La questione è un po’ lunga ma cercherò di rispondere alle tue domande per farmi conoscere meglio.
Fin da piccola ho sempre avuto dei rapporti di amicizia con il genere maschile. Non posso dirti perché, semplicemente mi trovavo meglio con i bambini e meno con le bambine. La questione si è “aggravata” in età adolescenziale, quando, frequentando un liceo composto da sole ragazze ho avuto modo di conoscere la mentalità media femminile e notavo sempre delle differenze tra me e loro. Non ho mai amato l’atteggiamento femminile nei riguardi degli uomini, su tante cose, dalle più piccole - come per esempio l’approccio al corteggiamento nella nostra società (l’uomo deve essere gentile, dolce, galante, romantico e pagare tutto, la donna NO) - a quelle più grandi - come ad esempio la questione padri separati: “se ci lasciamo ti tolgo tutto e ti metto contro i nostri figli”.
Ovviamente mi sono avvicinata alle tematiche più serie soltanto in età adulta, dopo i 20 anni nello specifico. Intraprendendo studi economici e statistici all’università ho preso a cuore la tematica dei padri separati perché ho visto tanti, troppi uomini soffrire per tale dramma. Costretti alla sopravvivenza economica e psicologica da donne che vogliono/pretendono tutto. Esperienze dirette in ambito familiare no ne ho avute, in compenso però ho conosciuto molti ragazzi e uomini (per lo più amici) che hanno avuto e hanno tanti problemi.
La mentalità maschile la preferisco a quella femminile da sempre e sicuramente il bullismo femminile subito per 6 lunghissimi anni di prigionia (il liceo) non mi hanno resa più flessibile, anzi…
Spesso e volentieri sono stata accusata, sia da donne che da uomini, di maschilismo e misoginia, soltanto perché credo che gli uomini italiani siano più discriminati delle donne e che queste ultime non siano deboli panda in estinzione da proteggere a tutti i costi, ma siano semplicemente esseri umani che sbagliano tanto quanto (e a volte anche di più) degli uomini.
Ho cercato un forum del genere per potermi “rifugiare” ,per capire se sia io quella strana o se siano alcuni uomini eccessivamente femministi e che quindi non riescono a capire la mia posizione. Se dovessi dirti tutto non basterebbe un libro probabilmente, ma spero comunque che qualcosina di me possiate capirla, con i tempi dovuti, si intende.