In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing

Non comprate marche misandriche

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Frank:

--- Citazione da: Fazer - Dicembre 06, 2016, 20:39:15 pm ---Wow, siamo onorati: "bizzarro forum della questione maschile" invece di "forum di maschilisti/misogini/nostalgici del patriarcato".  :lol: :doh:

Galline... :dry:

--- Termina citazione ---

Magari alcune di loro si saranno pure innamorate di noi...  :cool2:

giuspal:
Sempre sorgenia, sempre più schiaffi agli uomini e, per "par condicio", una donna che si becca una torta in faccia e una che si becca una scrosciata d'acqua.  :doh:

//www.youtube.com/watch?v=q-7mOtkjTT4

Vicus:

--- Citazione da: Frank - Dicembre 06, 2016, 21:40:33 pm ---Magari alcune di loro si saranno pure innamorate di noi...  :cool2:

--- Termina citazione ---
Venite dal vs. galletto :rolleyes2:

Sardus_Pater:
Ci conoscono! Ma non ci temono ancora :shifty: .

Alberto1986:

--- Citazione da: Frank - Dicembre 06, 2016, 20:26:08 pm ---Leggi(leggete) qua...

http://27esimaora.corriere.it/16_novembre_13/schiaffo-morto-cinema-nostre-case-rispondi-questionario-5dd4885c-a9ac-11e6-9e75-99cc0b521152.shtml


L'equilibrio delle botte

Ovviamente esistono anche le sberle delle donne agli uomini: quasi sempre le si fa apparire ridicole. La scena tipica prevede un’attrice piccola piccola e con la manina smaltata che dà uno schiaffo a un attore alto e massiccio (spesso non lo erano, a Hollywood: li facevano apparire tali). E lui ride. Penso per esempio a Clark Gable e Mary Astor in un film del 1932 che si intitolava Red Dust e, guarda caso, in Italia fu ribattezzato Lo schiaffo. Intendiamoci: ora le attrici sono anche cresciute di taglia e spesso fanno male. Ma è singolare come in rete, su un bizzarro Forum della questione maschile si trovi pure una protesta contro il fiorire di sberle femminili al cinema e l’impossibilità dei partner maschili di rispondere “a dovere”.
Certo che la parità non si afferma stabilendo un equilibrio nella partita doppia delle botte. Così, benché le eroine manesche si siano moltiplicate, vale senz’altro di più il cambio di passo nelle commedie. In Perfetti sconosciuti, di Paolo Genovese, del 2016 il litigio fra coppie segue dinamiche ben diverse da quelle delle commedie degli anni Sessanta. Certo, i temi si “aggiornano” con l’aggiornarsi delle forme di violenza: Che vuoi che sia, di Edoardo Leo, affronta con ironia il tema drammatico del sexting. Ma appunto: le dinamiche sono cambiate. E il cinema non riesce più a ridere sulle botte a chi non può difendersi. C’è da sperare che stia riflettendo la realtà.
--- Termina citazione ---


Visto che "molte sono cresciute di taglia" (solo una minorata mentale ed iper-complessata femminista della 27° ora poteva scrivere un aborto mentale del genere  :muro:), dico a queste menti rubate alla raccolta dei pomodori, che la miglior risposta che si può dare ad una femmina che si permette di dare un ceffone ad un uomo è questa: //www.youtube.com/watch?v=Lz3R6b5ujB8 (l'immenso Eastwood lo insegnava nei suoi film già in tempi poco sospetti  :cool:). Il problema è che il sesso femminile, in occidente, è abituato oramai ad aver a che fare, nel quotidiano, con maschietti e castrati mentali vari, più che con uomini. Il ceffone lo tirassero ad un uomo degno di essere chiamato tale; sono curioso di vedere in quanti secondi passerebbe loro la voglia di ridere e di riprovarci.

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