Secondo me, poi, il si o no non è sulla modifica o meno, ma sul futuro o meno del paese.
I detrattori del "si" dicono che si è voluto creare un allarme tale per cui se vincesse il "no" andrebbe tutto a catafascio. ...Secondo me non è un'invenzione: è proprio così. E a perderci sarebbero ancora una volta gli italiani comuni, e solo e soltanto loro; non certo i parlamentari che oggi fanno tanto i difensori del popolo (e intanto lo stipendo ce l'hanno assicurato).
Secondo me gli italiani, complice un'informazione vomitevole, non hanno ben chiara la situazione del paese.
Ps.
sperare poi in una rivoluzione è del tutto irrealistico. La rivoluzione la fanno i giovani, ma oggi i giovani sono femminilizzati, in caso di pericolo lanciano un urlo acuto e si ritirano in attesa di soccorsi esterni. Che non si capisce da dove dovrebbero arrivare.