Un'altra questione interessante: perche' Orban che chiude le porte ai migranti e' descritto dai media come "ultranazionalista", "fascista", ecc. mentre l'Australia e il Giappone, che sono altrettanto chiusi con i migranti, non vengono definiti paesi fascisti.
Semplice: in Australia al governo ci sono i laburisti che però difendono (da sempre) il loro posti di lavoro e il loro lavoro. Quindi la sinistra.
Il Giappone poi è fondamentale per l'economia mondiale in quando paese superindustrializzato ed ipertecnologico, nonchè una potenza
finanziaria di prima grandezza. Non a caso ha mantenuto, come l'Inghilterra, la sua moneta nazionale, lo yen. Ergo, a nessuno viene in
mente di rompergli i coglioni anche se chiude agli immigrati e ha un debito pubblico enorme, maggiore del nostro e un rapporto debito
pubblico/PIL pari al 240% (il nostro è la metà). L'Ungheria non è una superpotenza economico-finanziaria come il Giappone e non ha al
governo la sinistra, come l'Australia. Perciò, sull'Ungheria si picchia duro. Con la conseguenza, però di fare incazzare ancor più i magiari.