la mobilitazione va anche bene, di fatto hai ragione che la militanza pro o contro alcune leggi discrimina tra cattolici e cattolici, tra uomini di buona volontà e venduti
però insisto sul fatto che il cristiano, l'uomo di buona volontà, non mette le leggi dello stato in cima a tutte le proprie preoccupazioni
Va bene ma il discorso è tautologico: chi combatte il gender è proprio colui che non mette le leggi al primo posto, non si fa ore di treno in nome di astratti principi ma soprattutto per proteggere i figli.
i primi cristiani non si sono preoccupati di cambiare le leggi che mandavano nelle arene coloro che per vari motivi non erano simpatici al potere: sono invece andati nelle arene ...
Salvo eccezioni hanno agito così perché non potevano fare diversamente. Altrimenti le arene sarebbero ancora lì