C'è il piccolo particolare del giuramento che inficia la logica del tuo ragionamento.
hai ragione.
io sono agnostico e non sono a priori contro l'aborto, però se la libertà di coscienza esiste non solo in Italia un motivo c'è ed è ben chiaro.
La professione medica riguarda la vita e la morte e propone scelte che pongono l' individuo in condizione di minorità.
Purtroppo. questo si può prestare da abusi anche gravi : la vicenda di Saronno insegna.
Non solo : nel passato è successo che leggi di uno stato permettessero o addirittura prescrivessero pratiche sinceramente abominevoli.
Proprio per questo enorme potere che il medico può avere in certe situazioni, è giusto che esosta un codice di condotta in difesa sia del medico, sia dei pazienti.
Da medico sono d'accordo.
E' giusto quindi che il medico agisca solo per il bene della vita.
Ora, l'aborto in certi casi è una necessita e allora nulla da dire.
Però è diventato anche un arbitrio travestito da diritto e a poco vale a dire che è il corpo della donna a ospitare la gravidanza.
la gravidanza avviene SOLO ed esclusivamente SOLO per intervento di un fattore esterno, ossia il gamete maschile e ciò che ne risulta è un nuovo individuo che vedrà la luce a patto che non ci sia una patologia o un intervento, l'aborto, da parte di un medico.
Beh, può essere facile che tale medico non sia propriamente d'accordo nel trasformarsi in un attore di morte.
il medico deve curare le malattie.
la gravidanza è forse una malattia ?