Ho circostanziato le ragioni del no mettendo da parte le quote rosa.
Perchè voterò no
Faccio un breve elenco:
1)Perchè è proposta è creata dalla boschi in stile banca etruria,ovvero struttura incomprensibile proposta ai pensionati e alle casalinghe di Voghera che non possono tecnicamente sapere in cosa consiste e andranno sulla fiducia del venditore di pentole e verranno puntualmente scornati,nei fatti la riforma costituzionale proposta dalla madia è stata bocciata da degli esperti ovvero dalla corte costituzionale,chiedetevi il perchè.
2)perchè è un grande gioco di prestigio di numeri e di cifre per nascondere il coniglio nel cappello che la vera novità introdotta dal referendum non è il numero dei senatori, il bicameralismo perfetto e altre scempiaggini,ma la autonomia democratica dell'Italia dall'eurocrazia dei poteri non eletti di Bruxelles,perchè con la nuova riforma il parlamento non potrà più opporsi ai diktat di Bruxelles ma dovrà approvarli d'ufficio,per contro non potrà creare leggi che vadano contro niet di Bruxelles.
Il cambiamento sta in una sostituzione apparentemente insignificante ma si sa il diavolo si cela dietro ai dettagli.
Nel vecchio articolo articolo 117 si affermava che ''“La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti DALL'ORDINAMENTO COMUNITARIO e dagli obblighi internazionali. :
Nel nuovo articolo 117 si afferma che:“La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’UNIONE EUROPEA e dagli obblighi internazionali.
Apparentemente niente di sostanziale,nella realtà un cambiamento fondamentale,da una formulazione flessibile ''ordinamento comunitario'' che di per sè non fa riferimento ad un ente preciso,giacchè non esiste un ente giuridico corrispondente all'ordinamento comunitario,al passaggio alla subordinazione ad un'entità precisa ''l'Unione Europea'' ovvero all'introduzione concreta in Costituzione,del trattato di Lisbona e dei vincoli di bilancio nonchè delle politiche migratorie ,ovvero non più discutibili e trattabili dal governo che si vede esautorato di ogni autorità proprio dalla costituzione stessa.
I sostenitori del sì sostengono si tratti di una ''bufala'' (si proprio loro che sostengono il maggior venditore di bufale della storia repubblicana,vedasi il caso della scheda elettorale del senato inesistente che lui ha materializzato in una delle sue comparsate),ma se non cambia niente,come dicono loro,perchè l'esecutivo ha sentito il bisogno di cambiare l'articolo 117?
Per di più sostengono che non cambierà nulla perchè il trattato di Lisbona è stato già ratificato,piccolo particolare non c'è ancora nella nostra costituzione.
Il prestigiatore Renzi lo sa che questo è il cuore della riforma e allora stende il drappo magico di mettere e togliere la bandiera europea,fa finta di litigare con Junker di concerto con lui(però poi Juncker casualmente esorta a votare sì)
Se vi siete fatti fregare dal drappo non votate o votate sì,verrete esautorati di quel poco di sovranità che eserciiatate nelle urne, senza neanche accorgervene,come un gioco di prestigio mentre ancora pensate al bicameralismo,all'abolizione del senato,del CNEL quando sarete esautorati dalla vostra minima autorità sovrana di cittadini ed è questo che conta.
3)Il risparmio derivato dalla riforma paventato da Renzi di 500 milion di euro,Secondo la Ragioneria dello Stato e il bilancio preventivo del Senato, i costi si aggirano tra i 40 e 50 milioni di euro l’anno.
Su un bilancio di 800 miliardi l'anno di spesa pubblica.
Facendo 2 calcoli si tratta dello 0,000625% del totale della spesa pubblica.
Meditate su questa cifra 0,000625%.
I sostenitori del si dicono è sempre qualcosa.
Se vi proponessero uno sconto dello 0,0000625% su un bene che state acquistando,mentre il venditore dice che vi sta facendo risparmiare come lo trattereste?
Come un cialtrone?
Fate un pò voi
4)L'insindacabile inutilità del CNEL.
Va bene sono d'accordo. Il problema è che il Governo Renzi, annuncia risparmi ingenti, per circa 20 milioni di euro l’anno dall’abolizione del CNEL prevista della riforma costituzionale. In realtà, negli ultimi anni, il costo del Comitato si è molto ridotto e attualmente ammonta a 8,8 milioni, come si legge nel bilancio 2015. La spesa a cui fa riferimento il ministro Maria Elena Boschi, madrina della riforma Costituzionale, si riferisce ai vecchi costi del CNEL, prima che il numero dei consiglieri venisse dimezzato (con legge ordinaria) e prima che la legge di stabilità 2015 ne abolisse rimborsi spese e indennità.
Cioè voi rinunciate alla vostra sovranità in cambio del CNEL,il confettino in cambio dell'inculata,scusatemi se sono franco
5)Conflitto stato-regioni:
Perchè il primo e inemendabile errore risale al 1861 ovvero alla costituzione dell'Italia che Metternick definì pura espressione geografica,in maniera direi piuttosto fondata,dato che il Metternick a differenza del nostro matteo nazionale era uno statista vero e non un venditore di pentole,l'unica soluzione per tamponare questo peccato originale (aumentando anche il risparmio) sarebbe quella di creare una repubblica federale regionale,con federalismo fiscale (ognuno si paga le sue spese ),la riforma di Renzi risolve il conflitto regioni-stato in maniera esattamente opposta centralizzando tutto,la centralizzazione NON E' MAI SINONIMO DI RISPARMIO,MA DI MOLTIPLICAZIONE DELLE SPESE.
Se voi verificate quali sono gli stati nel mondo dove si pagano meno tasse sono quelli più piccoli (Austria,Slovenia,Irlanda) o quelli grossi federali (gli Stati Uniti d'America).
50 milioni oggi per perderne 500 miliardi domani,non sono la ragioneria di stato,sono la ragioneria della storia.
La democrazia poi è antitetica alla demografia,ovvero la democrazia è incompatibile con una demografia elevata,l’unica soluzione è spezzettare i grossi stati o federalizzarli.
In Cina con un miliardo e trecento milioni di persone e un partito fortemente accentratore non ci sarà mai democrazia.
Il senato con sindaci e consiglieri comunali garantirà semplicemente l'immunità parlamentare a questi ultimi,garantendo protezione al malaffare,e sottraendoli dai loro impegni come amministratori del territorio per vivere come cortigiani che dipendono dai favori del re.
5)perchè lo spread che si alza rivela chi c'è dietro il velo di numeri e di cifre,l'europa che mette il fiato addosso ai cittadini in mario monti style tentando di convicerli a votare il sì,se no lo spread si alza
6)perchè non abolisce il senato,lo tiene in piedi ma semplicemente non lo eleggono più i cittadini ma i partiti e come ha intuito Simone Weil,il più grande ostacolo a un vero funzionamento della democrazia sono i partiti
Questo referendum è stato voluto dall’Unione europea per eliminare ogni traccia di sovranità nazionale e trasformarci in una dependance dalla troika,non fatevi fregare dal contorno e sappiate che la perdita di democrazia avviene sempre purtroppo con il consenso degli interessati.
Per questo vi invito a rifiutare il vostro consenso,aldilà della vostra appartenenza politica e delle simpatie e antipatie personali.