Io dico di sì!!!!!!!!!!!
E la conferma ce la dà la risposta che ha scelto!
In realtà io penso che l'atteggiamento del maschiopentito sia da legarsi solo ad una strategia riproduttiva (leggi: scopare). Nel loro subconsco a questi soggetti non gliene frega un emerito fico secco della condizione femminile: prova ne sia il continuo PUBBLICO autosvilimento, autodafè, cui si sottopongono ogni giorno! Vogliono circondarsi del maggior numero possibile di femmine sfruttando la filosofia imperante in questo momento. Punto e basta.
Noi siamo la parte onesta della società maschile.
Poi, per carità... è una mia teoria!
Scusa, ma io pensavo fosse chiaro che gli uomini lo fanno per questo.
Ma fondamentalmente i problemi che ne derivano sono due:
1) Se lo si fa solo di facciata per poter attirare, si da un messaggio sbagliatissimo che danneggia sia le possibili relazioni future dell'individuo ma mette anche un diverso standard di uomo-zerbino in circolazione che non fa bene all'immagine generale del sesso maschile.
2) Se lo si fa inconsciamente, in modo radicato, e ciò viene emulato, si può avere un effetto domino dove SEMPRE PIU' UOMINI, PER SCOPARE, SONO COSTRETTI AD ABBASSARSI A QUESTO STANDARD. Un po' come per le donne, sempre impegnate a curare il loro aspetto fisico: solo che per gli uomini non diventa più importante tendere a una naturale mascolinità (bellezza, muscolosità, carisma) ma per rimorchiare bisogna dimostrare di essere il più sottomessi possibile. Ovvero: chi vuole conservare mascolinità, autorità e indipendenza non è più considerato appetibile perché per essere tali bisogna ora essere sottomessi.
