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casa coniugale assegnata alla ex? Marito si rassegni. Se minaccia la moglie comm
Cassiodoro:
--- Citazione da: Jason ---Comunque lui ha sbagliato con le minacce a mio avviso...
--- Termina citazione ---
La casa famigliare viene assegnata dai giudici alle stesse condizioni come in costanza di matrimonio, se è concessa ad uso gratuito rimane ad uso gratuito.
Questa sentenza non l'ho messa in evidenza certo per giustificare o approvare le violenze o minacce usate per ottenere la restituzione della proprieta', ma per far notare come i giudici causino dei danni e dei vantaggi economici, danni ai proprietari e vantaggi alle madri.
Prima della legge 54/2006 la casa era assegnata al coniuge cui erano affidati i figli, oggi, essendo i figli affidati ed entrambi i genitori "..il godimento della casa famigliare è attribuito tenendo prioritariamente conto dell’interesse dei figli".
Non mi risulta che le legislazioni di altri Paesi prevedano l'assegnazione (esproprio) della casa famigliare.
ilvaccaro:
--- Citazione da: Cassiodoro - Aprile 27, 2010, 11:41:29 am ---Cassazione: casa coniugale assegnata alla ex? Marito si rassegni. Se minaccia la moglie commette estorsione
La seconda sezione penale della Corte di Cassazione (sentenza 15111/2010) ha stabilito che chi minaccia la ex moglie per indurla a lasciare la casa coniugale commette reato di estorsione. Se infatti la casa è stata affidata a lei in sede di divorzio l'ex marito si deve rassegnare. E poco importa che l'abitazione appartenga alla famiglia di lui. Nel momento in cui per disposizione del giudice la casa è nella disponibilità della ex consorte, le eventuali minacce utilizzare per indurre a lasciare la casa integrano gli estremi del reato di estorsione previsto e punito dall'art. 629 del codice penale. La norma dispone, tra le altre cose, che "chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad ammettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 516 a ero 2.065".
(Data: 23/04/2010 10.01.00 - Autore: Roberto Cataldi)
Con l'assegnazione della casa ad un coniuge, se il proprietario e' l'altro coniuge o terza persona, i giudici causano un danno al proprietario ed un ingiusto profitto al coniuge assegnatario non proprietartio, ma questo e' "legale".
--- Termina citazione ---
Ma il reato di estorsione non fa riferimento all'estorcere qualcosa con la forza e contro il volere altrui...?
Quindi per i giudici estorcere una casa altrui per darla ad una donna non è estorsione.... :sick: :sick:
Non è mai estorsione se la beneficiaria è una donna....E' solo un'atto dovuto. :sick:
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