Autore Topic: Ucciso per procura a Como un anno fa: ex moglie accusata di essere mandante  (Letto 1052 volte)

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Offline Damocle

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Fonte: h*tp://www.lastampa.it/2016/10/05/italia/cronache/svolta-nel-giallo-dellarchitetto-ucciso-un-anno-fa-arrestati-lex-moglie-e-il-suo-commercialista-SxNdeQxYjbSBXZLBlViRMK/pagina.html

Citazione
Svolta nel giallo dell’architetto ucciso un anno fa

Arrestati l’ex moglie e il suo commercialista

Secondo gli inquirenti sono i mandanti del delitto. Alfio Vittorio Molteni era stato freddato nel giardino di casa. Nei mesi scorsi altri 10 in manette

05/10/2016

Svolta nell’inchiesta sull’omicidio di Alfio Vittorio Molteni, l’architetto di 58 anni ucciso a Carugo, nel Comasco, il 14 ottobre dell’anno scorso: l’ex moglie dell’uomo e il suo commercialista sono stati arrestati dai Carabinieri di Como e da quelli del Reparto crimini violenti del Ros con l’accusa, secondo quanto si è appreso, di essere i mandanti del delitto. Nei mesi scorsi erano finiti in carcere altri dieci indagati, accusati di essere gli esecutori materiali dell’omicidio e i fiancheggiatori. 

IL MOVENTE 
Il movente dell’omicidio va ricondotto alla tormentata separazione di Alfio Vittorio Molteni con la moglie Daniela Rho, in particolare in relazione ai contrasti sull’affidamento delle figlie che la donna voleva ottenere in via esclusiva. La Rho avrebbe anche usato gli atti intimidatori precedenti l’omicidio e lo stesso delitto per descrivere Molteni come persona con frequentazioni equivoche e pericolose così che all’uomo fosse impedito dal Tribunale di Como di vedere le figlie per tutelare la loro incolumità. 
 
TUTTE LE ACCUSE 
Nell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Como su richiesta della procura, vengono contestati vari reati: omicidio aggravato, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di pistola, danneggiamento e stalking.
 
OMICIDIO PER ERRORE? 
L’architetto venne ucciso nel cortile della casa in cui viveva con l’anziano padre e una zia, dopo la separazione dalla moglie. Solo due i colpi esplosi: uno alle gambe e l’altro, letale, alla parte bassa della schiena. Tra le ipotesi prese in considerazione a caldo dagli investigatori anche quella che i killer, nascosti dietro i cespugli del giardinetto condominiale, intendessero solo dare un avvertimento al professionista e non ammazzarlo. Del resto, appena qualche mese prima, Molteni era stato vittima di alcuni pesanti atti intimidatori: in una occasione qualcuno aveva dato fuoco alla sua Range Rover parcheggiata in un box sotto lo studio di Mariano Comense; in un’altra, in pieno giorno, erano stati esplosi otto colpi di pistola contro la stessa casa di Carugo teatro dell’omicidio, che avevano perforato una tapparella. In entrambi i casi, Molteni aveva presentato denuncia ai carabinieri, negando di avere ricevuto minacce.
 
ALTRI 10 ARRESTI 
Le indagini dei carabinieri del Ros e di quelli di Como hanno portato nel corso dei mesi, in fasi diverse, all’arresto di dieci persone, tra cui i due presunti esecutori materiali dell’omicidio e gli autori degli atti intimidatori compiuti prima del delitto. Ma sul movente era rimasto il giallo. 

Offline COSMOS1

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Re:Ucciso per procura a Como un anno fa: ex moglie accusata di essere mandante
« Risposta #1 il: Ottobre 08, 2016, 20:37:18 pm »
certo che questa vicenda è inquietante
per quanto ci siano donne uccise per ragioni emozionali, non mi ricordo casi altrettanto organizzati, durati tanto a lungo, che abbiano coinvolto tante persone
si tratta di una donna molto malata, ma nel contempo in apparenza lucida perchè altrimenti non sarebbe riuscita a coinvolgere tanta gente
Dio cè
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