Il racconto sta per finire. D. prend una birra, e inizia il momento clou del locale: inizia a suonare un gruppo che fa cover dei Doors. Il genere non mi dispiace ma il volume è eccessivo, e poi l'aria di Jim Morrison era proprio il colpo di grazia. Arrivano delle patate fritte a D. Lo prendo un attimo in disparte e gli parlo di L., una ragazza che gli piace. Lui dice che è da anni che le va dietro e lei ormai neanche lo caga, proprio non lo saluta e lo evita. Mancavano discorsi del genere! Evviva le relazioni moderne! Il mio amico S. va fuori a fumare, io vedo D. che mangia le patate con la maionese aperta sul tovagliolo invece che direttamente sulle patate. Tra la musica alta, questo, e A. e M. che parlottano a fianco, inizio ad avere un misto di disagio e malessere. Raggiungo S. all'esterno e gli dico chiaramente che M. è la tipica donna attempata che vuole i tipi giovani, forse per sentirsi più giovane (a vederla con gli occhiali, brrr...). Torniamo dentro, S. va a casa, dopo poco decido di fare lo stesso. Sono le 22.45, mai successo di decidere di tornare a casa così presto. Saluto A., poi saluto M. dicendo che è stato un piacere. Lei, siccome non bastava, ci ha messo una bella battutina "Ma vai già a casa?" rispondo "Domani lavoro" e lei "Beh anch'io!"... in auto l'ho maledetta con tutte le mie forze, la "ggiovine" che vuole fare le ore piccole come una ventenne. Ho salutato D. che almeno mi ha fatto una bella battuta... Poi in auto inizio a pensare che ormai le uniche donne decenti forse le trovi solo in ambiente ecclesiastico. E dico forse, perché L. che ho nominato prima è una ragazza casa e chiesa ma si comporta da perfetta stronza.
Era da anni che non sentivo un disagio simile, da ex timido in passato mi è capitato, ma mai uno schifo così. Sembrano cose da poco ma dicono tanto del baratro in cui mi sembra che stiamo cadendo. Prevedo un futuro piuttosto grigio, e chi dice che la crisi prima che economica è morale, ha perfettamente ragione.
...Credo di capire molto bene la situazione e tutto il discorso.
Voglio però aggiungere qualche considerazione personale, e cioè:
Spesso il pensiero recondito e nascosto è che non esista alcuna vera questione maschile e che quindi non sia da prendere realmente in considerazione, e spesso tutta la questione non è stata compresa nella sua essenza.
Ma se proviamo a pensare, invece, che la questione esista e che ha prodotto e produce profondi effetti, ne consegue che tali effetti li dobbiamo andare a scovare, ricercare, capire. Tali effetti sono essenzialemnte una aumentata difficoltà nei rapporti tra i sessi, data una (errata) convinzione che sia cambiato chissà chè. Invece, nella sostanza, non è cambiato nulla rispetto ad alcuni decenni fa, ci si inganna soltanto pensando che sia cambiate le cose. I sentimenti le aspettative recondite, le necessità inconsce, sono le stesse. La situazione è si cambiata, quindi, ma solo in peggio; visto che le difficoltà sono aumentate, per via di un errato modo di porsi e di atteggiarsi, e di pensare.
Se non sbaglio sta nella bibbia la storia della torre di Babele, dove per separare le genti, si confusero le loro lingue, per cui uno chiedeva una cosa, ma l'altro ne capiva un'altra. Quello sopra chiedeva mattoni, quello sotto gli porgeva la cazzuola.
Ergo, analizzando il caso in questione, abbiamo una donna che probabilmente era agitata, sperava di raccogliere qualcosa, di produrre qualcosa per sè che possibilmente fosse duraturo, o che almeno le desse qualche vera soddisfazione momentanea. Ma nel volere ciò, si atteggiava però in maniera sbagliata, ma lei solamente e semplicemente seguiva la linea e la condotta che il "pensiero collettivo" (sbagliato, che dà origine alla QM) le suggeriva. La "ragazza sale e pepe", il divorzio breve, e palle varie. Che poi pensasse davvero quelle cose, sarebbe tutto da valutare e verificare. Ma lei voleva fare la moderna. Una donna sola in mezzo a tre uomini: probabilmente dentro era agitatissima, ma ovviamente non l'avrebbe dato a vedere nemmeno morta.
E' che le donne sono diverse.
Nella sostanza, quello che una donna dice in casi come quello descritto ha esattamente l'importanza
che noi le attribuiamo e, se consapevoli del fatto che sta dicendo un sacco di caxxate cui molto probabilmente non crede nemmneo lei, ha importanza prossima allo zero.
Ergo, per me, il comportamento migliore in quei casi è abbozzare, fregarsene, dare ragione. Ben sapendo che sta dicendo un sacco di stronzate. E lo sa anche lei.