Più che tra sinistra e destra oggi il mondo è diviso tra umanisti e differenzialisti.
L'umanesimo mette l'uomo al centro di tutto,non l'uomo in quanto maschio o femmina,ma l'uomo come specie come attitudine verso il mondo (attiva e trasformativa,non passiva e pensa a tutto ''madre natura'') e come rispetto dell'individuo in quanto uomo.
I differenzialisti sono tutti quelli che si identificano con una specificità dell'uomo (bianco o nero,maschio o femmina) e difendono i diritti di una parte dell'umanità a spese del resto o addirittura difendono ciò che è al di fuori dell'umanita a spese dell'umanità stessa (animalisti,antivivisezionisti).
Gli umanisti quasi non esistono più sono un ricordo del Rinascimento,i differenzialisti imperversano,al centro del mondo nell'ordine mettono la femmina,il cane,il nero.
La qm si propone di difendere i diritti dell'uomo ma può farcela solo se denuncia l'atteggiamento differenzialista lo inquadra e lo comprende.