume di Maritain, Creative Intuition in Art [and Poetry, 1953]. E [il domenicano] Victor White [God and the Unconscious] che ho solo letto in parte.
E:
Caro Pound
come ha ragione!
McLuhan comunque è stato messo al bando. Nessuna rivista vuole pubblicarmi. Non sapendo delle guerre liturgiche tra le Società Segrete ho detto e fatto tutte le cose sbagliate nei miei primi articoli per la piccola
editoria.
Non avevo una linea di partito. Sono stato oggettivo. Sono stato uno Sciocco [riferimento alla carta del mazzo dei tarocchi]. Ora che ho capito tutto delle innumerevoli liturgie che si rivelano in tutte le « scuole » di arte, sono piuttosto disgustato per molte cose. Non riesco a prendere le arti molto sul serio in questo momento.
Pound rispose così: « In quanto all'esser messo al bando, sia lui [Wyndham Lewis] che la tua / corrsp / anon / conoscete un po' di "con riferimento a", / MA non è una ragione buona per la passività / tu rifiuti di USARE i mezzi a portata di mano » (6 dicembre).