Se alle prox elezioni il M5S prende il 35% e il PD il 30%, siccome il M5S non fa coalizioni non riesce comunque a formare un governo, per cui ci ritroviamo con l'ennesimo governo del femminista PD in colazione con altri partiti (NCD, Forza Italia, ecc.).
E si, la Costituzione dice proprio che sono le coalizioni di partiti in Parlamento a decidere chi sale al governo, a meno che un partito da solo non prenda piu' del 50% dei seggi in entrambe le Camere, cosa virtualmente impossibile.
Quanto alle ingerenze estere, pure queste sono permesse dalla nostra Costituzione che nasce per rendere impossibile o comunque molto difficile avere governi forti e stabili.
L' attuale governo conferma che la pseudoriforma Boschi era truffaldina : altrimenti Renzi si sarebbe dimesso da tutto e non avremmo la Boschi , madrina della schifosa riforma di Napolitano . Invece sono sempre lì,
la peggior classe politica di tutta la repubblica.
E' vero invece che la nostra costituzione, nata all' indomani di una disastrosa sconfitta militare, venne messa a punto con lo scopo primario di avere dei governi deboli , per 2 motivi :
il primo, chiaro e condivisibile, era quello di impedire l'avvento di un regime autoritario, magari un ritorno di fiamma fascista.
il secondo era quello di impedire che il partito comunista potesse andare al potere. Gli USA ovviamente non lo ammettevano , visto che avrebbe portato a dittature comuniste.
Eliminiamo subito 2 favole della mitologia italiana :
la resistenza non ebbe alcuna importanza , l' Italia fu ed è nazione sconfitta.
il PCI avrebbe voluto fare come gli altri partiti comunisti : prendere il potere con la forza.
Non potè farlo perchè Stalin non poteva intervenire in Italia ( v. accordo di Yalta ), pena la guerra con gli USA.
Quindi la costituzione fu frutto di interminabili compromessi atti a scongiurare prove di forza e più tardi portò al consociativismo, al compromesso storico , ecc e alla spartizione dell Italia con le regioni.
Il caso Moro si verificò proprio perchè Moro voleva spezzare certi equilibri , senza capire che la guerra fredda stava entrando nella fase più calda.
Non era quel gran politico che troppi credono : discorsi interminabili ed incomprensibili, non certo il meglio per l' Italia.
Detto questo veniamo a bomba : abbiamo una repubblica parlamentare.
Il parlamento ha una maggioranza , il PdR nomina un PdC per fare il governo che deve avere la fiducia del parlamento.
Invece, una repubblica presidenziale vede il PdC indicato dai cittadini che lo eleggono tramite le elezioni.
Questo dovremmo avere : una repubblica presidenziale, con le procedure semplici e chiare, non con i trucchetti della ditta Napolitano , Renzi & C.
Nel 1986 ci fu un referendum, io lo ricordo perchè votai :
SI alla responsabilità civile dei magistrati, SI a un sistema maggioritario.
Non abbiamo avuto nè l'uno nè l' altra in 30 anni.
E il sistema maggioritario più semplice , testato ed efficace è quello
uninominale all'inglese.
Si, la GB, la più antica democrazia, che non ha mai avuto dittatori.
C'è un però : Cameron ha perso il referendum , è andato via. Stop.
Renzi è lì, lui, il pagliaccione fiorentino ha il 40%. E con lui è rimasta la banda del buco, capitanata dal suo sponsorizzato PdR.
Ovviamente mi si può dire : non si potevano fare subito le elezioni , non c'è la legge elettorale.
Ecco, pensiamoci un attimo per bene :
UNO STATO, L' ITALIA , NON HA UNA LEGGE ELETTORALE.
Un pò come un taxista senza taxi, un poliziotto senza pistola, un pilota senza aereo, un'auto senza ruote, ecc.
E gli insigni giudici costituzionali , che già a ottobre avrebbero dovuto pronunciarsi, non possono farlo prima del 24 gennaio.
Che abnegazione, che velocità, che efficienza.
Renzi, per sovramercato, ne ha proposto una con truffetta incorporata.
E poi vorremmo essere in Europa, pur la malmessa UE di questi tempi ?
Sulla luna potremmo andare, come il sen fuggito di Orlando ( non lo squallido ministro della cosidetta giustizia )