Quelle volte che mi è capitato di andare al PS ho visto un sacco di extra, perché da bravi parassiti chiamano il 112 per un mal di pancia o un'unghia incarnita.
Però se siamo a questo punto non è tanto colpa di questi selvaggi, ma di chi permette loro certi comportamenti risultando quindi complice, cioè il vario sinistrume buonista politicamente corretto radical chic dei comunisti al caviale di 'sto cazzo.
Non c'è dubbio che questi soggetti, provenienti da paesi di merda, (perché tali sono i loro paesi di provenienza) si comportino in questo modo anche perché sanno di poterlo fare.
Gli stessi discorsi disfattisti di tantissimi italiani li fanno sentire autorizzati a comportarsi in un certo modo.
In sostanza gli stessi italiani sono il cavallo di troia dei succitati stranieri.
Ma questi fatti dimostrano in maniera inequivocabile che il loro QI è veramente basso, come è estremamente basso il loro senso morale.
Tra l'altro quando faccio notare questi fatti ad altri italiani, puoi pure star certo che arriva regolarmente il tipo che "ti fa notare" che "anche gli italiani lo fanno", bla bla bla, etc etc...
Sì, lo so che esistono pure tanti italiani poco intelligenti, cafoni, frantuma coglioni, etc; ma a cambiare sono le percentuali...
Inoltre, fino a prova contraria, gli ospiti sono gli extracomunitari e non gli italiani... eccheccazzo!
Per non parlare del fatto che è quasi impossibile ascoltare uno straniero che critica un proprio connazionale o che fa autocritica,* al contrario degli italiani, che invece son maestri nell'autoflagellazione, che è cosa ben diversa dall'autocritica, che invece è (sarebbe...) un aspetto positivo.
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* Per dire: lo straniero che si lamenta della sanità italiana, si guarda bene dall'elencare le magagne del sistema sanitario del suo paese...
Mentre se all'italiano medio fai notare che la summenzionata sanità italiana è classificata nona al mondo,
https://ilritrattodellasalute.tiscali.it/notizie/articoli/sistema-sanita-italia-top-ten-qualita/subito ti
rammenta che non è vero, perché i tempi di attesa per una visita o un esame diagnostico sono troppo lunghi, etc etc.
Intendiamoci, questo è indiscutibilmente vero, soprattutto in certe regioni italiane, dove bisogna aspettare anche 12-13 mesi per un esame; il che, in caso di patologie gravi, può equivalere ad una
sentenza di morte.
Ma questo evidenzia proprio la differenza di mentalità fra lo straniero medio e l'italiano medio: omertoso e falso il primo; ipercritico, disfattista ed esterofilo il secondo.
Per non parlare del fatto che, di norma, i nostri connazionali sanno poco o niente di ciò che accade in altri paesi, soprattutto extraeuropei.