L'epopea del West, dalle caratteristiche prettamente maschili, è stata a lungo utilizzata dal cinema come catarsi per gli uomini che non si riconoscevano più nella società tecnocratica. Interessante il commento della Sposa Meccanica di McLuhan (1946):
Per quanto tempo il maschio urbano può vivere con la fantasia sulla frontiera di ottant'anni fa?
Man mano la frontiera recede storicamente, essa si staglia sempre più grande da un punto di vista i[/b]mmaginativo. Il pubblico non è mai stato « a casa sulle montagne », e la frontiera è scomparsa prima che questa generazione nascesse. L'uomo vive nel mondo affollato, vivace e ottimistico del trambusto degli affari e del cambiamento sistematico. Perché dovrebbe essere ossessionato da un passato arcaico in cui non vi erano né commercio, né routine, né mutamenti? La commedia western è infatti un universo stilizzato di qualità senza tempo; gli uomini, le donne, i cavalli, i fucili, i vestiti e i ranch in questi film sono al di là della moda o dei cataloghi tipo « Postal Market ». Il progresso industriale non ha parte in questo mondo.
Si tratta di un passato ideale costruito su misura per giustificare un futuro ideale? Oppure è solo un ideale contrasto con la realtà odierna?
Offre una verve cavalleresca e personaggi dall'individualismo spietato ed esuberante ad una popolazione abbrutita dalla routine meccanica e stordita dai complessi mutamenti economici e domestici. L'antico nemico era una elegante aristocrazia feudale. Il nuovo nemico è la macchina elegante e anonima. Per quanti sono sopraffatti dalla dimensione industriale su vasta scala, l'Ovest ripristina l'immagine di una dimensione umana. Per una società commerciale molto avanzata lungo la strada di una burocrazia monopolistica, l'Ovest tiene alta l'immagine primordiale dell'imprenditore solitario. Questo è il motivo per cui l'immagine di celluloide diventa sempre più vivida man mano che la realtà storica si fa più cupa.
Gli uomini di questi tempi girano a vuoto. Diventa sempre meno chiaro il ruolo del maschio nella società, sempre astratto, fragile e precario, se paragonato alla sicurezza biologica femminile. L'uomo, il codificatore delle leggi e dei rituali che provvede ai bisogni della famiglia, perde la fiducia in se stesso. Per milioni di uomini del genere la commedia western presenta un mondo non domestico di una semplicità rassicurante, in cui non vi sono problemi di tipo economico.
La commedia western e la « soap opera » incarnano due delle più importanti tradizioni americane, la frontiera e la piccola città. Ma le due tradizioni sono divise piuttosto che unite. Esse indicano quella separazione radicale fra il commercio e la società, fra l'azione e il sentimento, il lavoro e la casa, fra l'uomo e la donna, che è così caratteristica dell'uomo industriale. Queste divisioni non si possono risanare finché non si percepisca la loro portata globale.