la faccenda è complessa, perchè abbiamo un rapporto durato 20 anni di cui la vittima scopre che negli ultimi sei mesi lei non era consenziente ...
![cry :cry:](https://www.questionemaschile.org/forum/Smileys/qm/cry.gif)
dopo essere stata accusata di aver sottratto liquidità all'azienda dell'amante ed essersi fatta un appartamento
la Cassazione corre sul filo del rasoio, perchè è evidente che non ci possono essere testimoni diretti di una violenza, è evidente che la testimonianza della vittima non può valere di meno della testimonianza di persone assenti, etc
dobbiamo considerare che la vittima è la cognata e che i rapporti sarebbero iniziati quando lei aveva 14 anni
nell'insieme un quadro complesso
ma è interessante che un sito giuridico, non schierato con noi, ricordi che
Nei reati di natura sessuale, se la vittima insiste nel dire che sei stato tu, è davvero difficile dimostrare la tua innocenza.
L’unica possibilità è:
- spiegare di avere un alibi;
- o cercare di chiarire per quale ragione (di lite, di odio) la vittima stia dichiarando il falso per farti condannare.
fino a qualche anno fa eravamo gli unici a dire questo e sembrava scandaloso
oggi è sotto gli occhi di tutti
perciò riteniamo di aver fatto un grande lavoro di informazione e di aver anche salvato un sacco diuomini semplicemente avvisandoli del pericolo. La Liberatoria del Fiorin era meno scherzosa di quel che può sembrare: ogni coito è uno stupro!