Vincenzo Barone (Scuola Normale Pisa): "A scuola troppi professori uomini"

[KasparHauser]

Ho come la sensazione che in Italia si sia sviluppata una sorta di ossessione per la pari rappresentanza.
Quando si fanno le giunte ci vogliono metà donne e metà uomini, al governo lo stesso, è bene avere un numero di ministresse pari a quello dei ministri, in parlamento idem, e anche nei cda, ora nei professori universitari.
Ecco mi pare un'ossessione che non ha eguali in nessun paese del mondo.
La squadra di governo di Trump presenta un numero esiguo di donne. Certo è mister Trump! Ma anche quella di Obama non brillava per numero di donne al governo.
Oppure che so, in Germania non c'è una legge che garantisca un minimo di rappresentanza di donne in parlamento e neanche nei cda (mi vien da pensare perchè lì comanda una donna e non un maschietto).
Insomma in Italia siamo sempre più realisti del re, nel femminismo come, mi verrebbe da dire, nel capitalismo.

[Vicus]

Confermato da documentario francese.

[Vicus]

In seguito questi privilegi si sono molto accentuati. Ricordo una specie di ritardata (ma con due gambe così) che uscita dall'esame che mi ero appena sudato ha detto a un'amica: "All'inizio ero in difficoltà, ma il prof è stato molto gentile, mi ha aiutato e mi ha dato 30 e lode!" Tutto l'opposto del mio esame: sapevo tutto, il professore era incarognito e mi ha chiesto cose che non potevo sapere (moltissimi altri hanno raccontato episodi simili).

Secondo voci non verificate, in un'università di un'altra città gli esami delle studentesse si tenevano... nella camera da letto degli assistenti da cui le studentesse uscivano tutte con 30 e lode. Si sa, le donne riescono meglio negli studi!

[Frank]

In seguito questi privilegi si sono molto accentuati. Ricordo una specie di ritardata (ma con due gambe così) che uscita dall'esame che mi ero appena sudato ha detto a un'amica: "All'inizio ero in difficoltà, ma il prof è stato molto gentile, mi ha aiutato e mi ha dato 30 e lode!" Tutto l'opposto del mio esame: sapevo tutto, il professore era incarognito e mi ha chiesto cose che non potevo sapere (moltissimi altri hanno raccontato episodi simili).

Secondo voci non verificate, in un'università di un'altra città gli esami delle studentesse si tenevano... nella camera da letto degli assistenti da cui le studentesse uscivano tutte con 30 e lode. Si sa, le donne riescono meglio negli studi!

Ti assicuro che quel medico di mia conoscenza dice le stesse cose... riferite però agli anni Settanta.
Immagino che razza di bordello sarà oggi.

[Stendardo]

Ennesima dimostrazione del fatto che il principale problema degli uomini sono gli stessi uomini, che definire "il cavallo di troia delle donne" è poco.
Un altro particolare che va evidenziato, è che i peggiori imbecilli, ipocriti e femministi, sono professori, intellettuali di vario genere; insomma, gente laureata e (teoricamente) colta.

Ogni uomo deve essere consapevole di non lasciarsi mai suggestionare da questi “professoroni” i quali sono convintissimi di sapere tutto ma in concreto hanno guastato un’intera società ed intere generazioni di giovani, ancora me li ricordo quando, all’epoca dell’università, li vedevo pontificare su tutto e su tutti con una boria che non ha eguali, per gli uomini che erano costretti ad ascoltarli, i loro sproloqui risultavano interessanti nella misura in cui la lancetta dell’orologio si avvicinava al termine degli stessi. Tuttavia di tante inutili chiacchiere, soltanto un aspetto gli è sempre sfuggito di mente:  non consegnare gli uomini nelle grinfie del femminismo, e questi sono i risultati che hanno prodotto...la loro sicumera è, in definitiva, pari soltanto alla loro idiozia.