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Salario per casalinghe

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Alberto1986:
Ci manca il salario per casalinghe, poi le odierne femminucce 2.0 prenderanno ancora più soldi senza fare veramente un cazzo. Una donna equilibrata non si costituisce con le leggi e le agevolazioni fiscali. Ci vuole una sana educazione (e conseguentemente una sana società) sin da quando sono bambine. Cosa, oramai, totalmente assente in occidente. Le nostre nonne non mi pare avessero bisogno di salari per casalinghe per portare avanti la propria famiglia. Forse (e dico forse) era la società ed il rispetto per il ruolo maschile-femminile che erano totalmente diversi.

Vicus:

--- Citazione da: -Alberto86- - Settembre 21, 2016, 22:13:24 pm ---Ci manca il salario per casalinghe, poi le odierne femminucce 2.0 prenderanno ancora più soldi senza fare veramente un cazzo. Una donna equilibrata non si costituisce con le leggi e le agevolazioni fiscali. Ci vuole una sana educazione (e conseguentemente una sana società) sin da quando sono bambine. Cosa, oramai, totalmente assente in occidente. Le nostre nonne non mi pare avessero bisogno di salari per casalinghe per portare avanti la propria famiglia. Forse (e dico forse) era la società ed il rispetto per il ruolo maschile-femminile che erano totalmente diversi.

--- Termina citazione ---
Concordo, se non si cambia la manetalità è inutile cambiare le leggi (peraltro invano, perché la sola che è passata è quella inapplicata sull'affido condiviso).
E' vero che in molti Paesi euripei ci sono assegni familiari (diversi dai salari alle casalinghe), che pure se non hanno modificato la natalità sono risorse meglio utilizzate rispetto ai centri antiviolenza e altre agevolazioni per le DDonne.

Angelo:
Sono contrario all'assegno per le casalinghe (o per gli eventuali casalinghi). Il lavoro domestico NON può esser controllato dallo Stato  a meno che non si facciano mettere delle telecamere in casa...  :shifty:

In secondo luogo, perchè lo Stato dovrebbe pagare per un servizio che non serve a nessuno se non alla casalinga stessa? Mi pare un cortocircuito logico.

Negan_66:
Sono CONTRARISSIMO al salario per le casalinghe!
Dare soldi a chi non ha mai pagato le tasse ne versato contributi sarebbe una grandissima ingiustizia nonché un insulto per tutte le persone contribuenti che percepiscono una pensione dopo essersi fatte il culo lavorando duramente per una vita intera!

Io sarei per abolire proprio la figura stessa della casalinga: se ci sono coppie con figli che lavorano entrambi e riescono ugualmente a mandare avanti la baracca, il ruolo della donna fannullona che se ne sta a casa comodamente in poltrona a grattarsela guardando le soap opera davanti alla TV è completamente inutile!

Purtroppo viviamo in una società stracolma di maschietti zerbini e cavalier serventi: se avessero un briciolo di sale in zucca e amor proprio  il primo genere di donne che dovrebbero evitare come la peste sono proprio quelle che non lavorano, e quelle che pur lavorando progettano di lasciarlo una volta accasate.

Vicus:
Come dicevo, sono anch'io contrario al salario alle casalinghe, diverso dagli assegni familiari che sono solo una strategia di contenimento del danno, ma sempre meglio che darli alle straniere nubili con sette figli*.
Ma quanto ci costa il lavoro femminile in disoccupazione, precariato e stipendi da fame maschili? E quanto costano alla collettività asili nido, congedi mestruali, quote rosa e privilegi?
Quando stavano in casa o a zappare le donne non prendevano salario ma non piantavano grane, e gli uomini avevano uno stipendio più alto in proporzione al PIL dell'epoca.

Piccolo dettaglio: anche oggi, quando la donna sta in casa ad occuparsi di quattro o più figli, "miracolosamente" non ci sono le protervie delle mogli medie, poiché la consorte non avrebbe neppure il tempo di sognare chissà cosa, pensare alla carriera, e litigare col marito.

* Succede davvero in alcuni Paesi d'Europa.

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