patetica! una sconfitta politica è una sconfitta personale, una crisi di identità, un disastro spirituale! Salva
Taluni giornali rincarano la dose su questo episodio ---->
http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/12020775/hillary-clinton-crisi-di-nervi-notte-elettorale-sedata.htmlUna crisi di nervi. Violenta e incontrollabile. La notte delle elezioni per Hillary Clinton si sarebbe trasformata in un dramma: non aveva neppure preso in considerazione l'ipotesi di perdere la Casa Bianca contro Donald Trump. Eppure ha perso. E dopo la sconfitta, la scomparsa: per lunghe ore, come è noto, la candidata democratica non si è palesata. Neppure a tarda notte, quando è stata "congedata" la folla al suo comitato elettorale, dove era attesa. La Clinton si è fatta vedere soltanto il giorno successivo, col volto tirato e gli occhi lucidi.
Ma cos'è successo in tutte quelle ore in cui Hillary si è, di fatto, nascosta? Già subito dopo il voto circolavano indiscrezioni su una reazione scomposta della democratica. Indiscrezioni rilanciate e rafforzate dai siti della galassia della destra statunitense: secondo quanto si legge, infatti, avrebbe avuto una vera e propria crisi di nervi. Come prova viene citato un giornalista della Cnn, che avrebbe "censurato" la notizia sulla sua tv.
Nel dettaglio, intorno alla mezzanotte ora americana, quando la sconfitta era pressoché certa, il presidente della campagna John Podesta sarebbe andato dalla Clinton per darle la notizia. Lei avrebbe perso il controllo, aggredendo fisicamente Podesta e il manager Robby Mook: per bloccarla sarebbe intervenuto un medico, che le avrebbe somministrato una dose di tranquillanti. Sarebbe questa la ragione per la quale, come accennato, Hillary non si è presentata la sera stessa per concedere la vittoria a Trump.